Questo blog è stato creato da alcuni giocatori-tifosi dell'Ozzano Tolara!!!Per il secondo anno consecutivo, attraverso questo mezzo, cerchiamo di far valere le nostre parole e idee, come sempre con un pizzico di autoironia!!!

lunedì 31 ottobre 2011

Un solo punto ancora!

Non si riesce a sfatare il tabu' casalingo, sembra ormai una maledizione, infatti anche questa volta non si va oltre uno scialbo 0 a 0.
Della partita c'è poco da dire: il goco quasi sempre in mano ai ragazzi di mister Pino, che non riescono però a sfruttare le occasioni create.
Da notare due cose: lo spostamento in mezzo al campo di Indo, messo a fare gioco insieme a "Cavallo pazzo" Giova e l'ennesima partita da terzino destro di Guerra, ormai titolare fisso in bilico tra cupola e anticupola.
Nonostante le gags dell'arbitro (mossa studiate a tavolino dalla Cupola per far perdere la concentrazione agli ozzanesi) che chiama Caselli-Gambelli e Guerra- Burbuerra, gli undici in completo bianco partono subito con un bel pressing alto.
Le occasioni sono subito due: prima Indo prova un tiro di poco alto, poi "Non vedo la porta" Viennetta prova un flicco alla Gardelli che però non riesce.
Il Budrio non riesce a fare molto, infatti il carabiniere-portiere non effettua alcuna parata, se non su un tiro pretenzioso scoccato da 35 metri che gli carambola sulle mani.
Prima della fine del tempo c'è ancora l'Ozzano che attacca e su una azione di Coppola, Lepre non riesce a concludere a botta sicura; infine è Gardelli che cerca di sfondare sulla fascia effettuando buoni cross non raccolti dagli attaccanti.
Il secondo tempo è meno vibrante e di azioni pericolose non se ne vedono, da segnalare solamente una girata di Leo, una bella punizione di Fini parata, un tiro finito oltre la rete di Giova e una rovesciata di Palomba che cade per terra come un sacco di patate.
La partita è ruvida e a farne le spese sono prima "Caterina" e poi Giova che sono costretti a lasciare il campo per colpi sporchi subiti.
Alla fine il mister, dalla sua postazione di falco sovrappeso, ordina a Fini di giocare come punta, ma anche questa mossa risulta vana (fuorchè un bel tiro respinto dal portiere in angolo), in quanto il buon capitano non combina niente, se non scontrarsi con gli avversari. Gli unici colpi di classe li regala Guerra, che con le sue serpentine fa espellere il diretto avversario.

giovedì 27 ottobre 2011

Serata di gala!

E' la coppa la panacea ai problemi dell'O&T, grazie alla quale ultimamente riesce a risollevarsi.
Dopo la strigliata negli spogliatoi di mister Pino prima della partita, riguardo all'ultima deludente prestazione in campionato, la formazione locale ritrova la concentrazione e la determinazione necessaria per affrontare l'importante match di andata di coppa.
Parte forte l'Ozzano e già dopo 10 minuti si trova sul 2 a 0: prima è Lepre con un bel tiro a portare in vantaggio i locali, poi ci pensa Leo su rigore, procurato da un instancabile Viennetta, a spiazzare il portiere avversario (da sottolineare l'atteggiamento invidioso di Dozza che cerca di aiutare il portiere avversario suggerendo il lato dove avrebbe tirato il pallone).
Poco dopo è sempre Lepre che con un tiro beffardo a portare a tre le segnature per i locali.
L'O&T gioca per mezz'ora ad alti livelli, con un pressing alto e una difesa attenta, guidata da dietro dal ritorno in porta di Luca Rossi.
Da segnalare la prematura uscita dal campo di Indo, (sostituito da "Caterina" Caselli), che ancora scosso per il derby di Manchester o per la sconfitta della Virtus a Milano simula un malessere (mal di testa, allucinazioni e crampi) e si avvia beffardo in doccia e poi a casa dove un piatto di lasagne fumanti lo aspettavano.
Tornando alla partita...fioccano le occasioni per l'Ozzano: Lepre e Viennetta con alcuni tiri da lontano, Guerra con un goffo colpo di testa in area e Simo impensieriscono la difesa ospite.
La difesa inizialmente si comporta molto bene e fa ripartire velocemente l'attacco: dopo un recupero in scivolata Capitan Fini lancia Guerra(sciabolata di almeno 50 metri col suo famoso sinistro) che mette al centro una palla che nessuno riesce a insaccare; il centrocampo riesce a reggere nonostante la superiorità numerica ospite in mezzo al campo grazie, soprattutto all'intenso lavoro di filtro svolto da Gardelli e Leo.
Pur soffrendo in difesa, il Lokomotive riesce a farsi pericoloso varie volte, soprattutto con scambi veloci e di prima, che portano alla segnatura del n°11 abile a mettere in rete il pallone con un tiro ravvicinato; è un susseguirsi d'emozioni d'ora in avanti...risponde subito uno scatenato Lepre che segna la sua tripletta personale con un bellissimo tiro a giro sotto l'incrocio...anche gli ospiti non stanno a guardare e nel finale della prima frazione di gioco riescono ad accorciare le distanze sfruttando qualche errore della retroguardia locale.
Nella ripresa l'Ozzano riesce a mantenere il pallino del gioco, nonostante il campo pesante e la voglia degli ospiti di rimontare, grazie ai cambi effettuati del mister che portano corsa ed energia.
Proprio grazie al fatto che il Lokomotive si butta in avanti, l'O&T agisce di contropiede...da uno di questi Dave, il "Faraone della montagna", grazie ad uno splendido pallone recapitatogli da Lepre, si fa tutto il campo a velocità della luce, fino ad appoggiare di piatto la palla sotto l'incrocio opposto.
Ci sarebbe la possibilità di aumentare lo score ed avere un minimo di tranquillità in piu' per il passaggio del turno, ma prima Dj, poi Palomba falliscono clamorosamente sotto porta; dall'altra parte si segnala solo un bolide del n°10 avversario che Rossi riesce con una gran parata a deviare in calcio d'angolo.
Vittoria finale per 5 a 2 e tra due settimane ci sarà il ritorno che stabilirà quale delle due squadre passerà ai quarti.

lunedì 24 ottobre 2011

Fucking Sunday!

Pesante sconfitta per l'O&T sul terreno dello scorbutico Monterenzio.
Il primo tempo è qualcosa di incommentabile, zero tiri in porta da parte dell'undici di mister Pino e solo un tiro verso lo specchio per i locali.
Sicuramente il campo piccolo ha reso vani gli scambi a centrocampo, ma ai giocatori dell'Ozzano sembra che sia mancato qualcosa, nessuno escluso.
Verso il finire del tempo però, ecco la beffa finale: Indo in ripartenza viene contrastato da un avversario, la palla carambola sui piedi del n°8 che viene fermato netto sul pallone da parte del portiere, ma l'arbitro con ben due minuti di ritardo fischia il rigore (errore che lo condizionerà per tutta la partita, fischiando a caso e avendo un atteggimento irrispettoso e strafottente) che viene puntualmente trasformato dal n° 10 di casa.
Con le proteste ospiti si chiude il primo tempo.Il secondo tempo è tutta un'altra musica, soprattutto sul profilo agonistico.
L'O&T si catapulta in avanti e dopo una bella iniiziativa di Dave (sorretto dal caloroso tifo del suo pubblico...ritorno in patria per lui) si guadagna un calcio di punizione: capitan Fini trasforma con una magia andando a "baciare" il palo alla sinistra del portiere.
Dopo alcune scene di isteria e di cori "C'è solo un capitano" (cosa per cui chi sta scrivendo ancora oggi non si capacita e chiede scusa agli spettatori) riparte la partita.
Ed è Lepre che si mangia due goal già fatti davanti al portiere: uno su assist del piede fatato di Dozza e un altro su un bel appoggio di testa di Indo.
Propio nel momento migliore dell'Ozzano ecco che il Monterenzio ritorna in vantaggio col n° 7 che inventa una palomba che beffa il numero uno ospite.
Gli ultimi attacchi dell'Ozzano sono sterili anche se proprio all'ultimo minuto sempre il capitano (il piu' pericoloso degli ospiti) si vede fermare sulla linea un colpo di testa ravvicinato.
Brutta sconfitta per l'O&T che tutte le volte che cerca di avvicinarsi alla vetta (ormai lontanissima) viene svegliato a suon di sconfitte.
Giornata infernale anche per i due "anti-cupola" del gruppo ozzanese che piangono per la sconfitta 6 a 1 del loro amato United nel derby di Manchester.

lunedì 17 ottobre 2011

Un pareggio che non soddisfa!

L'Ozzano cerca di sfatare il tabu casalingo e aggiungere tre punti in classifica, dopo il passo falso di domenica.L'impresa non è semplice e ad attendere i ragazzi di mister Pino ci sono gli undici del Real Reno.
Dopo i primi cinque minuti di studio, l'O&T prende in mano la partita e con un pressing asfissiante riesce a recuperare subito molti palloni e a ripartire velocemente.
La prima grossa occasione è con Indo che sulle solite rimesse jet di Gardelli (il mister ha riprovato schema su schema facendo prendere del freddo venerdì sera ai poveri giocatori) prova il tiro ma spedisce alto, poi è Fini che sugli sviluppi di un corner colpisce un clamoroso palo.
Il Reno non sta a guardare e grazie al n° 11, il piu' attivo degli ospiti, tiene in apprensione l'intera retroguardia ozzanese.
Infatti è sempre lui che con due tiri saggia la bravura del portiere di casa.
Dopo i due pericoli però è l'O&T che si fa nuovamente pericolosa con il solito schema delle rimesse laterali ed è prima Giova e poi Lepre che scaldano le mani al portierone avversario; verso il finire del tempo è ancora Lepre che con una bella punizone a far sudare freddo gli ospiti.
Il secondo tempo vede un O&T ancora padrona del campo ed è sempre Indo (ottima partita per lui) che con un bolide impegna subito il portiere; i padroni di casa non demordono e stringono d'assedio la porta del Reno: dopo tanto attacare ecco che il solito Indo si riesce a guadagnare un rigore...sul dischetto si presenta Dozza col suo passo felpato da consumato ballerino dell'ormai decaduto TNT, ma come per magia (forse perchè pensava al Bologna o ai soldi che deve riscuotere da Baglio oppure alla fortuna di avere scampato l'ennesimo ritiro della patente) viene ipnotizzato e si fa bloccare il tiro.
Trenta secondi più tardi ecco la beffa: errore difensivo, il n°10 si presenta davanti a Daniele, tiro respinto e il solito n°11 che da solo insacca.
Dopo un altro brivido l'Ozzano si risveglia e riparte da dove aveva iniziato, palo di Lepre e tiro di Dj respinto.
Quando tutto sembra perduto ecco che si arriva al pareggio con la punizione di Fini che viene deviata in rete da un difensore ospite.Gli ultimi dieci minuti sono un assalto all'arma bianca, ma neanche i nuovi entrati Samorini,Leo, Palomba riescono a calciare il pallone in rete per quella che sarebbe stata una giusta vittoria.
Da segnalare alla fine l'entrata in campo di Dave, umiliato dal mister con la casacca (manovra che punta diritta a far fuori il terzino per agevolare l'ormai cupolaio Guerra e il gufo Stefa) e deriso bellamente dagli avversari con epiteti del tipo "Barbone" o "Netturbino'' o "Ausiliario del traffico".
Comunque al di là del risultato buona partita che fa ben sperare lo scroccone di paglie (ovvero mister Pino) e lascia tutti con una domanda in sospeso...chi è stato il migliore in campo...Fini o Guerra ? (rispondete tutti su facebook)

giovedì 13 ottobre 2011

Secondo turno superato!

E' un Ozzano chiamato a rimediare alla brutta prestazione dell'ultima partita di campionato quello che nel secondo turno infrasettimanale di ritorno di coppa va ad affrontare la Virtus.
Forte della vittoria per due a zero dell'andata la squadra mandata in campo da Mister Pino imposta un gioco tendente soprattutto a difendersi, lasciano il pallino del gioco agli avversari che si devono scoprire per cercare di ribaltare il risultato di due settimane fa.
Le prime occasioni arrivano invece per i locali grazie ad un bel tiro dai 30 metri circa di Simo che non coglie impreparato il portiere ospite che riesce a smanacciare in angolo e da un paio di azioni fermate per alcuni fuorigioco molto dubbi con l'inedita coppia di attacco Viennetta-Palomba.
La Virtus dal canto suo cerca di attaccare provando lanci lunghi per le veloci punte per scavalcare il roccioso centrocampo ozzanese, ma la difesa guidata da "The Wall" Dave riesce sempre ad avere la meglio.
L'O&T nel primo tempo puo' reclamare per due rigori non dati, il primo per un fallo netto su Simo e il secondo su Viennetta, che nonostante la clamorosa trattenuta del difensore avversario rimane in piedi; la migliore occasione da gol pero' capita nel finale di primo tempo al n°9 virtussino che smarcato in area conclude malamente fuori a 5 metri dalla porta difesa da "Van Der Indo".
Ripresa che inizia con una Virtus piu' scoperta in attacco per cercare il gol e con un Ozzano che cerca di agire di rimessa; la pressione avversaria è costante e porta per almeno venti minuti la Virtus ad attuare un forcing nella metàcampo ozzanese; in due occasioni gli ospiti si rendono pericolosi: nella prima un tiro del n° 9 finisce sul palo a portiere battuto, nella seconda Indo si supera compiendo una prodigiosa parata su una difficile conclusione del n°10 virtussino.
I cambi di Mister Pino portano l'avvicendamento dell'intero attacco (Dj e Lepre) e al centro della difesa c'e' il gradito ritorno di Samba che comanda la squadra come il miglior maestro d'orchestra possibile, Giorgio e uno sgusciante 360 vanno a puntellare il centrocampo portando forze fresche alla causa.
L'Ozzano avrebbe la possibilità di segnare grazie anche ai grandi spazi che vengono lasciati dagli avversari, ma al momento di concludere in rete la mira non è mai precisa.
La partita finisce così a rete inviolate, con l'O&T che puo' festeggiare un meritato passaggio di turno e con Indo che si guadagna due cene pagate dal Pres (da ricordare il suo ruolino da portiere: 5 partite giocate, 3 vittorie, due pareggi e 3 reti subite).
Ma la domanda che interessa disperatamente a tutta la squadra, tifosi compresi è questa:
"Mister Pino sarà riuscito finalmente a dormire ieri notte????" :D

lunedì 10 ottobre 2011

Un passo indietro

Si torna al "Tolara Stadium" per la quarta di campionato contro la Pallavicini.
Davanti al folto pubblico l 'Ozzano cerca la vittoria per stare nelle zone alte e all'inizio ci prova, ma la circolazione della palla è lenta e il pressing degli avversari è efficace.
Per una decina di minuti non si vede niente e il primo brivido avviene per colpa di Indo che incespica colpito dal solito cecchino e lascia strada al n° 11 avversario che sbaglia clamorosamente il tiro.
Dopo venti minuti si sveglia l'O&T e arriva vicino al goal in ben tre occasioni: la prima con gli attaccanti che non raccolgono il colpo di testa del capitano Fini, le seconde con Guerra che prima tira malamente non centrando la porta ma il portiere e poi si fa recuperare tre metri di vantaggio cadendo misteriosamente a terra, l'ultima infine con Leo che su assist di Indo prova un improbabie pallonetto più che puntare direttamente la porta.
Nel primo tempo non c'è più nulla da raccontare, così come all'inizo del secondo dovea poco a poco la squadra ospite prende il soppravvento.
Infatti il n°9 incomincia a saggiare le doti del portiere ozzanese prima con un tiro ravvicinato, poi su ingenuità di Fini e di Dozza si procura il rigore che l'estremo dell'O&T para ipnotizzandolo, poi la sfida continua con il numero uno ozzanese che para un altro tiro restando in piedi fino all'ultimo.
Purtroppo però a forza di dai e dai l'attaccante avversario riesce a vincere la sfida portando sull'1 a 0 la Pallavicini. L'Ozzano prova a reagire, ma è tutto fumo e poco arrosto...solo nel finale capita una grande occasione con Anto ancora servito da un lancio millimetrico di Indo che si trova davanti al portiere defilato sulla sinistra e invece di servire il capitano da solo in mezzo all'area, prova la bordata fuori di poco. Ennesima sconfitta casalinga dell'O&T che in casa non riesce proprio a far punti....ora deve pensare a risollevarsi grazie all'occasione che mercoledì sera può dargli la coppa.

domenica 2 ottobre 2011

Caldo africano!

Un altro grande caldo accoglie i ragazzi dall' O&T per la trasferta di Granarolo. Ancora una volta la Cupola ci mette lo zampino e con scuse ridicole del tipo: ho perso il numero di telefono del portiere, sono sbarcati gli alieni ecc.. riprongono Indo in porta.
Il Granarolo lascia giocare l'Ozzano che però a sua volta visto il grande caldo non alza molto i ritmi e pensa solo a gestire il pallone. Gli unici brividi nascono su calci d'angolo e calci piazzati, ed è proprio da uno di questi che nasce il goal dell'uno a zero: Guerra stacca imperiosamente rimanendo in aria come Matrix e serve DJ che con un bel pallonetto scavalca il portiere, ma è Viennetta che con la testa deposita il pallone dentro la porta vuota (secondo gol stagionale per lui).
Il locali non riescono a rispondere e Indo si gusta il sole inoperoso.
E' sempre l'O&T che si rende pericoloso e Capitano Fini decide di provare una mezza rovesciata facendo però la figura di un orso appena abbattuto dal cecchino; dopo di che altri tiri vengono scagliati verso la porta del Granarolo, ma la mira degli attaccanti di Mister Pino (tornato a dirigire dalla panchina come un carabiniere in pensione) non è buona.
Dopo un bella sorsata di acqua fresca si torna in campo ed è Guerra, con tiro mancino che finisce sul palo a riscaldare i cuori del tifo ozzanese; ma come al solito, forse anche per la stanchezza della partita di coppa, l'Ozzano si siede e lascia in mano il gioco i locali.
La difesa però fa buona guardia e gli attacchi dei padroni di casa vengono rispediti al mittente.
La partita si vivacizza e grazie al neo entrato Lepre si guadagna un giusto rigore.
L'O&T ha l'occasione di chiudere la partita, infatti Leo (gran partita la sua ) non sbaglia per ben 2 volte. Nel finale convulso c'è da registrare l'espulsione per sputazzi reciproci di Corrente, un tiro lanciato verso lo spazio da Palomba e un incredibile bolide scagliato da "brillantina" Nosa che fa gridare al goal Pino e il presidente (ancora deluso dalle tre banane prese contro il Napoli).
Quindi l'Ozzano continua a gioire anche perchè il mitico Candeggio (FINO ALLA FINE FORZA CANDEGGIO) ha deciso di iscriversi a facebook!