Questo blog è stato creato da alcuni giocatori-tifosi dell'Ozzano Tolara!!!Per il secondo anno consecutivo, attraverso questo mezzo, cerchiamo di far valere le nostre parole e idee, come sempre con un pizzico di autoironia!!!

lunedì 29 marzo 2010

E' primaveraaaaaa

Con il sole che torna a splendere dopo mesi e mesi di brutto tempo, l'O&T agguanta il primo pareggio nel girone di ritorno. Di fronte c'e' il Monte, squadra con un ottimo gioco corale e alcune buone individualita', che non merita sicuramente l'attuale posizione in classifica.
La partita vede i ragazzi di Ozzano in costante proiezione offensiva, con gli ospiti pronti a colpire in contropiede con i suoi due giocatori più forti ovvero il numero 9 e il 10, veramente di una categoria superiore.
Infatti l'Ozzano riesce subito a costruire 2 buoni occasioni da goal prima con Petrella, il cui diagonale viene ben parato dal portiere e poi con un tiro di Nella che non ha buona sorte.
Proprio nel momento di massimo sforzo dell'O&T, è il Monte ad andare vicino al vantaggio sempre col n° 10: Muso infatti riesce sempre a metterci una pezza e quando non ci pensa lui è Lapo che con grande esperienza risolve tutti i pericoli.
Prima della fine del tempo c'è da segnalare una bel cross di Indo (su classica rimessa-fucile di Gardelli) per Leo, che di testa dentro l'area piccola sfiora il goal.
Anche gli ospiti sono pericolosi, un tiro da fuori area del n° 10, dopo una splendida azione personale, va a colpire il palo.
Il secondo tempo parte con un ritmo più blando, per via del gran caldo e del terreno in cattive condizioni, ma dopo alcuni velleitari da ambo le parti il match improvvisamente si riaccende. Il merito è del solito n° 10 che sfugge alla retroguardia di casa e con un preciso pallonetto insacca alle spalle di un incolpevole Musolesi.
A questo punto, i locali provano a reagire, ma nelle diverse mischie nell'area piccola non riescono a trovare la zampata vincente, fino a che un lancio di Basile, sempre piu' a suo agio in mezzo al campo, non smarca Petrella che da solo davanti al portiere non può fare altro che gonfiare la rete.
Da qui in poi l'Ozzano cerca di agire solo in contropiede col nuovo entrato Baglio che però non riesce a trovare il guizzo vincente; invece è Musolesi che tiene al sicuro il risultato con una splendida parata sul colpo di testa ravvicinato del n° 9 ospite.

COROLLARIO
Finalmente è nata la figlia di Baglio, dopo 20 ore di travaglio la ragazza dell'attaccante con "la ciambella di salvataggio" ha dato alla luce Nicol.
La bambina ha cercato subito il seno della madre, ma si è sbagliata andando così ad attaccarsi a quello del padre.
Un grande futuro l'attende... e chi meglio del padrino Dozza potrà insegnarle come comportarsi: infatti la accompagnerà alle numerose feste bolognesi, nei migliori centri abbronzanti della regione e a guidare con un tasso alcolemico superiore all'1.50!!! :D
Scherzi a parte tutti i ragazzi dell'O&T fanno le loro migliori felicitazioni a Baglio e a tutta la famiglia.

giovedì 25 marzo 2010

Finalmente tre punti...

Finalmente è arrivata la vittoria per l'undici ozzanese dopo parecchi mesi.
Nonostante un inizio col freno a mano tirato, visto anche le forze profuse nel match di domenica, i tre punti sono arrivati con uno striminzito 1 a 0 ai danni del Fossolo.
I primi minuti sono tutti a favore degli ospiti, che attaccano, ma un concentrato Musolesi e un' attenta retroguardia ci mettono delle pezze.
Dopo il 20' l'Ozzano si sveglia e inizia a macinare gioco, prima è Dj che smarca Baglio davanti alla porta che si fa parare il tiro e sulla ribattuta spedisce incredibilmente fuori; poi è con una buona azione partita dai piedi di Leo e finalizzata da Indo, che serve tutto solo Dj ma anche lui sbaglia tirando in bocca al portiere.
L'O&T ci prova poi con dei tiri da fuori, ma con scarsi risultati vista la scarsa mira dei giocatori.
Il secondo tempo si apre con i locali alla carica che ancora una volta creano ma poi distruggono quanto fatto.
Visto però il calo fisico degli ospiti e i cambi fatti da mister Pino l'Ozzano continua ad attaccare e, dopo avere sbagliato i soliti goal davanti al numero uno ospite, si arriva finalmente alla rete del vantaggio con Petrella che riesce a raccogliere una corta respinta e girandosi con velocità insacca nell'angolino.
A questo punto il Fossolo cerca il pareggio, ma tranne che in due occasioni, una con un tiro-cross e un'altra con un tiro da dentro l'area, non riesce a pareggiare.
Anzi è l'Ozzano che rischia di raddoppiare con Petrella, Nella e "All In" Zanini che non riescono a finalizzare alcune buone occasioni.
Neanche il tempo di riposare che domenica si rigioca ancora.

martedì 23 marzo 2010

Dopo l'ennesima pausa...

Dopo il solito periodo di inattività si torna a giocare e l'Ozzano è di scena al campo in sintetico di Budrio.
La squadra ozzanese parte subito bene, mantenendo il pallino del gioco e grazie al movimento degli attacanti a creare subito occasioni da goal: due delle quali capitano sui piedi di uno sgiusciante Indo.
Nella prima occasione raccoglie un maldestro tiro del portiere e prova un pallonetto che esce dalla porta, nella seconda sbaglia clamorosamente a tu per tu col portiere locale spedendo a lato.(sara' la sindrome di Petrella?)
A questo punto è il Budrio a prendere in mano la gara, facendosi pericoloso più volte, infatti per ben due volte Musolesi è costretto a superarsi con buone parate, ma quando non riesce ad arrivarci lo aiutano il palo e la cattiva mira degli attacanti budriesi.
L'O&T però non sta a guardare e in contropiede con Baglio (il cui orecchio era proteso verso Pino per le notizie sulla sua PICCOLA) viene fermato da una uscita spericolata del n° uno locale e in seguito gli viene negato un goal piuttosto dubbio per fuorigioco.
Finisce così un primo tempo ricco di emozioni.
Il secondo si apre con il Budrio che fa la partita, e ancora una volta si rende minaccioso colpendo un palo e sbagliando più volte mira sotto porta.
Gli ozzanesi sembrano sulle gambe, (colpa dei pochi allenamenti) e gli attaccanti non riescono a far salire la squadra. Ma inaspettatamente con le ultime forze rimaste ritornano a produrre buone azioni e da una rimessa laterale lunga nasce il goal del vantaggio. Gardelli spara una sua solita fucilata, Indo disturba con astuzia il portiere e capitan Fini, lesto come una nutria, raccoglie la corta respinta e insacca.
I locali non riescono più a creare azioni degne di nota ed è l'Ozzano ora che partendo di rimessa tiene in apprensione la retroguardia budriese.
Quando tutto sembra andare per il meglio,però l'undici in nero trova il goal del pareggio con una punizione velenosa che inganna Musolesi fuori posizione, ma l'O&T non si da per vinto e si catapulta nuovamente in attacco.
Frabbo, subentrato a Baglio, non riesce ad arrivare per un millimetro su un altro cross di Indo e poi conclude a lato una sua azione personale, ma l'azione che decide la gara arriva subito dopo.
Gardelli galloppa palla al piede fino alla metà campo, lancia Indo che si trova da solo davanti al portiere, ma l'arbitro(da notare il baffo da attore porno anni '80) fischia un inesistente fuorigioco! Causa le vibranti proteste poi viene espulso Frabbo, quindi l'Ozzano dovrà giocare gli ultimi minuti in dieci che saranno un assedio locale (rinfrancati dal vantaggio numerico).
All'ultimo minuto arriva il goal del vantaggio budriese che chiude la partita sugli sviluppi di un calcio d'angolo (vero tallone d'Achille della squadra ospite) con il n° 11 che viene lasciato colpevolmente libero.

COROLLARIO
Ci sarebbe tanto da dire sull'incontro che abbiamo giocato domenica...i contrasti duri e falli durante la partita ci possono stare senza problemi...ma le continue offese,colpi scorretti, minacce da "piccoli teppistelli" e insulti gratuiti durante e dopo il match denotano la scarsa intelligenza e sportivita' di alcuni giocatori di questa società. Probabilmente alcuni di questi elementi, probabilmente repressi e non curanti del rispetto per gli avversari, ogni domenica trovano occasione di sfogarsi durante gli incontri di calcio in questo modo...

martedì 2 marzo 2010

Finalmente si ritorna a giocare...

Dopo una lunga sosta (un mese esatto) si torna a giocare e ad Ozzano arriva la Virtus.
In un campo al limite dell' indecenza si riesce a vedere anche del buon calcio. E' l'Ozzano che fa la partita, mentre la Virtus gioca di contropiede.
Nei primi minuti sono gli ospiti ad andare vicini al goal con un colpo di testa che sfiora il palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Passato lo spavento la squadra ozzanese prende in mano le redini del match e dopo varie triangolazioni riesce ad arrivare al tiro dentro l'area avversaria.
I pericoli maggiori vengono da Fini che colpisce una traversa, da Nella con tiri deboli che non inquadrano la porta e da Leo che dopo essersi procurato un calcio di rigore dopo un passaggio "no-look" del capitano, se lo fa parare clamorosamente. Ottima comunque la prestazione del centrocampista locale che coadiuvato da un diligente Basile non fanno rimpiangere l'assenza del cinghiale Gardelli (era il suo campo quello di domenica purtroppo).
Il primo tempo si chiude così con l'Ozzano che attacca, ma non riesce a concretizzare e gli ospiti che sprecano un clamoroso contropiede col n° 10 che da solo davanti a Muso sbaglia il pallonetto.
Il secondo tempo regala più emozioni causa la stanchezza dei giocatori.
Dopo pochi secondi è Nella a divorarsi un goal già fatto, smarcato da Indo a tu per tu col portiere gli tira debolmente in bocca.
Goal sbagliato goal subito infatti il n° 16 ospite lasciato colpevolmente solo tira da fuori area e beffa un impreparato Musolesi.
L'Ozzano subisce il colpo e dopo pochi minuti becca il secondo goal: con una buona triangolazione l'undici in trasferta buca la retroguardia ozzanese e manda il n° 7 a trafiggere un incolpevole Musolesi.
L'O&T riesce comunque a reagire e con un assalto all'arma bianca trova il goal che riapre la partita con DJ pronto a ribadire una corta respinta del portiere.
Ormai l'undici di casa torna padrone della partita, ma non riesce a finalizzare per la troppa foga il grande sforzo e ancora una volta prende goal in contropiede.
Partita finita anche se nell'ultimo minuto di recupero riesce a far gioire il rientrante 'papà ' sovrappeso (sembra lui quello "incinto" in verita') Baglio che al volo nell'area piccola insacca alle spalle del numero uno ospite.