Dopo la riconferma e il conseguente aumento di ingaggio cerchiamo di conoscere meglio il capitano morale dell'O&T...
Giocatore roccioso dai piedi non troppo vellutati nasce nel 1976 a Bologna, da bambino si capisce subito che il suo mondo sarà quello calcistico, visto palleggiare gia' all'età di 3 anni con un tango e acquistare numerose figurine panini (solo coi giocatori del Milan)!
Dopo un breve periodo da centrocampista, viene subito identificato come ottimo difensore centrale e da li' non verrà più spostato!
Calca grande palcoscenici fino ad arrivare alla Promozione (quella di una volta, quella vera)!
Tornando ai giorni nostri entra a far parte della mitica squadra dell' Ozzano Tolara, in cui incomincia a fare sfoggio delle sue qualità da direttore sportivo (ricordiamolo è cresciuto sotto l'ala di Adriano Galliani) e inaspettatamente dimostra di essere un tuttologo di professione spaziando dagli "alberi di fiorentine" al voltaren e pure all'economia spicciola.
I ragazzi dell'O&T incominciano ad apprezzarlo anche per il suo carattere molto docile e calmo; nonostante i suoi trascorsi da ultras e le serate a divertirsi con i ragazzi del Pilastro e l'indimenticato CUSCINO!
Famosi anche i suoi sistemoni per vincere alla Snai, (se notate in ogni Snai di Bologna e provincia e' presente una sua foto all'ingresso).
Epocali le sue discussioni con l'allenatore e il presidente (durate minime 45 minuti) e i suoi famosissimi gridi di battaglia:
TI ... NELLA BORSA!
TI ATTACCO AL MURO!
Capo carasmatico per i più giovani, non li ha mai messi sottopressione, avendo un autocontrollo al di fuori dal comune (anche per il suo passato da chirichetto)!
Ora da voci ben informate sembra che il ragazzo sia carico e in forma per l'anno venturo che si annuncerà molto interessante e che tutte le persone facenti parte dell'Ozzano non si potrebbero immaginare senza di lui, che al di la' degli scherzi, è ormai diventato una parte insostituibile della squadra sia come calciatore che come persona!
