Un Ozzano ampiamente rimaneggiato guadagna tre punti sul campo sperduto del Tre Borgate.
La partita inizia subito bene, su ritmi abbastanza alti e con un buon pressing da parte dei giocatori dell'O&T. La prima occasione capita sui piedi di Baglio che servito dentro l'area scivola clamorosamente.
Subito dopo i ragazzi di Ozzano, provano a spaventare l'avversario con tiri da fuori con Indo, Nella e Guerra, tiri però che escono di poco dallo specchio della porta. Purtroppo, come accade ormai da inizio stagione, dopo le tante occasioni fallite in avanti, al primo contropiede avversario l'Ozzano subisce goal.
Infatti lancio di venti metri del n° 6 locale che imbecca il n° 9, lasciato colpevolmente solo dalla difesa, il quale non può fare altro che segnare il goal del vantaggio a tu per tu con Musolesi.
La reazione degli ospiti è rabbiosa, molti cross di Petrella portano gli attaccanti ospiti dentro l'area piccola, ma la scarsa precisione e la poca concentrazione, non aiutano ad arrivare al pareggio.
Pareggio che però arriva poco dopo, quando da un calcio d'angolo Fini ci mette il piedone e colpisce il palo interno, la palla va a finire sui piedi del "Paracarro" Baglio che da pochi passi sigla l'1 a1.
L' O&T però si siede e lascia spazio agli avversari che trovano nuovamente il vantaggio sugli sviluppi di una punizione, dove un impreparato Musolesi viene beffato sul suo palo da una deviazione da parte del n° 5. Il Tre Borgate ha poco dopo l'occasione per portarsi sul 3 a1 quando il solito lancio da dietro smarca il n° 9, ma Musolesi si supera e devia con la mano e sulla ribattuta Fini ci mette una pezza 2 volte salvando sulla linea. La fortuna sta girando, infatti su un calcio di punizione, il Tolara trova il pareggio con Nella, aiutato dal vento e da un intervento non brillante del portiere; così il primo tempo finisce 2 a 2.
Il secondo sembra aprirsi come il primo cioè con l'O&T che sciupa un'altra clamorosa occasione con Stefa che si "incapuccia" a un metro dalla porta invece che tirare e segnare, ma la svolta del match si ha poco dopo con la seconda giusta ammonizione ai danni del n°10 locale che viene espulso. Gli ospiti amministrano bene l'uomo in più non concedendo occasioni ai locali e cercando di ripartire in contropiede.
Da uno di questi nasce il definitivo 3 a 2 con Petrella che parte sulla fascia e smarcandosi del n° 5 avversario offre il più facile degli assist a Nellla, che a porta vuota, insacca facilmente.
La partita finisce poi con il pallino del gioco in mano agli undici di casa che però non riescono ad impensierire per niente Musolesi.
COROLLARIO
Oggi non si può non parlare del cuore del miglior giocatore dell'O&T, cioè "MO FIGA" LAPO.
Tratto in inganno da Pino e dal Pres (il ragazzo fan accanito di "MOLTO PERSONALE" programma radiofonico condotto da Balestri su Radio 101, che parla di sesso e vita di coppia), è stato costretto a farsi 50 minuti di macchina e guardarsi la partita da fuori perchè squalificato.Quindi invece che passare tutto il pomeriggio in chat e parlare con le ragazze più belle di Ferrara e Bologna, conquistandole tutte con il suo modo di parlare e il suo italiano sopraffino ha dovuto sostenere la squadra dalla tribuna. Come suo solito non ha mollato e si è addirittura trasformato in ultras, usando come bandiera il giubbotto di finta pelle color cacchina sciolta (inguardabile) di Candeggio, e nei tempi morti del match provandoci con la ragazza di Autiero!
Grande Lapo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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