Giornata torrida a Tolara che aspetta la potenziale capolista Pian di Macina.
Si parte subito col PdM che attacca e fa girare bene il pallone, ma per il "Paracarro" Baglio di pericoli non se ne vedono. Tutto cambia verso il 20° quando Stefanelli, prima si addormenta, poi si fa uccellare dal n° 9 che, con un pallonetto passa il pallone al n° 11 che con un bel tiro fa secco Baglio.
L'O&T prova a controbattere subito e soprattutto dalla parte di Garagnani si aprono spazi invitanti che però non vengono sfruttati al massimo...come accade verso il 30°, quando Gara raccoglie un invitante assist di Simo, ma sul più bello si incarta nello stop e batte malamente a rete.
Sul successivo contropiede succede il patatrac: incursione sulla destra del n° 16 cross e Fini che a dieci centimetri di distanza tocca la palla col braccio, l'arbitro incredibilmente da rigore, regalando così il più comodo dei 2 a 0. L'Ozzano accusa il colpo e rischia di capitolare, ma Baglio salva tutto con una tranquillità disarmante.
Il secondo tempo vede una bella reazione dell'O&T che cerca di riaprire la partita in tutti i modi il PdM non riesce ad uscire dall'area, ma come spesso accaduto durante l'anno l'Ozzano non riesce a finalizzare la pressione imposta agli avversari. Infatti Guerra (ancora senza n° 7 causa Cupola) non è lucido, causa la fatica fatta il giorno prima a football e Viennetta non riesce mai a girarsi e provare il tiro verso la porta.
Le uniche occasioni avvengono in mischia, ma causa i mille rimpalli non si riesce a centrare il bersaglio grosso. Durante gli ultimi minuti con gli undici di casa tutti sbilanciati in avanti è il PdM a siglare il goal della staffa col n°16 che, nel più classico dei tre contro due, si trova da solo contro il n° 1 ozzanese e chiude definitivamente la partita.
Prima della fine si ha solo il tempo di udire delle urla da parte dei tifosi ospiti come 'Cinghiale' e 'Testa a balestra' verso il capitano e di notare in lontanza l'ormai redivivo Piraz che grazie alla sua famosa parlantina cerca di intortarsi la Lelo.
TOP THREE HORROR
3)La padella di olio sulla maglia del Pres.
Il buon Mingaro, ormai deluso dalle continue risposte negative ricevute da parte delle giovani fanciulle, ha deciso di macchiarsi la maglia sperando che la stessa le potesse ipnotizzare. TENTATIVO FALLITO
2)Il cerotto sul capezzolo di Indo.Semplicemente scandaloso, per fortuna non sono circolate le immagini, causa un probabile mal di pancia collettivo.VIETATO AI MINORI
1)L'accappatoio di Guerra.Usato per confondersi alla tappezzeria e in qualche frangente come tovaglia da pic-nic, rendono la forte ala destra un consumato attore porno di serie B.
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