L'O&T va a chiudere il girone di andata a Molino Nuovo contro il quotato San Martino.
Neanche il tempo di fare riscaldamento e subito Viennetta impesta lo spogliatoio facendo sentire a tutti i ragazzi ozzanesi la famosa zuppa rumena; dopo di che Dozza in crisi per la mancanza del cerchietto riesce con un marchingegno a rimediare tenendo così a freno il suo bulbo anni '80.
La partita però è tutta un'altra storia e infatti il San Martino assedia il Tolara nella propria metà campo:nonostante tutto l'Ozzano riesce a resistere e a non concedere più di tanto; il vero problema è la costruzione di gioco, troppi lanci lunghi e le punte mal servite, anche se il movimento dei tre davanti non è che sia proprio perfetto.
La partita cambia intorno al 15esimo quando per uno stupido fallo al limite viene concessa una punizione che il n° 10 trasforma con un incredibile colpo a giro sotto l'incrocio.
Il San Martino prende ancora più fiducia e riesce quasi subito a raddoppiare con il n° 6 che in fuorigioco, dopo una bella azione corale, sbatte il pallone in rete.
Gli uomini dell'ancora squalificato Mister Pino provano finalmente a reagire, ma l'unica occasione capita al limite sui piedi di Indo che però tradito dal rimbalzo cicca il pallone.
Prima della fine del tempo ci sono ancora due buone conclusioni avversarie sventate da Rossi.
Il secondo tempo vede un O&T più combattivo e Palomba spara nel fiume il primo pallone giocabile; la partità è più aperta ma l'O&T non riesce a presentarsi davanti al portiere avversario.
E' ancora il San Martino a rendersi pericoloso e il terzo goal viene giustamente annullato dal direttore di gara per un evidente fuorigioco.
Nel finale di partita c'é modo di vedere anche l'ingresso del brasiliano Volta, di Giorgio, di Saulle e del fantasista Stefa come punta centrale.
Il risultato però non cambia e vede festeggiare i padroni di casa, ancora una sconfitta per l'O&T che aspetta periodi migliori e l'inserimento degli squalificati/infortunati per onorare al meglio il campionato.
Questo blog è stato creato da alcuni giocatori-tifosi dell'Ozzano Tolara!!!Per il secondo anno consecutivo, attraverso questo mezzo, cerchiamo di far valere le nostre parole e idee, come sempre con un pizzico di autoironia!!!
lunedì 12 dicembre 2011
lunedì 5 dicembre 2011
Dispersi ma con un punto!
Dopo avere girato tutti i campi di provincia (rimborso benzina please) gli ozzanesi arrivano a Castelguelfo.
Tra le novità, a parte una squadra completamente nuova, causa le mille squalifiche e l'ingresso dagli amatori del prezioso Strada, è la versione "Babbo Natale" della dirigenza, che si presenta con le maglie dentro un sacco del rusco!
La partita inizia subito male perchè Rossi non trattiene una cross e permette al n°7 avversario di segnare indisturbato.
Dopo, solo il solito smarrimento e una traversa colpita dal n° 11, l'ozzano si sveglia e inizia a giocare nella metà campo avversaria.
Questa supremazia fa in modo che da un lancio illuminante di Guerra il portiere di casa commette una sciocchezza per anticipare un rapace Indo e, toccando la palla con le mani fuori dall'area, viene espulso.
Da qui in poi è un monologo O&T: prima Guerra si fa parare una punizione sotto la traversa ma centrale, poi sempre lui si fa respingere un tiro e Indo devia male un cross del cornerista infallibile Palomba.
La partita però subisce un'ennesima svolta ed il "Man of the match" è Caselli che in uno scontro fortuito si fa male (lascera' poi il campo col ghiaccio sulla caviglia), ma infortunia il forte n°11 locale, unica spina nel fianco della difesa dell'O&T.
Il finale di tempo è ancora a favore dell'Ozzano. ma Cristian e Palomba sparano a lato due buone occasioni.
Dopo un bel the caldo, inizia il secondo tempo ed è subito nera per gli undici di mister Pino (in tribuna assieme alla folta schiera degli squalificati) perchè su un tiro angolato del n° 16, Rossi si fa sorprendere e concede il 2 a 0.
L'ozzano non demorde e fa accadere l'impossibile sia in negativo che in positivo.In positivo perchè con un bella reazione grazie a Giorgio (con il solito gran assist di guerra) e poi con un autogoal clamoroso del n° 10 su insidioso calcio d'angolo calciato da Palo.
La parte negativa sono le innumerevoli palle goal divorate dai giocatori ozzanesi...infatti come naturale che sia, visti i quasi 60 minuti di inferiorità numerica, si gioca a una sola porta. Nonostante cio' l'O&T non riesce a trovare la via della porta con Anto, Palo, Cristian , Gardelli, Giova non trovano il bersaglio grosso sia per le parate del portiere locale che per imprecisione.
Finisce 2 a 2. risultato che accontenta solo i padroni di casa, ma che non lascia tanto amaro in bocca alla truppa di Mister Pino visto quello accaduto la domenica precedente.
Tra le novità, a parte una squadra completamente nuova, causa le mille squalifiche e l'ingresso dagli amatori del prezioso Strada, è la versione "Babbo Natale" della dirigenza, che si presenta con le maglie dentro un sacco del rusco!
La partita inizia subito male perchè Rossi non trattiene una cross e permette al n°7 avversario di segnare indisturbato.
Dopo, solo il solito smarrimento e una traversa colpita dal n° 11, l'ozzano si sveglia e inizia a giocare nella metà campo avversaria.
Questa supremazia fa in modo che da un lancio illuminante di Guerra il portiere di casa commette una sciocchezza per anticipare un rapace Indo e, toccando la palla con le mani fuori dall'area, viene espulso.
Da qui in poi è un monologo O&T: prima Guerra si fa parare una punizione sotto la traversa ma centrale, poi sempre lui si fa respingere un tiro e Indo devia male un cross del cornerista infallibile Palomba.
La partita però subisce un'ennesima svolta ed il "Man of the match" è Caselli che in uno scontro fortuito si fa male (lascera' poi il campo col ghiaccio sulla caviglia), ma infortunia il forte n°11 locale, unica spina nel fianco della difesa dell'O&T.
Il finale di tempo è ancora a favore dell'Ozzano. ma Cristian e Palomba sparano a lato due buone occasioni.
Dopo un bel the caldo, inizia il secondo tempo ed è subito nera per gli undici di mister Pino (in tribuna assieme alla folta schiera degli squalificati) perchè su un tiro angolato del n° 16, Rossi si fa sorprendere e concede il 2 a 0.
L'ozzano non demorde e fa accadere l'impossibile sia in negativo che in positivo.In positivo perchè con un bella reazione grazie a Giorgio (con il solito gran assist di guerra) e poi con un autogoal clamoroso del n° 10 su insidioso calcio d'angolo calciato da Palo.
La parte negativa sono le innumerevoli palle goal divorate dai giocatori ozzanesi...infatti come naturale che sia, visti i quasi 60 minuti di inferiorità numerica, si gioca a una sola porta. Nonostante cio' l'O&T non riesce a trovare la via della porta con Anto, Palo, Cristian , Gardelli, Giova non trovano il bersaglio grosso sia per le parate del portiere locale che per imprecisione.
Finisce 2 a 2. risultato che accontenta solo i padroni di casa, ma che non lascia tanto amaro in bocca alla truppa di Mister Pino visto quello accaduto la domenica precedente.
lunedì 28 novembre 2011
Bollettino di guerra!
27/11/2011
-) due occhi neri
-) un labbro aperto
-) due spalle uscite e una clavicola messa male
...per un totale di due ambulanze intervenute (Rizzoli e Sant'Orsola, gli ospedali interessati)!
Questo è il bollettino di guerra della partita di ieri...che dire...un sentito ringraziamento al protagonismo (alcuni direbbero incompetenza, arroganza e ignoranza) del "signor" arbitro Franchini, che ha controllato in modo puntiglioso qualsiasi sciocchezza (maglie nei pantaloni,...), tralasciando e mettendo in secondo piano la cosa piu' importante, cioè l'incolumità dei giocatori, portando alle conseguenze sopra elencate!
Un grande "in bocca al lupo" a Simo e a Dave per una pronta guarigione!
-) due occhi neri
-) un labbro aperto
-) due spalle uscite e una clavicola messa male
...per un totale di due ambulanze intervenute (Rizzoli e Sant'Orsola, gli ospedali interessati)!
Questo è il bollettino di guerra della partita di ieri...che dire...un sentito ringraziamento al protagonismo (alcuni direbbero incompetenza, arroganza e ignoranza) del "signor" arbitro Franchini, che ha controllato in modo puntiglioso qualsiasi sciocchezza (maglie nei pantaloni,...), tralasciando e mettendo in secondo piano la cosa piu' importante, cioè l'incolumità dei giocatori, portando alle conseguenze sopra elencate!
Un grande "in bocca al lupo" a Simo e a Dave per una pronta guarigione!
lunedì 21 novembre 2011
Continua la crisi di risultati!
L'Ozzano fa visita al San Donato, squadra seconda in classifica in campionato, e cerca punti per risollevare un classifica non certamente felice.
Il cambiamento piu' importante è sempre in porta...è il turno di "Fino alla fine forza Candeggio" a proteggere la porta ozzanese, il quinto giocatore a ricoprire quel ruolo, dopo Piraz, Daniele, Rossi e Indo!
Dopo qualche minuto di studio, il San Donato incomincia a gestire il pallone, ma non riesce mai ad arrivare a concludere vicino alla porta degli ospiti, i quali invece sono abili a ripartire velocemente grazie ad un buonissimo filtro del centrocampo; in difesa Samba governa saggiamente una retroguardia attenta.
Dopo qualche conclusione fuori misura di Viennetta e Lepre, è proprio quest'ultimo a pochi minuti dalla fine del primo tempo a portare in vantaggio gli ospiti, grazie ad un bel colpo di testa, in anticipo sul portiere, dopo un bel cross dal fondo di Lisa.
Il secondo tempo cambia, poichè il San Donato rientra in campo meno bloccato rispetto al primo e si butta in avanti cercando il pareggio.
Dopo qualche occasione sbagliata riesce a pareggiare al decimo minuto: una disattenzione della difesa dell'O&T permette l'inserimento del laterale sinistro locale che a tu per tu con Candeggio , lo infilza.
La compagine ozzanese accusa il colpo e per venti minuti subisce l'impeto dei padroni di casa che sulla forza dell'entusiasmo cercano il raddoppio: dopo un paio di occasioni sprecate, è un autogol di Tombari, che devia un cross del n° 8 del San Donato, a permettere il gol dei 2 a 1.
Non rimane molto tempo all'O&T che non riesce a rendersi mai veramente pericoloso...è invece il San Donato a fallire il terzo gol almeno in un paio di occasioni, grazie agli spazi lasciati dagli ospiti sbilanciati in avanti.
Il cambiamento piu' importante è sempre in porta...è il turno di "Fino alla fine forza Candeggio" a proteggere la porta ozzanese, il quinto giocatore a ricoprire quel ruolo, dopo Piraz, Daniele, Rossi e Indo!
Dopo qualche minuto di studio, il San Donato incomincia a gestire il pallone, ma non riesce mai ad arrivare a concludere vicino alla porta degli ospiti, i quali invece sono abili a ripartire velocemente grazie ad un buonissimo filtro del centrocampo; in difesa Samba governa saggiamente una retroguardia attenta.
Dopo qualche conclusione fuori misura di Viennetta e Lepre, è proprio quest'ultimo a pochi minuti dalla fine del primo tempo a portare in vantaggio gli ospiti, grazie ad un bel colpo di testa, in anticipo sul portiere, dopo un bel cross dal fondo di Lisa.
Il secondo tempo cambia, poichè il San Donato rientra in campo meno bloccato rispetto al primo e si butta in avanti cercando il pareggio.
Dopo qualche occasione sbagliata riesce a pareggiare al decimo minuto: una disattenzione della difesa dell'O&T permette l'inserimento del laterale sinistro locale che a tu per tu con Candeggio , lo infilza.
La compagine ozzanese accusa il colpo e per venti minuti subisce l'impeto dei padroni di casa che sulla forza dell'entusiasmo cercano il raddoppio: dopo un paio di occasioni sprecate, è un autogol di Tombari, che devia un cross del n° 8 del San Donato, a permettere il gol dei 2 a 1.
Non rimane molto tempo all'O&T che non riesce a rendersi mai veramente pericoloso...è invece il San Donato a fallire il terzo gol almeno in un paio di occasioni, grazie agli spazi lasciati dagli ospiti sbilanciati in avanti.
lunedì 14 novembre 2011
Un punto che non accontenta nessuno!
Ha bisogno di punti, possibilmente tre, l'Ozzano per cercare di risalire la classifica e nelle proprie mura amiche va ad affrontare il Barca Reno.
La prima novità (sempre se cosi' si puo' chiamare) è il ritorno in porta di Indo che cosi' festeggia contento il suo compleanno.
Nella prima mezz'ora non ci sono tante occasioni da rete nè da una parte nè dall'altra, solo all'inizio Coppola da buona posizione calcia a lato; gli ospiti sviluppano un gioco ordinato con una rete fitta di passaggi, l'O&T cerca di fare male grazie al tridente Coppola-Palomba-Lepre, ma con scarsa precisione.
Da segnalare l'uscita anticipata di capitan Fini, vittima di un risentimento muscolare, che si va ad accomodare, dopo essersi seduto un po' in panchina, fuori dal campo assieme ad un nutrito gruppo di tifosi, guidati dal capo ultras Volta e dal playboy Tombari, squalificato, che cerca di conquistarsi le grazie di un'affascinante tifosa ozzanese, ma che per privacy non possiamo rivelare il nome!
Verso il finale del primo tempo il Barca Reno sfiora il vantaggio due volte, ma "Van Der Indo" compie due splendide parate e permette ai locali di andare alla pausa col risultato di pareggio.
Nella ripresa la partita acquista velocita' e spettacolarita' poiche' le due squadre cercano insistentemente il gol, lasciando alcuni buchi nelle rispettive difese: se da una parte sono gli attaccanti ozzanesi a sprecare varie occasioni concludendo in modo impreciso o cincischiando in aria di rigore, dall'altra parte il protagonista numero uno è sempre Indo che sventa con decisive parate il gol ospite compiendo almeno tre interventi miracolosi, coadiuavato da uno strepitoso Dave che fa piu' muro di Gianluca de "I soliti idioti".
Un punto che serve a poco, se non per lasciare l'ultimo posto in classifica.
La prima novità (sempre se cosi' si puo' chiamare) è il ritorno in porta di Indo che cosi' festeggia contento il suo compleanno.
Nella prima mezz'ora non ci sono tante occasioni da rete nè da una parte nè dall'altra, solo all'inizio Coppola da buona posizione calcia a lato; gli ospiti sviluppano un gioco ordinato con una rete fitta di passaggi, l'O&T cerca di fare male grazie al tridente Coppola-Palomba-Lepre, ma con scarsa precisione.
Da segnalare l'uscita anticipata di capitan Fini, vittima di un risentimento muscolare, che si va ad accomodare, dopo essersi seduto un po' in panchina, fuori dal campo assieme ad un nutrito gruppo di tifosi, guidati dal capo ultras Volta e dal playboy Tombari, squalificato, che cerca di conquistarsi le grazie di un'affascinante tifosa ozzanese, ma che per privacy non possiamo rivelare il nome!
Verso il finale del primo tempo il Barca Reno sfiora il vantaggio due volte, ma "Van Der Indo" compie due splendide parate e permette ai locali di andare alla pausa col risultato di pareggio.
Nella ripresa la partita acquista velocita' e spettacolarita' poiche' le due squadre cercano insistentemente il gol, lasciando alcuni buchi nelle rispettive difese: se da una parte sono gli attaccanti ozzanesi a sprecare varie occasioni concludendo in modo impreciso o cincischiando in aria di rigore, dall'altra parte il protagonista numero uno è sempre Indo che sventa con decisive parate il gol ospite compiendo almeno tre interventi miracolosi, coadiuavato da uno strepitoso Dave che fa piu' muro di Gianluca de "I soliti idioti".
Un punto che serve a poco, se non per lasciare l'ultimo posto in classifica.
giovedì 10 novembre 2011
MIssion accomplished!
Ritorno del terzo turno di Coppa e si va ad affrontare il Lokomotive San Biagio nel bellissimo campo di via Biancolelli.
Forti del risultato dell'andata (5-2) l'Ozzano impone un ritmo di gioco molto lento e ordinato, grazie anche al poco pressing iniziale dei locali, che dovrebbero al contrario impostare la partita in modo piu' aggressivo.
E sono proprio gli ospiti ad andare in vantaggio: rimessa jet di Gardelli, respinta fuori dall'area della difesa e bolide di Guerra che viene deviato in modo fortunoso da Bruno che spiazza il portiere avversario.
Si susseguono altre occasioni e cross, ma le punte ozzanese sul piu' bello non riescono mai a concretizzare; la difesa invece chiude ogni buco (Indo sugli scudi) grazie anche all'ottimo apporto dei centrocampisti centrali.
Per tutti i primi 45 minuti il Lokomotive non si fa mai pericoloso e Daniele non è mai impegnato, fino all'ultimo minuto del primo tempo quando il difensore centrale locale inventa una splendida punizione che finisce sotto l'incrocio per il parziale pareggio.
La ripresa inizia con Samba al posto di un "accecato" Dozza e con Antonello al posto del sempre tranquillo Coppola, ma poco cambia e la partita per almeno 20 minuti diventa noiosa.
A meta' del secondo tempo il San Biagio cerca di spingere di piu' e a farsi pericoloso, ma tutte le conclusioni effettuate vanno fuori misura, gli ospiti, grazie anche ai numerosi cambi, agiscono in contropiede: da una solita serpentina in fascia di un Dave sgusciante vanno vicino al gol , ma Anto non riesce a depositare la palla in rete per un eccesso di sicurezza poiche' colpisce la palla di petto invece che di testa.
Il gol per "El Pipita" Anto arriva a 5 minuti dalla fine: dopo aver recuperato una bella palla a centrocampo, lascia partire da poco fuori dall'area un tiro velenosissimo che si va ad insaccare all'angolino basso dove il portiere non puo' far nulla per il gol del 2 a 1 finale.
Nonostante una prestazione non troppo convincente per il gioco fatto, il turno è passato e l'obiettivo quarti di coppa è stato centrato.
Da segnalare la polemica finale del capitano che lasciato in panca (forse piu' per cabala visto che quando non gioca la vittoria è sempre certa) fa comunella con il "nemico/amico" Palomba e al pub, qualche ora dopo, cerca di avvelenare il Kg di penne all'arrabbiata di mister Pino!
Forti del risultato dell'andata (5-2) l'Ozzano impone un ritmo di gioco molto lento e ordinato, grazie anche al poco pressing iniziale dei locali, che dovrebbero al contrario impostare la partita in modo piu' aggressivo.
E sono proprio gli ospiti ad andare in vantaggio: rimessa jet di Gardelli, respinta fuori dall'area della difesa e bolide di Guerra che viene deviato in modo fortunoso da Bruno che spiazza il portiere avversario.
Si susseguono altre occasioni e cross, ma le punte ozzanese sul piu' bello non riescono mai a concretizzare; la difesa invece chiude ogni buco (Indo sugli scudi) grazie anche all'ottimo apporto dei centrocampisti centrali.
Per tutti i primi 45 minuti il Lokomotive non si fa mai pericoloso e Daniele non è mai impegnato, fino all'ultimo minuto del primo tempo quando il difensore centrale locale inventa una splendida punizione che finisce sotto l'incrocio per il parziale pareggio.
La ripresa inizia con Samba al posto di un "accecato" Dozza e con Antonello al posto del sempre tranquillo Coppola, ma poco cambia e la partita per almeno 20 minuti diventa noiosa.
A meta' del secondo tempo il San Biagio cerca di spingere di piu' e a farsi pericoloso, ma tutte le conclusioni effettuate vanno fuori misura, gli ospiti, grazie anche ai numerosi cambi, agiscono in contropiede: da una solita serpentina in fascia di un Dave sgusciante vanno vicino al gol , ma Anto non riesce a depositare la palla in rete per un eccesso di sicurezza poiche' colpisce la palla di petto invece che di testa.
Il gol per "El Pipita" Anto arriva a 5 minuti dalla fine: dopo aver recuperato una bella palla a centrocampo, lascia partire da poco fuori dall'area un tiro velenosissimo che si va ad insaccare all'angolino basso dove il portiere non puo' far nulla per il gol del 2 a 1 finale.
Nonostante una prestazione non troppo convincente per il gioco fatto, il turno è passato e l'obiettivo quarti di coppa è stato centrato.
Da segnalare la polemica finale del capitano che lasciato in panca (forse piu' per cabala visto che quando non gioca la vittoria è sempre certa) fa comunella con il "nemico/amico" Palomba e al pub, qualche ora dopo, cerca di avvelenare il Kg di penne all'arrabbiata di mister Pino!
domenica 6 novembre 2011
Continua il brutto periodo!
Ennesima sconfitta per la squadra di mister Pino che ora va in contro a un campionato difficile.
Eppure l'Ozzano non parte male, non rischia più di tanto e sfiora il goal con Coppola, col portiere biancoverde che compie un miracolo mandando in calcio d'angolo.
La partita si sivluppa solo su lanci lunghi a saltare il centrocampo.
Dopo i primi minuti il match si accende, il n°9 locale salta sulla fascia Indo e crossa, ma il n° 11 sbaglia di testa.
Poco dopo però il n°11 si rifà e lascia sul posto i due centrali, che credono che l'attaccante sia in fuorigioco, ma così non è... il centravanti avversario segna indisturbato.
L'Ozzano dopo i soliti cinque minuti di sbandamento si rifà sotto.
La precisione e la mira sotto porta latitano, perciò l'O&T non riesce a sfondare; c'è da dire che il San Lazzaro non riesce ad attaccare e ci prova solo su calcio da fermo.
La pressione dell' O&T continua costantemente, ma le punizioni e un tiro in controbalzo del dinamico Palomba non vanno a buon fine.
Inizia il secondo tempo ed è subito una mazzata per l'Ozzano: incomprensione tra Fini e il portiere, il n° 9 ne approfitta e dopo un minuto è 2-0; l'ozzano si scuote e prova a spingere grazie ad alcune incursioni di Coppola (che dovrà portare le paste a allenamento) che creano spavento ma nulla più.
Come se non bastasse un'ennesima incomprensione difensiva regala un corner ai padroni di casa che sfruttano a pieno con una splendita girata al volo del n° 11 andando sul 3 a 0.
Nonostante il passivo pesante l'Ozzano non demorde e finalmente ritorna padrone della partita: i tiri in porta diventano molteplici, ma non riesce a segnare.
Ci pensa però il "faraone della montagna" Lisa, che vincendo tre rimpalli, si porta davanti al portiere e lo trafigge.
Ormai troppo tardi per una possibile rimonta, che rimane un sogno come le possibilità che Coppola porti le paste mercoledì sera.
Eppure l'Ozzano non parte male, non rischia più di tanto e sfiora il goal con Coppola, col portiere biancoverde che compie un miracolo mandando in calcio d'angolo.
La partita si sivluppa solo su lanci lunghi a saltare il centrocampo.
Dopo i primi minuti il match si accende, il n°9 locale salta sulla fascia Indo e crossa, ma il n° 11 sbaglia di testa.
Poco dopo però il n°11 si rifà e lascia sul posto i due centrali, che credono che l'attaccante sia in fuorigioco, ma così non è... il centravanti avversario segna indisturbato.
L'Ozzano dopo i soliti cinque minuti di sbandamento si rifà sotto.
La precisione e la mira sotto porta latitano, perciò l'O&T non riesce a sfondare; c'è da dire che il San Lazzaro non riesce ad attaccare e ci prova solo su calcio da fermo.
La pressione dell' O&T continua costantemente, ma le punizioni e un tiro in controbalzo del dinamico Palomba non vanno a buon fine.
Inizia il secondo tempo ed è subito una mazzata per l'Ozzano: incomprensione tra Fini e il portiere, il n° 9 ne approfitta e dopo un minuto è 2-0; l'ozzano si scuote e prova a spingere grazie ad alcune incursioni di Coppola (che dovrà portare le paste a allenamento) che creano spavento ma nulla più.
Come se non bastasse un'ennesima incomprensione difensiva regala un corner ai padroni di casa che sfruttano a pieno con una splendita girata al volo del n° 11 andando sul 3 a 0.
Nonostante il passivo pesante l'Ozzano non demorde e finalmente ritorna padrone della partita: i tiri in porta diventano molteplici, ma non riesce a segnare.
Ci pensa però il "faraone della montagna" Lisa, che vincendo tre rimpalli, si porta davanti al portiere e lo trafigge.
Ormai troppo tardi per una possibile rimonta, che rimane un sogno come le possibilità che Coppola porti le paste mercoledì sera.
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