Questo blog è stato creato da alcuni giocatori-tifosi dell'Ozzano Tolara!!!Per il secondo anno consecutivo, attraverso questo mezzo, cerchiamo di far valere le nostre parole e idee, come sempre con un pizzico di autoironia!!!

sabato 18 dicembre 2010

Campionato sospeso!

E' stato sospeso causa maltempo la giornata di campionato di domenica 19/12/10.
Col calcio giocato ci si rivede a gennaio!

giovedì 16 dicembre 2010

Finalmente si mangia!

Ieri sera un allenamento che non si era mai visto su un terreno che sembrava un campo di hockey su ghiaccio, un freddo polare che ti congelava i capelli e con una nebbia che distorceva la realta' (Guerra sembrava veloce, Fini un pupazzo di neve, Stefanelli graziato, Gara e Antonello inquadravano lo specchio della porta, ...) e nonostante l'assenza di Indo, mandato in esilio forzato in Germania onde evitare fuga di notizie a favore della Virtus, nostra prossima avversaria, si riesce dopo una calda doccia ad arrivare in tempo pronti per vincere ai Monelli.
Vista che la nostra "Sala dei trofei" era ormai piena di "roba" da bere, questa volta, dopo una meritata e direi scontata vittoria, vinciamo un Kg di gramigna alla salsiccia che consumeremo presto dopo gli ultimi allenamenti delle prossime settimane.
Da segnalare l'euforia dei fratelli Mingarini, aiutati anche da qualche grappa, che hanno festeggiato i "doni" provenienti dal mercato natalizio, grazie alle conoscenze di Gara, uno dei piu' valenti DS dell'O&T, assieme a Piraz.
Per finire...una notizia dell'ultima ora ha lasciato stupefatto l'intero entourage ozzanese...si parla di uno svincolo importante...ma questa è un'altra storia!

lunedì 13 dicembre 2010

Un pari che va stretto!

Ennesima partita casalinga per l'O&T (il girone di ritorno giocheremo quasi sempre in trasferta), impegnata stavolta contro la quotata Gioventù Infradito.
Non è la partita vera a farla da padrona, ma le ormai note vicende fuori dal campo.
Il presidente Porcedda-Mingarini, dopo avere promesso i trolley, e non essendo ovviamente riusciti a pagarli, ha deciso di vendere la società. Sembrava ormai essere in procinto di cambiare mano, grazie alla cordata Gas System-Bar Colonna capitanata da Gardelli-Stefanelli quando, da voci ben informate, Candeggio ha deciso di fare ostruzionismo per paura di perdere i 100 fans al seguito e quindi il classico coro "FINO ALLA FINE FORZA CANDEGGIO".
Come se non bastasse Mister Pino (avido e senza cuore), dopo avere richiamato i ragazzi a non saltare gli allenamenti, ha deciso di abbandonare la squadra lasciandola senza una guida per volare a Londra a bere litri di birra.
Per finire poi, Dozza ha deciso di tirare il pacco, dicendo di non riuscire a venire per via della macchina, quando Piraz (avvisato per cellulare dallo stesso Dozza) poteva sentire chiaramente dal suo cellulare dei cori in sottofondo del tipo..."fino alla fine forza Bologna"'..."Ibra va a cagare" e "Menarini Pajaz".
In tutto questo marasma l'O&T è costretta a presentarsi praticamente con 11 uomini contati, col solo Snaicard Iannelli in panchina, che non si allena da almeno due settimane perchè continua a fare turni massacranti per mettere il sale nelle strade.
L'inizio non è dei migliori infatti gli ospiti prendono in mano la partita e grazie ad una sbavatura difensiva capita un uno contro uno in area e il capitano (ormai più tranquillo che mai, vista la sua nuova situazione sentimentale) non può che stendere il n° 10 avversario, provocando così calcio di rigore. Dal dischetto il n° 7 non sbaglia, anche se Piraz riesce a toccare, ma non abbastanza per salvare la porta.
L'Ozzano non molla e poco dopo grazie ad una magia di Annese riequilibria il match; ma non è solo il risultato a cambiare, anche l'inerzia della partita cambia ed ora è tutta nelle mani della squadra di casa. La supremazia territoriale è evidente e le occasioni si sprecano: prima è Annese a sparare alto due volte, poi è Antonello a non trovare il tocco vincente sottoporta.
Anche la gioventù però ha una grande occasione ma Stefa salva sulla linea un fortunato rimpallo del n° 9 in area piccola.
Dopo i classici quindici minuti di intervallo le squadre tornano in campo e l'O&T parte subito a testa bassa giocando bene e creando due nitide palle goal: la prima con Antonello che colpisce la traversa su tiro ravvicinato la seconda con Guerra che raccoglie un pallone vagante, (clamoroso fallo da rigore non fischiato su Gardelli) e a porta vuota tira maldestramente addosso al portiere.
Lo stesso Guerra viene poi colpito dal solito cecchino americano (lo stesso di Piraz del mercoledì prima) che lo fa cadere da solo come un sacco di patate, provocando la chiamata al 113 della sempre presente Consuelo preoccupatissima.
Dopo una costante pressione offensiva arriva il goal del vantaggio con il solito Annese che da due passi spedisce in rete un cross perfetto di Antonello dopo una bella azione di squadra.
Subito dopo è Leo che si mangia una colossale palla goal, sul cross del solito Anto, dentro l'area piccola spara addosso al portiere rendendo così il 3 a 1 un'illusione.
Purtroppo però le noti dolenti non sono finite, infatti all'89 minuto, l'Ozzano perde una banale palla a centrocampo che innesca INCREDIBILMENTE il contropiede avversario...nessuno fa fallo e l'attaccante avversario si decentra sulla destra e dopo aver smarcato due uomini mette in mezzo...Fini intercetta il cross malamente dando alla palla un giro strano e trasformando il cross in un pallonetto imparabile per Piraz e per Indo che sulla linea di porta non ci arrivano per pochissimo.
Così la partita finisce sul 2 a 2, risultato bugiardo per quanto espresso sul campo.
I soliti errori e un po' di sfortuna condannano l'O&T e ormai i due goal subiti a partita sono una costante, come le tante occasioni sciupate, ma di questo non c'è tempo di pensarci perchè domenica gli ozzanesi dovranno affrontare la Virtus, altra bella squadra che giocherà con un uomo in più...ovvero Indo che non potrà mai far perdere la storica squadra dai colori bianconeri!

mercoledì 8 dicembre 2010

3 punti liberatori (al panettone forse Pino ci arriva)!

E' un Ozzano ancora "rattoppato" quello che si presenta al "Theater of dream" di Tolara...Gara infortunato, Baglio, Fini, Iannelli ammalati e i "ragazzi dell'Est" ancora a casa causa problemi coi tesseramenti.
La squadra pero' non risente delle assenze e addirittura produce un buon calcio chiudendo nella sua trequarti il Granarolo.
Gli ospiti fra l'altro non aggrediscono e, nonostante il campo gibboso e pesante, lasciano fare all'Ozzano un ottimo giro palla.
Le occasioni fin da subito sono molteplici: Leo ci prova dalla distanza e dentro l'area, ma non trova il bersaglio, Guerra, per l'occasione in versione Ryan Giggs (sulla sinistra col numero 11), trova una gran semirovesciata che esce di un non nulla, Annese sbaglia clamorosamente davanti alla porta e viene succesivamente imitato da Stefa, infine Anto cerca il colpo da lontano, ma non va a buon fine.
Ormai è un monologo, ma l'O&T non riesce a bucare la rete avversaria, fino a quando Indo non fa sponda sulla fascia e mette in mezzo Annese che dialoga per Gardelli che con un preciso collo destro (piu' comunemente chiamato "Flicco") insacca nella porta avversaria e va ad esultare polemicamente davanti a Pino (reo di non credere nelle sue capacità balistiche).
Tutto sembra andare per il verso giusto, visto che la difesa non corre per nulla rischi, ben supportata dalla prova maiuscola del duo Dozza-Tombari (l'ultimo che è ormai candidato a prendere il posto del disperso Capitano), ma grazie ad una punizione sulla trequarti nasce il goal del pareggio. Il n°7 avversario sbaglia il cross, il cecchino americano nascosto in cima al campanile della vicina chiesa porta spara al "cosacco" Pirazzoli che rimane immobile e guarda sbigottito la palla entrare in porta. L'Ozzano subisce il colpo e non riesce più a tirare in porta, anche perchè il tempo a disposizione è esiguo, si chiude così il primo tempo.
Dopo un bel succhino freddo, l'O&T torna in campo e ricomincia tambureggiante come l'inizio del primo tempo; a portarla nuovamente in vantaggio è bomber Annese con un colpo di testa ravvicinato su assist del solito Gardelli (+ 4 per lui al Fantacalcio).
Purtroppo però i locali ripetono i soliti errori del primo tempo sbagliando pacchiane occasioni da goal, prima con "collo" Stefanelli che da solo davanti al portiere tira fuori, poi con Antonello che imita Stefa.
Il terzo goal arriva grazie al duo Leo-Matte (ottima la prova del centrocampo ozzanese) che su una bella azione di contropiede smarcano Annese che si presenta da solo davati al n°1 avversario e lo trafigge.
Con 25 minuti alla conclusione sembra tutto finito, ma la solita rilassatezza ozzanese combinata al calo fisico rimettono in partita il Granarolo, grazie al n°15 che smarca un po' tutti e batte Piraz. Da qui alla fine gli undici in maglia nero-verde soffrono un po' anche se dei tiri porta non se ne vedono, ma bastano due uscite di Piraz a mantenere il punteggio sul 3-2.
Finalmente una vittoria, nonostante laa solita situazione di emergenza.
Adesso però tutte le aspettative sono riposte sul gruppo dei Monelli, molto più importante della partita pomeridiana, che cerca di vincere il solito gioco del mercoledì sera.
Capitanato dal presidente NON pagante Porcedda-Mingarini, dal capo ultrà FINO ALLA FINE FORZA CANDEGGIO e da Don Michele alias Francesco Aloi, il gruppo Vacanze Piemonte cercherà di portare a casa altre bevande alcoliche.

giovedì 2 dicembre 2010

Domenica 05/12/10 sospeso!

Di nuovo fermi per maltempo: domenica 05/12/10 a causa delle condizioni meteo avverse persistenti il campionato è sospeso.
Se tutto va bene il prossimo nostro incontro sarà quello di mercoledi' 08/12 in casa contro il Granarolo.
Ecco il calendario aggiornato:
11°: 08/12/10 - O&T - Granarolo

12°: 12/12/10 - O&T - Gioventu' Infradito

13°: 19/12/10 - Virtus - O&T

Buona domenica! :)

E siamo a quota tre!

Terza vittoria al solito quiz ai Monelli!
Nonostante la grave mancanza di Ciccio Benzina causa febbre (voci ufficiali) o causa "battuta di pesca notturna"(voci ufficiose) nelle acque del campo da calcio di Ozzano e di Piraz (andatosene a casa a digerire un hamburger dalle proporzioni gigantesche), sbanchiamo per l'ennesima volta il solito quiz del mercoledi' sera, grazie anche al supporto di Lelo e di Erica.
Da ricordare "l'Uomo Gatto" Gardelli e le canzoni smielate indovinate da Gara al musichiere, le perle del "Duo Mingarini" e la conoscenza di Fabbro della vita-morte-miracoli dei Teletubbies! :D
Alla solita pesca finale riusciamo a schivare i premi piu' scrigni (2 limoni e delle magliette) e conquistiamo una bottiglia da 2 litri di limoncello di Sorrento, sempre grazie alla "manina fatata" di Guerra (che ha anche i "piedi fatati"...ricordiamocelo!!!)

venerdì 26 novembre 2010

Campionato sospeso domenica 28/11/10

Domenica hanno sospeso il campionato causa maltempo!
Vorra' dire che andremo per negozi a fare shopping o in centro al Cioccoshow!!!
Buon weekend!

giovedì 25 novembre 2010

Continua invece l'imbattibilita' settimanale!

Agguerriti come sempre, anche ieri sera un drappello di intellettuali dell'O&T ha partecipato al solito quiz ai Monelli risultando la miglior squadra a seguito di una prestazione straordinaria.
Questa volta i ragazzi accompagnati dai fratelli Mingarini (la spinea dorsale dell'Ozzano Tolara) oltre a vincere il premio di tappa (una bottiglia da 2 litri di birra artigianale e una ventina di bicchieri e boccali da birra), grazie a una gara sempre in testa, riescono anche a conquistare la vittoria finale (mercoledi' prossimo ci sarà l' "incoronazione").
Da segnalare il preziosissimo aiuto di Frabbo (prossimo azionario del Bologna F.C.), Aloi (abilissimo nel disegnare ghirigori sulle tovagline del locale) e Nello (dopo venti minuti al secondo Negroni era già collassato sul tavolo), oltre alle solite garanzie Gardelli e Fini...ad ogni prossimo incontro dell'O&T verrà letta, dopo il solito discorso di Mister Pino (che ormai tutti sanno a memoria come il Padre Nostro o l'Ave Maria,) la frase "propiziatoria" composta da questi due "geni della demenzialità" eh eh!

domenica 21 novembre 2010

Continua il trend negativo!

Dopo il colloquio avvenuto in settimana tra Porcedda-Mingarini e giocatori per il pagamento di una cena ai Monelli e il mancato pagamento ai tifosi per il loro continuo coro "FINO ALLA FINE FORZA CANDEGGIO", l O&T deve andare sul campo ostico di Pian di Macina dove ormai non vince da circa tre anni.La partita si mette subito bene con gli ozzanesi che si gettano subito all'attacco e finalmente si riesce a vedere anche del bel gioco.
Gara e Guerra sulle fascie spingono con continuità, Annese tiene palla e fa salire la squadra, mentre il centrocampo da un buon apporto specialmente con Matteo, autore di una buona prova. Il primo pericolo lo crea Annese con la difesa dei locali che sparacchia via in chiara difficoltà. Poco dopo da una bella giocata corale di squadra la palla arriva a Gardelli che smarca Gara da solo davanti al portiere che non può far altro che insaccare sotto le gambe dello stesso.
Gli ospiti continuano a spingere e grazie ai soliti tiri da fuori dei centrocampisti e ai calci di punizione dalla trequarti mettono in crisi una non solida difesa di casa.
Tutto sembra andare per il meglio, ma una brutta palla, persa a centrocampo, regala un calcio di punizione al Pian di Macina...il n° 10 si incarica di batterla...la palla finisce sulle chiappe di un giocatore ozzanese e carambola sui piedi del n° 7 che, completamente libero nell'area piccola, insacca l' 1 a 1. L'Ozzano non si scoraggia e parte all'attacco; dopo pochi minuti sul solito cross da lontano Annese stoppa e si gira con una magia infilando nell'angolino! Veramente un gran bel goal!
Sul finire del tempo gli undici di mister Pino hanno un'altra grande occasione con Fini che, da pochi passi, dopo un bell'inserimento in area, prima si scontra con Annese, poi completamente libero prova una difficile rovesciata spedendo alto.
Il secondo tempo vede ancora l'Ozzano all'attacco e dopo pochi secondi ha l'occasione per chiudere la partita: prima il colpo di testa di Annese finisce sul palo interno e poi prima Fini poi lo stesso bomber ospite non riescono a concludere sulla successiva ribattuta.
Subito dopo è Gara che con una bella serpentina si libera e testa i riflessi del portiere con un bel tiro. Dopo poco però succede l'incredibile...infatti la compagine ozzanese esce con la testa e con le gambe dalla partita, lasciando completamente in mano il gioco ai locali e affidandosi solamente a lanci lunghi.
C'è da dire che la squadra di casa non riesce ad arrivare al tiro, pur schiacciando l'Ozzano nella sua trequarti. Ma è la solita disattenzione difensiva a rimettere in partita i locali: cross dalla trequarti e a causa di una mancata matcatura il n°11 viene lasciato libero di colpire di testa e di portare la partità in parita.
Il pareggio è un colpo veramente duro e l' O&T entra in affanno, anche perchè due tiri dei locali e due goal ti ammazzano.
Per colpa anche del terreno di gioco si smette di giocare a calcio e in mezzo al campo è una vera tonnara...l'Ozzano si disunisce e i locali ne approffittano: dopo un errore di Indo il n°7 ha una buona occasione, ma la spreca.
Poco dopo i locali passano in vantaggio: ancora una volta lancio innocuo da dietro e il n° 9 del Pian di Macina realizza agevolmente il 3 a 2 trovandosi solo davanti a Piraz.
La fase finale della partita vede l'O&T catapultarsi in avanti, anche coi difensori, alla ricerca del pari: infatti Fini, con un bel colpo di testa manda a lato, ma su un classico contropiede in superiorità numerica la porta ozzanese viene bucata per la quarta volta.
Ancora una volta l'Ozzano esce dal campo del Pian di Macina con una sconfitta e con molti dubbi per la scarsa prova fornita negli ultimi 40 minuti e colpita anche dalla sfortuna per l'ennesimo infortunio muscolare accusato da Gara.
In settimana ci sarà da lavorare duramente e allenarsi per bene, sia sul piano fisico che mentale.

lunedì 15 novembre 2010

Tutto alla fine!

Al campo di Ozzano si presenta l'ostico San Donato e l'O&T non è che sia in gran forma: infatti mentre la barca sta per affondare e i due capitani (il mister e Ciccio Benzina) decidono di lasciarla andare al proprio destino. Il primo è oramai con la testa a Londra causa vacanze, il secondo fa finta di farsi male per poi andare a ballare sul cubo il venerdì sera.
Nonostante questo c'è da segnalare l'approdo di due nuovi arrivi Matteo (scoperto dal d.s. Pirazzoli), partenza da titolare per lui, e Annese convinto da Gara (con un balletto in perizoma) a tornare a calcare i campi.
L'avvio della partita non è dei più buoni, infatti è il San Donato ad avere le redini del gioco e l'Ozzano non riesce a ripartire in contropiede. Subito due occasioni degli ospiti vengono respinte dal brillante Piraz (stoico a giocare infortunato) , ospiti che, come detto precedentemente, hanno sempre il pallino del gioco in mano e sovente riescono a sfondare soprattutto centralmente causa il mancato filtro del centrocampo non sorretto da tutto il resto della squadra.
L' O&T prova a reagire con Guerra che, nonostante volti le spalle ai suoi amici il week end nascondendosi e dando la colpa ad altri, riesce sul campo a fornire una buona prova. La reazione però è blanda e gli ospiti tornano ad avere il controllo della partita creando altre due ghiotte occasioni da goal, sventate nuovamente da Piraz, e reclamando un rigore non concesso dall'arbitro.
Dopo la strigliata del mister londinese, l'Ozzano affronta il secondo tempo in maniera più concreta e infatti riesce quantomeno a creare qualche azione, soprattutto Snaicard Iannelli, dopo un opaca prova difensiva, spostato a centrocampo, inizia ad entrare in partita dopo aver collezionato il record mondiale di fuorigioco in una singola partita (meglio di SuperPippo Inzaghi!).
La vera svolta si ha però con l'ingresso di Annese, vera e di senza dubbio ottime qualità prima punta, che tiene palla, conquista falli e fa salire la squadra. Col suo ingresso si mette in moto anche Gara che con un paio di serpentine fa tremare la difesa ospite. Ora la partita è bella: le squadre sono lunghe e le occasioni fioccano...... Annese ci prova su punizione, ma il portiere para, Gara viene anticipato su un bel cross di Snaicard e i tiri da fuori dei centrocampisti dell'O&T vengono tutti rimpallati.
Anche il San Donato ci prova, ma la mira degli attaccanti ospiti non è delle migliori.
I locali effettuano anche la seconda e ultima sostituzione, con Tombari che prende il posto di un evanescente Leo, andandosi a sistemare al centro della difesa.
La partita sembra finire sullo 0 a 0, ma gli ultimi dieci minuti regalano le emozioni più forti: Gara prova due ottimi tiri da dentro l'area, ma le super-parate dell'estremo difensore ospite lo fermano; sul successivo contropiede è il San Donato ad andare in vantaggio con un cross dalla sinistra che vede sbilanciata la difesa in un tre contro due ed il n° 9, completamente solo, a insaccare di testa. Finita? Neanche per sogno perchè Annese lavora un ottimo pallone e smarca Snaicard che davanti al portiere non può che segnare.
Partita che finisce così con un giusto pareggio e il solito coro in lontananza.........FINO ALLA FINE FORZA CANDEGGIO!!!

giovedì 11 novembre 2010

Bis!!!

Partiamo dalla fine...questa immagine dice tutto!
Anche ieri sera, un manipolo di 4 giocatori è partito alla volta del "pub-hosteria Monelli" alla ricerca della vittoria al solito quiz settimanale del mercoledi'.
Mancava Piraz, sostituito piu' che degnamente da Gardelli (abilissimo nel gioco "Ghigliottina), Indo che ha preferito andare a casa a vedersi il suo Napoli, ma in squadra si aggregava il Pres, ormai pieno e tranzollo dopo una lauta cena.
Gli scopi di ieri sera erano molteplici...per tutti chiaramente vincere, per Denis mangiarsi un paninazzo, per Gara fare bella figura per bullarsi con la bella cameriera mora e per Ciccio Benzina conquistarsi un'uscita (da mesi agognata) con l'altra cameriera, Irina.
Finalmente, a causa del ritardo dovuto alla fine delle partite di campionato, siamo riusciti per una volta a giocare dall'inizio e non come le altre volte dopo.
Il risultato, come lo si puo' notare dalla foto, è ben visibile a tutti...vittoria strameritata, anche se di un solo punto e quindi possibilità di scelta di una delle tre buste con all'interno un premio: va a Guerra il difficile e grave compito e con una delle sue ormai famose "botte di culo" pesca il bottiglione da 3 litri di Bacardi!!!
Venerdi' come sempre si festeggia!
Dalle ultime indiscrezione si pensa che la dirigenza dell'O&T, visti i risultati calcistici ed extracalcistici, stia valutando l'ipotesi di ritirarsi dal campionato di terza e quindi formare una squadra da mandare ogni sera a giocare ai quiz sparsi per i vari pub di Bologna e provincia!

lunedì 1 novembre 2010

Halloween day

Domenica uggiosa a Tolara dove i "Bolliti" ospitano il quotato Pegola.
Prima della partita si consuma il dramma...la moglie di Candeggio venuta per fare una sorpresa al marito, lo scopre in atteggiamenti intimi con mister Pino, sulla famosa panchina dei 'piccioncini'.
Il giovane (si fa per dire) dirigente si era addirittura portato lo zaino sperando in un romantico pic nic, ma la moglie, avvisata dal sibillino Guerra, è giunta minacciando il divorzio, così il buon Candeggio è arrivato alla estrema soluzione di lasciare Pino.
Per colpa di questo shock, l'Ozzano fatica ad entrare in partita ed è subito il Pegola a farsi minaccioso, causa una diagonale sbagliata da Indo, che permette al n°11 di trovarsi da solo contro Piraz, ma di sbagliare clamorosamente la conclusione.
L'O&T lascia il pallino del gioco nelle mani degli avversari che si fanno pericolosi in altre due occasioni, ma non riescono a centrare il bersaglio.Verso il 15° però il n°7, lasciato clamorosamente solo fuori dall'area, tira e beffa Piraz, portando in vantaggio gli ospiti.
A questo punto i ragazzi del Pres Mingarini (sempre più presidente, lungimirante e devoto alla causa come non mai) si svegliano e iniziano a prendere in pugno la partita e grazie al "Paranco" Baglio, Antonello, Gara e Fini (un palo per lui dopo una girata in area) si fanno sempre più pericolosi andando vicinissimi al pareggio.
Pareggio che arriva poco dopo con Guerra che con un tiro dal limite, ben preparato, trova la deviazione di un giocatore ospite che beffa il portiere e consente al centrocampista di esultare alla Ibra con il pallone non ancora in rete e le braccia già aperte.
La partita ora è bella, combattuta e tirata...purtroppo però nei minuti di recupero un lancio dalla trequarti trova impreparati Fini e Iannelli che lasciano inspiegabilmente solo il n° 7 che da un metro dalla porta non può che segnare.
Il secondo tempo invece vede l'O&T all'attacco nel tentativo di pareggiare prima con Gara che dopo varie serpentine cerca la porta senza trovarla poi con tiri da fuori scoccati dai centrocampisti che non trovano il bersaglio.
Come nel primo tempo però è il Pegola a punire col n° 10 (bel giocatore, ma spesso lasciato troppo libero per poter giocare di prima) che tira da quasi meta' campo, beffando Piraz gonfio di melograni. L'Ozzano prova un altra volta a reagire, ma il colpo del 3 a 1 non è stato ben digerito così che è il Pegola a chiudere la partita, grazie al n° 14 che sfrutta un fuorigioco sbagliato e a tu per tu con Piraz sfodera un bel sinistro e porta gli ospiti sul 4 a1 finale.
Da qui in poi è solo accademia, anche se i giocatori di casa provano ad accorciare le distanze, non lasciando ad andare la partita alle ortiche come in altre occasioni passate era successo.
Che dire... onore al Pegola, dimostratosi superiore...qualche rimbrotto a tutti gli ozzanesi un po' sotto alle loro abilità e una sonora toccata di balle per difendersi dal gufo Stefanelli, che spera sempre durante le sue assenze che la squadra perda.
Ottima la direzione dell'arbitro.
Per concludere l'incitamento costante dei tifosi che ancora una volta hanno chiuso il match cantando FINO ALLA FINE.........FORZA CANDEGGIO!

giovedì 28 ottobre 2010

4 cavalieri solitari per poco non sbancano i Monelli!

Ieri sera, 4 superstiti dell'allenamento infrasettimanale hanno partecipato al gioco-quiz nella saletta interna dei Monelli con risultati clamorosi!
I 4, in ordine alfabetico Fini, Garagnani, Guerra e Pirazzoli, hanno dato spettacolo sorprendendo gli altri concorrenti con risposte giuste in brevissimo tempo.
La squadra era "forte" su tutti i campi dello scibile umano, con lo "storico e letterato" Piraz (già partecipante di svariati programmi televisivi come "Ok il prezzo è giusto!", "Il pranzo è servito" e "La ruota della fortuna"), coadiuvato da Capitan Fini (campione già a 7 anni di "Bravo bravissimo" e ospite fisso de "La prova del cuoco") che derideva le squadre avversarie perdenti e da Guerra ("attivo" solo dopo aver mangiato un meritato crostino), mentre Gara, grande conoscitore di solo calcio, si occupava di scrivere le risposte e ogni tanto di chiedere quanto faceva il Bologna, impegnato nel derby col Modena!
Solo l'aver partecipato al quiz a gioco gia' iniziato ha fatto si' che non vincessero!
Comunque hanno strappato un ottimo secondo posto vincendo una bottiglia di prosecco, con la quale brinderanno venerdi' ad allenamento....alla faccia di che non e' voluto andare con loro!
L'unico disperato alla fine del quiz e' stato "Ciccio Pezza Benzina" che credeva di aver vinto, sbagliandosi, un'uscita con la graziosa barista!
La squadra nei prossimi giorni chiedera' alla dirigenza di anticipare l'allenamento del mercoledi', per dare il tempo necessario, a chi vuole, di tenere alto il nome dell'O&T almeno ai Monelli! :D

domenica 24 ottobre 2010

Capitan Fini toglie le castagne dal fuoco all'Ozzano!

Si presenta al campo di Tolara l'enigmatico Futura, capace di battere il Sillaro, ma di perdere partite alla sua portata. Sotto gli occhi dell'ormai "coppia di fatto" Pino- Candeggio (seduti come due piccioncini sulla panchina, mentre si scambiano sguardi languidi e pieni di affetto), l' O&T parte contratta; infatti dopo soli dieci minuti Indo sbaglia il passaggio filtrante su Gara e innesca il contropiede, lo stesso Indo per rimediare sbaglia il tempo dell'uscita e sul passaggio filtrante del n°11 per il n°10, il n°9 si ritrova da solo davanti ad un incolpevole Piraz e lo infila facilmente. L'Ozzano prova a reagire, ma i troppi lanci lunghi e la scarsa attitudine dei due attaccanti locali di giocare da prima punta e quindi far salire la squadra, rendono difficile la rimonta.
Addirittura è il Futura a rendersi pericoloso, con Piraz che deve fare gli straordinari, e con due ottime uscite, chiudere lo specchio due volte ai lanciati attaccanti avversari.
Dopo una mezzora di stanca i locali entrano in partita, incominciano a pressare e a creare diverse occasioni, prima Fini conclude di poco alto con una giratadi testa, poi Gara batte una bella punizione che sibila a lato destro del portiere, infine dopo un tiro di Guerra da metacampo, è Antonello che ci prova ma non è molto preciso.
Con queste azioni si chiude il primo tempo.
Il secondo è un altra musica, sotto la guida in panca del "Bellissimo Pres", che con maestria degna del miglior Tabarez (anche se come aspetto assomiglia di più a quei venditori ambulanti delle spiaggie pugliesi), l'Ozzano reagisce e schiaccia il Futura nella sua metacampo, rendendo Piraz inoperoso.
Purtroppo, come ormai accade spesso, la grande pressione non regala molte occasioni da goal, ma molti tiri che non centrano lo specchio e l'ultimo passaggio non è mai decisivo.
Allora non resta che affidarsi ai calci piazzati: i calci d'angolo di "Snaicard" Iannelli e le punizioni di Dozza sono sballate.
Quando la partita sembra incanalarsi sulla sconfitta, è Fini che dalla sua mattonella inventa la punizione del pareggio.
Da qui in poi i locali continuano a provarci, anche se con minor vigore e neanche l'entrata del "Paracarro" Baglio che prova a concludere con un improbabile colpo di tacco riesce a sbloccare il risultato.
La partita finisce sull risultato di 1 a 1 che non accontenta nessuno, menchè meno il Tolara...ma con il Mister e Candeggio che sotto le note del film "Il tempo delle Mele" tornano a casa felici!
In tutta Ozzano riecheggia il solito motivo "FINO ALLA FINE........FORZA CANDEGGIO"!

lunedì 18 ottobre 2010

Nel pantano la spunta l'Ozzano!

Dopo la brutta parentesi della settimana scorsa, l'O&T si presenta nel fangoso campo del Panacea per cercare i tre punti. Nonostante l'assenza della dirigenza, più impegnata a mangiare ai Monelli, a giocare alla Snai e andare in vacanza...(sostituita piu' che degnamente dal motivatore Aloi e da Bogdan, quest'ultimo direttamente dallo stadio Marassi di Genova), l'Ozzano DEVE cercare di fare bottino pieno.
Scherzi a parte, le assenze sono molte, Piraz (fondamentale nelle prime partite, ma comunque in tribuna a tifare per i suoi compagni), Autiero, Dozza, Baglio e l'ormai purtroppo sempre assente Bas.
Al loro posto giocano Nella IN PORTA e "Snaicard" Iannelli terzino destro (buona partita la sua gara); davanti il duo Zibi e Arnone, tutto corsa e velocita' cerca di mantenere palla per l'inserimento degli esterni e pressa alto per far ragionare il meno possibile gli avversari; a centrocampo l'asse Gardelli-Leo assicura un ottimo filtro, blocca le iniziative dei locali e lotta su tutti i palloni.
La partita vede il Panacea subito all'attacco, con Nella che viene subito testato con dei tiri da fuori area non pericolosi. Alla prima occasione utile però l'O&T passa in vantaggio... azione da manuale tutta di prima...Guerra (ottima la sua prova, tra cui un "Sombrero" che ha fatto alzare in piedi il pubblico) per Leo, passaggio filtrante per Zibi (direttamente dagli amatori) che al volo serve in area Gara che insacca alla Inzaghi (primo goal dopo due anni dall'infortunio!!!).
Grande esultanza degli ozzanesi, con balletto osceno direttamente dal "Lobby One".
Il Panacea non si scoraggia e cerca di catapultarsi all'attacco per pareggiare, ma Nella ancora una volta non si fa spaventare dai tiri fuori dall'area poco precisi e quasi tutti fuori dallo specchio e la difesa, comandata egregiamente da capitan Fini, regge molto bene; così, senza neanche il recupero, l'arbitro manda a bere tutti un the caldo.
Il secondo tempo non è bellissimo, un po' per il campo diventato una vera piscina, dove Gardelli (in cerca di pozzanghere amiche) sguazza allegramente, un po' perchè la squadra ozzanese si rintana in difesa e prova a ripartire in contropiede.
Da segnalare però una gran parata di Nella su una punizione deviata più volte e due contropiedi ospiti, vanificati dalla scarsa precisione e dalla stanchezza degli stremati attaccanti dell'O&T.
Il Panacea continua a provarci, ma non riesce a trovare la via della porta e dopo una giusta espulsione per un fallaccio sul solito guerriero Gardelli, il direttore di gara (buona prova la sua oggi pomeriggio) fischia la fine delle ostilità.
Per concludere convincente prova dell'O&T che con le unghie e con i denti, in dodici uomini, tra cui il nuovo arrivato Tombari (ancora non in perfetta forma) dimostra di essere squadra e di tornare a casa coi tre punti...mentre rieccheggia ancora sulle tribune del Lelli 'FINO ALLA FINE...FORZA CANDEGGIO'.

domenica 10 ottobre 2010

N.G.

C'e' poco da dire per commentare la partita di oggi pomeriggio...diciamo che non e' mai iniziata a causa delle evidenti colpe di un arbitro imolese incompetente, ignorante delle regole del gioco e dall'atteggiamento a dir poco strafottente...speriamo che un personaggio del genere non possa piu' calcare un campo da gioco, soprattutto in una partita nostra...
Ancor piu' carichi per l'ingiustizia subita comunque andiamo avanti!

domenica 3 ottobre 2010

2 Fisso!

E' un buon Ozzano, guidato da Mister Pino (che si presenta vestito finalmente in maniera decente), quello che si presenta sul difficile campo del Monterenzio. Soprattutto là davanti si incomincia a vedere qualcosa di interessante: Gara sembra tornato in forma e i suoi guizzi sono ossigeno puro per gli ozzanesi; Guerra regala lampi di classe, come uno splendido colpo di tacco applaudito anche dal pubblico di casa e anche Don Antonello, alla prima da titolare, gioca una buona partita (aiutato anche dai parenti siciliani presenti in tribuna con "coppola e lupara").
I locali non riescono a imporre il proprio gioco, grazie anche all'ottimo pressing e filtro portato dal centrocampo ozzanese e si rendono pericolosi solo in una occasione dove su calcio d'angolo, Guerra perde l'uomo che colpisce di testa, ma il solito Piraz ci mette una pezza con una buona parata.
Come detto, però è l'O&T a essere padrone del campo e grazie a delle buone giocate riesce a creare molte occasioni da goal, ma le belle parate del portiere locale, la scarsa mira e un po' di sfortuna impediscono ai tre attaccanti di portare in vantaggio gli ospiti.
Allora ci provano anche i difensori sulle solite "rimesse-jet" di Gardelli, ma prima Stefa e poi Fini , al rientro dopo la comica caduta nel fosso del campo di Tolara (per chi non era presente...avete presente un uomo che cammina per strada tranquillo e tutto di un colpo cade in un tombino aperto e scompare...ecco il nostro capitano ha fatto di peggio e senza cecchino :D ) provano a centrare il bersaglio grosso, ma anche la loro mira non è buona.
Purtroppo però, verso la fine del tempo, in una azione normale di gioco, Bas mette male il piede e il ginocchio si gira: speriamo che non sia nulla di grave e che il ConteCri (da noi tutti un imbocca al lupo) torni presto a bere birra e fare balotta con il resto del gruppo.
Al suo posto entra Autiero e neanche il tempo di vedere una delle sue famose entrate che l'arbitro fischia la fine del primo tempo.
Il secondo tempo però è più equilibrato e per la prima mezz'ora non capita nulla se non qualche tiro dala distanza del trio MARAVILLA, che non crea grossi problemi al n°1 locale.
La partita si accende nel finale, quando entra il nuovo acquisto SNAICARD Iannelli, al posto di un applauditissimo Guerra (standing ovation dalla tribuna) e l'O&T cerca di spingere di più. Prima è sempre Piraz a salvare il risultato su una scorribanda del n° sette locale, poi è Gara che con due punizioni a impensierire il portiere.
Ma la vera svolta si ha con l'entrata di "THE TRACTOR" Baglio che col suo 47 di piede insacca un corner ciabattato da Gara e porta meritatamente in vantaggio gli undici ospiti.
Incredibile media-goal in campionato per il "Paracarro ozzanese"...un goal ogni 65 minuti.
Il Monterenzio cerca di reagire veemente nel tempo di recupero, ma il buon filtro fatto da Gardelli,Leo (su ogni pallone oggi) e Autiero impedisce alla squadra di casa di creare problemi e l'arbitro dopo cinque minuti di recupero fischia la fine.
Finalmente una vittoria bella e convincente, una partita giocata coi ritmi giusti e con la concentrazione necessaria che nei turni precedenti ci era mancata, senza aver subito goal e "da squadra"... ora sotto con il Sillaro... il classico derby infuocato della Via Emilia!!

domenica 26 settembre 2010

Arriva il quotato Fossolo allo stadio del Tolara, ma tutti gli occhi sono puntati usl ritorno del prode Musolesi...prima di commentare la partita diamo un po di numeri sull'ex portiere O&T:
175 le presenze con la maglia ozzanese;
80 allenamenti saltati;
10 partite giocate dal ritorno dal Cocorico, bresco duro;
4 autogoal subiti (tutti da Stefa);
5 rigori parati;
3 corna fatte;
1 corna subita;
100 goal subiti in pallonetto durante l'allenamento.
Ma ora basta boiate e passiamo alla partita...
gli ozzanesi, finalmente con più di zero persone in panchina, partano spavaldi e agguerriti più che mai in cerca dei tre punti, il centrocampo regge bene e le punte fanno buon movimento tanto che si vedono delle belle azioni.
La prima però capita sui piede del n° 9 ospite che viene neutralizzato subito dal buon Piraz.
Subito dopo l'O&T prende in mano la partita e crea diverse palle goal, ma la scarsa precisione degli attaccanti e del passaggio finale incidono nel risultato finale.
Le due occasioni più ghiotte capitano sui piedi di Gara, la prima una splendida punizione coglie il palo interno, poi il corpo di Muso ed esce; la seconda è praticamente un goal divorato, dove il colpo di testa del n° 11 locale a porta vuota finisce incredibilmente fuori, dopo uno splendido cross di Nella.
Come ormai accade... goal sbagliato...goal subito: buona azione sulla fascia sinistra ospite, cross in mezzo deviazione e il n° 9, in evidente fuorigioco, stoppa di mano e insacca.
Ancora una volta un errore arbitrale (già il terzo da inizio stagone) e i ragazzi ozzanesi ancora sotto. La reazione stavolta non tarda ad arrivare, infatti l'O&T si catapulta nella metà campo avversaria e dopo varie mischie perviene al pareggio con l' "Airone" Stefanelli che, di testa su calcio d'angolo, perfora Muso (insomma nella stessa squadra o contro è sempre goal).
Il primo tempo si chiude sull'1 a 1, anche se l' O&T avrebbe potuto comodamente essere in vantaggio.
Il secondo tempo è un'altra storia, il Fossolo diventa padrone del campo e un MONUMENTALE Piraz le pare tutte compiendo veramente dei miracoli!
Nulla può però sul calcio di rigore, che ci può stare, ma scaturito da una rimessa laterale invertita (ancora una volta un errore arbitrale, non del guardalinee 'avversario' che onestamente aveva alzato la bandiera), trasformato brillantemente dal n° 7.
Forse, accortosi dell'errore, subito dopo qualche minuto,l'arbitro cerca di rimediare concedendo un rigore inventato all'O&T, ben trasformato da Nella.
La partita finisce così con ancora due o tre occasioni per il Fossolo, frantumatesi sui guantoni di Piraz e sulla traversa.
Risultato nel complesso giusto, ma che ai punti andrebbe per la vittoria del Fossolo.
Una menzione particolare oltre al già ampiamente elogiato Piraz, al "Tossicomane" Leo autore di un ottima partita! :D
Un saluto particolare infine a Musolesi, che gia' ci manca con le sue mitiche "spiegazioni" utilizzando dei gesti particolari con le mani e all'abbronzatissimo "Magnabala" Zanini!

lunedì 20 settembre 2010

Partenza in salita...

Finalmente parte il campionato e come al solito l'O&T si presenta all'appuntamento in forma spumegiante: 11 giocatori contati più Aloi in panchina perchè scartato dalle selezioni del Grande Fratello.
Il primo tempo, giocato sull'ottimo campo della Dozza, è un monologo dei padroni di casa, infatti ispirati dal n° 7, i n°11 e 10 mettono i brividi sulla schiena del buon Piraz che però ancora una volta salva capra e cavoli con ottime parate, fra tutte un tuffo in estensione piena nell'angolo basso a deviare la palla in calcio d'angolo. C'è da dire che nonostante la pressione dei locali gli undici in arancione si arrangiano come possono e riescono a mantenere lo 0 a 0 e addirittura all'ultimo minuto viene fischiato un fuorigioco inesistente a Gara che, nonostante giocasse zoppo, avrebbe avuto la possibilità di portare in vantaggio la compagine ozzanese.
Dopo la strigliata di Pino negli spogliatoi, l'Ozzano entra in campo con la voglia di attaccare e di concedere meno agli avversari, infatti è il funambolico Guerra, pronti via, a mangiarsi un goal già fatto sulla solita rimessa a lunga gittata dell'oggi anceh capitano Gardelli.
Dopo questa occasione, ecco la solita beffa... perchè con un gran goal, smarcando il claudicante Autiero (stoico a giocare col ginocchio distrutto) e tirando fuori dal cilindro una gran tiro a giro, il n°11 avversario porta avanti la Dozza.
L'O &T accusa il colpo e i locali rischiano in due occasioni di arrotondare, ma Piraz ancora una volta dice no; allora sono i ragazzi di Ozzano a portarsi vicino al pareggio con un uscita scriteriata del portiere locale che prende la palla con le mani fuori dall'area (il perchè non sia stato espulso rimane un mistero) e regala una punizione dal limite che Gara prova a concretizzare, ma il n° 1 si riscatta subito con una bella parata.
Come prima, l'O&T viene punita: gran azione del n°11 che smarca due uomini e crossa in mezzo...Piraz smanaccia... il n° 7 tira al volo, ma colpisce la traversa...l' "Airone" Stefanelli non ci arriva e il n° 9 ribatte in rete.
Finita? No! perchè subito dopo THE TRACTOR Baglio tira una splendida punizione che sbatte sotto l'incrocio e finisce secondo l'arbitro in goal e non sulla riga.
Partita riaperta, ma ormai l'Ozzano non ha più forze e lascia facili contropiedi dove ancora il n°11 locale ci sguazza e, bevutosi Dozza, insacca il 3 a 1.
Stavolta è veramente finita anche se Guerra cerca di far concludere nel migliore dei modi la partita lasciando con un gioco di prestigio di stucco l'avversario (alla maniera del giovane Giggs) e crossando trova però il liscio di Petre.
Quindi il campionato si apre con una sconfitta, ma non c'è tempo di pensare perchè domenica ci aspetta Muso e il suo Fossolo e anche i 50 euro offerti a chi gli farà goal in pallonetto!!!

mercoledì 15 settembre 2010

Calendario Campionato 2010/2011

Andata:
1°: 19/09/10 - La Dozza - O&T
2°: 26/09/10 - O&T - Fossolo
3°: 03/10/10 - Monterenzio - O&T
4°: 10/10/10 - O&T - Libertas Sillaro
5°: 17/10/10 - Panacea - O&T
6°: 24/10/10 - O&T - Futura
7°: 31/10/10 - O&T - Pegola
8°: 07/11/10 - riposo
9°: 14/11/10 - O&T - San Donato
10°: 21/11/10 - Pian di Macina - O&T
11°: 28/11/10 - O&T - Gioventu' Infradito
12°: 05/12/10 - Virtus - O&T
13°: 08/12/10 - O&T - Granarolo

Ritorno:
1°: 30/01/11 - O&T - La Dozza
2°: 06/02/11 - Fossolo - O&T
3°: 13/02/11 - O&T - Monterenzio
4°: 20/02/11 - Libertas Sillaro - O&T
5°: 27/02/11 - O&T - Panacea
6°: 06/03/11 - Futura - O&T
7°: 13/03/11 - Pegola - O&T
8°: 20/03/11 - riposo
9°: 27/03/11 - San Donato - O&T
10°: 03/04/11 - O&T - Pian di Macina
11°: 10/04/11 - Gioventu' Infradito - O&T
12°: 17/04/11 - O&T - Virtus
13°: 01/05/11 - Granarolo - O&T

domenica 12 settembre 2010

5 schiaffi!

Disfatta per i giovani ragazzi dell' O&T che escono dalla Coppa prendendo cinque 5 banane dal rinnovato Portastiera.
La partita inizia tale equale all'andata, con i rossoverdi che cercano di fare la partita e l'Ozzano pronto a ripartire. Rispetto alla partita di una settimana fa si vede però da subito che c'è qualcosa di diverso: Baglio non è in forma avendo saltato tutti gli allenamenti, Nella ha un tir attaccato dietro a causa dalla febbre che lo ha colpito in settimana e perciò l'O&T fa fatica a pungere e a giocare nella metà campo avversaria. Nonostante tutto la squadra di casa con le unghie e con i denti riesce a non far correre pericoli a Piraz che, nelle uniche due occasioni in cui è impegnato se la cava, prima parando agevolmente un azzardato pallonetto e poi rispondendo ad una bordata ravvicinata del n° 11 avversario.
Il primo tempo sembra ormai finire sullo 0 a 0, quando accade il fattaccio: il n° 9 vince un rimpallo con Fini, interviene Signo con tre metri di anticipo e sparacchia il pallone lontano...nel mentre si sente un urlaccio (simile a quello di un cammello) lanciato dal n° 9 avversario che cade per terra in preda a rantoli di dolore.
L'arbitro, inspiegabilmente, fischia punizione e esattemente due secondi dopo lo stesso n°9 si alza saltando allegramente come nulla fosse (bravo lui e arbitro pollo).
Quindi calcio di punizione di seconda a un millimetro dall'area di rigore e bordata imparabile per Piraz.
Esattamente 6 minuti dopo l'arbitro manda tutti a bere un te freddo.
Il secondo tempo inizia in maniera strana con il Portastiera che sbaglia molti passaggi e da uno di questi permette a Baglio di portarsi da solo davanti al portiere, ma a 'THE TRACTOR' esce male il tiro e il n°1 ospite para agevolmente. Pochi minuti dopo l'azione che sancisce la fine delle ostilità: lancio da centrocampo per il n° 11 che si trova inspiegabilmente solo davanti alla porta e con un bel tiro trafigge Piraz.
Da qui in poi c'è l'Ozzano che tracolla sia fisicamente che di testa e il Portastiera che dilaga, prima Piraz para un rigore (il terzo per lui) che ci poteva stare, ma sulla ribattuta prende goal, poi un incertezza del rientrante Dozza (non a suo agio dopo l'infortunio) spiana la strada per il quarto goal e infine il n° 9 fa tripletta con una bella azione personale.
L'unica nota positiva del secondo tempo è il rientro di "Contrattura" Garagnazzi che con una bella giravolta impegna l'estremo difensore avversario.
Alla fine dei conti è giusto che passi il Portastiera, anche se i due arbitraggi hanno avuto un ruolo determinante nell'arco delle due sfide.
Ora l'O&T si butta nel campionato con mille domande...Pino tornerà dall'America?...Si riuscirà ad arrivare a undici giocatori?...Candeggio si metterà dei vestiti decenti?...Il Pres riuscirà a "fare" della gnocca in vacanza?...Tra una settimana sapremo tutto.

domenica 5 settembre 2010

Un manipolo di eroi compie l'impresa a Ceretolo

Dati nettamente sfavoriti sui blog di tutta Europa e con una formazione al limite del rimaneggiato (due amatori a sostituire i molti assenti,vacanzieri e infortunati) gli undici 'bianconeroverdi' (l'ennesima maglia con colori nuovi, ma col nuovo sponsor) colgono la prima vittoria stagionale.
Si parte con un gran caldo e l'impostazione della partita è già chiara a tutti...Portastiera in attacco e Ozzano arrocato tutto dietro e Baglio (buona la sua partita, anche se ancora in formato paracarro), lasciato solo a duellare con i difensori locali e con Leo e Basile in mezzo al campo a ringhiare e a difendere su ogni pallone che passava al centro.
Il Portastiera, come detto, conduce la partita, ma non crea gravi pericoli al nuovo acquisto Pirazzoli. E' invece l'O&T a passare in vantaggio con un tiro velenoso di Fini che tocca la testa dell'ex Torrisi e spiazza l'estremo difensore dell' undici in maglia rossa.
I locali, subito il colpo, tornano in attacco, ma anche stavolta non riescono a farsi pericolosi se non con sporadici cross ed è l'Ozzano,viceversa, che in contropiede si fa pericoloso.
Tutto sembra pero' cambiare con un rigore generoso concesso dall'arbitro a favore dell'undici di Ceretolo, ma il buon Piraz salva tutto, parando con i piedi e tiene il risultato sull'1 a 0.
Allora è l' Ozzano ad allungare le distanze con il raddoppio da parte di Leo, che con uno splendido tiro al volo di destro (non il suo piede) da fuori area, mette la palla a togliere la ragnatela dall'incrocio.
Quindi 2 a 0 e tutti increduli...anche il tempo che infatti si scatena e fa venire giù grandine a più non posso e facendo così sospendere la partita. Dopo avere visto il Pres in versione porno tutto bagnato con i capezzoli turgidi, si è ripreso a giocare col Portastiera sempre più convinto di ribaltare il risultato, ma prima la difesa (ottima la prova del duo centrale Fini e Signo) e poi un ottimo Piraz dicono no a più riprese.
Ancora una volta è l'arbitro che cerca di rimettere in partita i locali, concedendo un altro rigore inesistente che ancora una volta un immenso Piraz salva il risultato con una stupenda parata in tuffo e da speranze ai giocatori ospiti.
La partita sembra ormai protrarsi stancamente verso la fine, ma negli ultimi 5 minuti succede di tutto (anche per la stanchezza delle squadre in campo): Basile manovra il pallone sulla fascia, col suo incedere da 'orso zoppo' va via a due uomini e scaglia una bordata che va a finire sulla traversa, Leo prova a riconquistare palla e la perde facendo ripartire il contropiede dei locali, imbucata centrale, cross e colpo di testa dell n° 16 avversario, Indo, in ritardo, tocca e devia quanto basta per mettere fuori causa Pirazzoli 2 a 1.........pochi secondi dopo l'arbitro fischia la fine delle ostilità.
Peccato......un 2 a 0 sfumato all'ultimo secondo, ma visto l'andamento della partita e le occasioni del Portastiera è un risultato che va stretto ai locali.
Per la consolazione dei tanti tifosi ozzanesi (in tribuna Vip si e' visto anche Lapo che impezzava la ragazza di Autiero) c'è ancora una volta la vista del Pres in versione "Rocco Siffredi" con una canotta a rete bruttissima (a cui mancava solo una macchia di olio per assomigliare al Mago Oronzo) utilizzabile nei due versi in colore bianco e nero. INGUARDABILE.

martedì 24 agosto 2010

Inizia il nuovo anno calcistico

E' cambiato qualcosa nel ritiro dell'O&T, anche se alcune cose sono rimaste uguali.
Partiamo dal vecchio:
-) Ciccio Benza è sempre più infoiato (ma e' meno tondo rispetto all'anno scorso);
-) Baglio sempre più grasso;
-) Dozza gira ancora con le magliette rotte;
-)Candeggio è sempre più bianco;
-) Il Pres è il solito contrabbandiere messicano.

Ma ci sono anche cose nuove:
-) La fotta di correre del ritrovato Gara;
-) Gli acquisti stranieri (ora si ballerà solo Dragostea din tei);
-) Pino che si veste in maniera normale;
-) Leo che per il primo anno non ha corso durante le ferie;
-) per finire gli addii di Tommy e di DJ per colpa del vil denaro.

Insomma quest'anno c'è molta carne al fuoco tra cui un amichevole con l'Emilia sabato prossimo...vedremo poi cosa succederà!

venerdì 20 agosto 2010

Informazioni campionato

Ecco il girone del prossimo campionato:

Fossolo76
Futura
Gioventu' Infradito
Granarolo
La Dozza
Libertas Sillaro
Monterenzio
Ozzano Tolara
Panacea
Pegola
Pian di Macina
San Donato
Virtus Calcio

Prima di Coppa Predieri:

Andata: 05/09/10 Porta Stiera - Ozzano Tolara ore 15.30
Ritorno: 12/09/10 Ozzano Tolara - Porta Stiera ore 15.30

Prima di campionato 19/09/2010 ore 15.30

Per le prossime news... 'Stay Tuned'!

mercoledì 28 luglio 2010

Pre-preparazione

Dopo le molte domande poste a inizio stagione, incominciano a trapelare, tramite Resto del Carlino, alcune risposte. L'associazione, creata da Tommy, "Per amore solo per amore di Pino" è riuscita a racimolare qualche soldo (più biancheria intima di scadente qualità) e riuscire così a pagare il campo da calcio, ovvero il parco della Resistenza. Con i rimanenti quattrini (pare addirittura sia stato versato un bonifico di mille euro da parte dell'ormai fantasma Samorini), il nuovo A.D. del' O&T ovvero 'Adriano' Gardelli è riuscito nell'acquisto di 4 giocatori dell'est con origini brasiliane.
Sembra però che dopo la perdita del TRADITORE Lapo (scappato con dei trans) e dell' ormai alcolista anonimo Petrella, si siano perse le tracce di Ciccio Benzina: alcuni pensano abbia aperto un distributore giù in Puglia, altri dicono che non abbia saputo resistere alle sirene dei Fans Leoni dell'Atlas che lo avrebbero acquistato per 100 euro a Kg.
L'ultima notizia è la certa candidatura a vice allenatore da parte di Nella, che dall'alto della sua saggezza, indicherà nuovi schemi e movimenti e chi non seguirà i suoi ordini verrà rimpinzato di Gatorade e paste scadute.
Questo è solo l'inizio... meglio si saprà il 23 Agosto, giorno del primo allenamento!

lunedì 26 luglio 2010

A breve pronti con le ultime news per la stagione 2010/2011!

Tra qualche settimana saremo pronti con gli ultimi aggiornamenti per la prossima stagione, dove vedremo quali saranno gli obiettivi della squadra ozzanese e scopriremo tutto il "bollente" mercato in entrata e uscita sia a livello giocatori che dirigenti.
Chi sara' la sorpresa di quest'anno?
Chi la bufala?
Qualcuno insidiera' la fascia di capitano a Fini?
Quanti giocatori arriveranno ad inizio preparazione con almeno 5Kg di troppo?
In quale campo della provincia di Bologna svolgeremo la preparazione?
Mille quesiti...per molti di questi le risposte arriveranno presto!

lunedì 10 maggio 2010

Ultima giornata e ultima sconfitta

Questa volta è super emergenza con soli undici giocatori e il mister pronto a entrare, l'O&T prova a portare a termine l'ultima partita; da rilevare inoltre la presenza tra i pali di Baglio.
La partita inizia con ritmi blandi e nessuna squadra riesce a imporre il proprio gioco. E' lo United però a farsi pericoloso con due incursioni in area respinte dal 'Muflone di Casalecchio'.
Dopo un po di minuti però gli ospiti riescono a trovare la via della rete con Stefa che si fa beffare da un lancio lungo e nel tentativo di rimediare devia in rete una conclusione del n° 11 ospite: quindi il "Riccardo Ferri" della terza riescie finalmente ad arrivare all'autorete per il terzo anno consecutivo sebbene all'ultima di campionato. :)
La reazione dell'O&T non si fa attendere, ma il possesso palla prolungato non trova sbocchi in attacco, se non con conclusioni velleitare da lontano di Dj e Basile.
Il secondo tempo vede più azioni da goal da ambo le parti e un Ozzano vicino al pareggio in più occasioni: è proprio Petrella a segnare su un assist della sorpesa della giornata, il moscovita Zanini in campo dal primo minuto.
Dopo il goal del pareggio l'arbitro fischia un rigore per gli ospiti, procurato dal solito Lapo che trattiene in area l'attaccante avversario, ma Baglio ipnotizza il capitano dello United che tira sulla traversa.
Ora è l'Ozzano ad avere in mano la partita e prima si divora il raddoppio con Petrella e poi ci va vicino con una bella punizione di Indo.
Col passare dei minuti e la stanchezza dei locali, lo United prende in mano la partita e riesce a segnare nonostante uno strepitoso Baglio che para l'impossibile.
Dopo il 2 a1 la partita cala di intensità e gli ospiti, sfruttando gli spazi aperti concessi dagli undici di casa per arrivare al pari, realizzano il definitivo 3 a 1 con una doppietta del n° 9. I restanti cinque minuti sono pura accademia.
Si conclude con l'ennesima sconfitta una stagione tribolata in cui è successo veramente di tutto; ora non resta che rilassarsi con tanti happy hour e dopo l'ultima mangiata di carne ribeccarsi carichi il 20 di agosto per la nuova stagione.

lunedì 3 maggio 2010

Domenica bagnata

Come da qualche mese succede l'Ozzano Tolara si presenta a Osteria Grande ad affrontare il Sillaro in formazione "ridotta" a causa delle solite "mille" assenze" alle quali si deve aggiungere quella importante di Indo, impegnato in un romantico viaggio a Parigi con la sua dolce donzella.
L'Ozzano parte bene, facendo molto volume di gioco, attenta in difesa, compatta a centrocampo e rapida in attacco, ma senza essere davvero pericolosa.
La Libertas cerca di sorprendere la retroguardia ozzanese con lanci in profondita' sulle sue veloci punte, ma un attento Nella, oggi in campo tra i pali (un plauso per la sua ottima prestazione) e un Fini veramente in palla (e non solo nella forma! ;) ) tornato ai suoi livelli come difensore centrale, bloccano ogni iniziativa della forte squadra di casa.
La partita si sblocca al 35° circa quando una solita rimessa laterale di Gardelli trova la testa di Guerra, che spizzicando il pallone di testa, consente a Petrella di trovarsi a tu per tu con il portiere avversario e, dopo un evidente controllo con la mano, di trafiggerlo.
Dopo il gol subito i locali aumentano il ritmo cercando il pareggio, ma non riescono nell'intento e si arriva cosi' alla fine dei primi 45 minuti.
Il secondo tempo si apre, sotto il diluvio, con un Sillaro piu' motivato che aumenta il ritmo della partita e spinge con piu' insistenza e con il Tolara a ripartire in contropiede.
Da una punizione laterale arriva il gol del pareggio: punizione battuta tagliata dal n° 11 che trova il n° 9, in fuorigioco, che di testa insacca.
Quindici minuti dopo l'azione che cambia la partita: su un lungo lancio dalle retrovie, la punta avversaria scatta in fuorigioco e si presenta in area da solo, ma viene falciato da Autiero: rigore e solo ammonizione. Rigore trasformato e 2 a 1 per i locali.
Dopo poco su un'altra episodio dubbio, punizione dal limite, a causa delle proteste (giuste) viene cacciato Fini che lascia cosi' l'Ozzano in dieci.
A cambi gia' effettuati si fa male Autiero e cosi' l'Ozzano deve affrontare l'ultimo quarto d'ora in nove, non riuscendo mai ad impensierire la retroguardia locale; il Sillaro invece si rende pericoloso varie volte, ma la scarsa mira e freddezza delle loro punte non li porta a chiudere la partita che pero' riescono a portare a casa.
Ora rimane l'ultima partita della stagione dove l'Ozzano ricevera' in casa lo United, sperando di recuperare una parte degli infortunati, malati, squalificati, innamorati e ... per cercare di chiudere una stagione difficile e sfortunata per vari aspetti.

lunedì 26 aprile 2010

...

C'è da vergognarsi, no comment.
Ozzano 0 Lokomotiv 8
Così proprio non ci siamo!

lunedì 19 aprile 2010

Un pomeriggio primaverile a Imola

Un'altra volta l'O&T va in trasferta, questa volta sul campo dell'Imola, sempre con gli uomini contati (mancano all'appello Gardelli e Autiero squalificati, Dozza e Baglio influenzati e infortunati, Fini via per lavoro e i soliti vari dispersi) tanto che il mister è costretto a chiamare giocatori dagli amatori e nonstante questo si riesce ad arrivare a soli 12 uomini.
La partita inizia col solito copione, gli ozzanesi all'attacco belli ma inconcludenti e i locali che cercano di ripartire in contropiede.
Galvanizzati dagli ultras dell'imola, presenti con cori e striscioni, gli undici ospiti sfoderano un bel calcio con azioni di prima e cambi di gioco.
Purtroppo però come ormai capita da inizio anno nonostante le numerose azioni create, manca il goal che possa sbloccare la partita.
Ci provano un po' tutti Leo , Basile e Dj dalla distanza con scarsa precisione e Nella Guerra, Petre da distanza ravvicinita, ma prima il portiere e poi la poca concretezza rendeno vani qualsiasi assalto.
Praticamente si gioca a una porta sola, ma grazie all'arbitro i locali hanno una grossa occasione, punizione inventata palla spostata di dieci metri avanti, passaggio filtrante del n° 11 e tiro a botta sicura del n° 9 ben parato da Musolesi. Poco dopo l'imola ha un altra occasione, però stavolta è Tommy a concederla, cercando un retropassaggio improbabile e smarcando così l'attaccante avversario dentro l'area, ma ancora una volta Muso si supera.
L'O&T però continua a fare la partita e ancora una volta si presenta davanti al portiere locale non sfruttando altre due occasioni.
Finisce il primo tempo che viste le occasioni poteva concludersi con il risultato di 1 a 4, ma purtroppo quest'anno va così....
Il secondo tempo invece è molto brutto, con poco calcio giocato e poche occasioni create sia da una parte che dall'altra, anche per colpa dell' arbitro che si inventa fuorigiochi inesistenti e fischiate incredibili e ridicole...da calci d'angolo trasformati in falli laterali a punizioni a due in area con barriera sistemate dentro la porta...cose comiche che dimostrano l'incapacita' di questo individuo ad arbitrare...a scrivere un'ammonizione ci metteva cinque minuti d'orologio (neanche un bambino alle elementari ci mette tanto!), a chiedergli una spiegazione di un suo fischio ti guardava con due occhi che neanche il buon Musolesi al ritorno di una sua serata al Cocorico!!! :D In questa confusione è l'Imola a trovare il goal del vantaggio, sugli sviluppi di un corner il n° 5 viene lasciato colpevolmente solo nell'area piccola e insacca di testa.
Gli ospiti provano a reagire, ma creano veramente poco, solo qualche cross del puntuale Guerra e delle punizioni deboli e centrali di Nella.
Si conclude così la partita con l'imola festeggiante e con un coro dei 10 ultrà casalinghi "salta la salta la salta la panchina oh Bruno salta la panchina"!!!

giovedì 15 aprile 2010

Ultimo recupero

Nonostante la continua emergenza, che vede stavolta il rientro in porta di mister Pino al posto dell'assente Musolesi, causa lavoro, l'Ozzano ci mette tutto l'impegno possibile per conquistare i tre punti a Pian di Macina.
L'inizio vede la squadra di casa mantenere il possesso di palla e l'O&T pronto a ripartire.
Dopo avere trovato l'assetto giusto, però sono gli undici ospiti a prendere in mano la partita. Per ben due volte è Petrella(in grande stato di forma nell'ultimo mese) ad avere l'occasione buona a tu per tu col portiere, ma spreca con dei tiri fiacchi.
Non c'è due senza tre, ma stavolta il veloce esterno sfodera un tiro potente che si va ad insaccare nell'angolino.Il P.d.M. stordito non riesce a reagire ma è l'O&T che continua a farsi minaccioso e con dei tiri da fuori con Gardelli, Nella, Dj e una punizione di Fini va vicino al meritato raddoppio.
I locali mettono fuori la testa dal guscio solo al 45° quando il n° 9 prima colpisce la traversa con un colpo di testa, poi sulla palla persa da Pino si tuffa in area chiedendo un improbabile rigore.
Il secondo tempo inizia come il primo, con uno sterile possesso palla dei locali e un incisivo Ozzano che colpisce in contropiede.Da uno di questi capita sui piedi di Dj l'occassione per il raddoppio, che prima con una magia si libera di un avversario, poi tira, ma viene rimpallato da un difensore e sulla respinta Indo calcia alle stelle.
Tutto sembra andare per il meglio, ma è al 15° del secondo tempo che accadono i due episodi che ribaltano la partita.
Il P.d.M calcia una punizione dai 40 metri... nessuna la tocca...Pino la battezza fuori, ma la palla si va ad insaccare sotto all'incrocio. Goal? A regola no perchè essendo di seconda (arbitro col braccio alzato) e non avendo toccato nessuno sarebbe da annullare, ma l'arbitro (un soggetto venuto da un altro pianeta che ha arbitrato veramente male sbagliando da una parte e dall'altra) convalida nonostante le furibonde proposte ospiti. Da qui in poi, soprattutto con l'entrata del n° 14 locale anche a causa di un demoralizzato Ozzano, non c'è più partita l'O&T si fa schiacciare e il P.d.M ha quattro clamorose occasioni da goal, ma un incredibile Pino compie miracoli inaspettati degni del miglior Musolesi. La capitolazione ormai è vicina, infatti dal solito lancio lungo il n°14 si trova a tu per tu con Pino e un incolpevole Lapo è costretto a commettere fallo da rigore.
Rigore puntualmente trasformato dal n° 9. Il P.d.M ha ancora due occasioni per arrotondare il risultato ma non ci riesce causa la sempre più incombente stanchezza.
Si chiude con una sconfitta l'ultimo recupero del campionato, risultato un po' bugiardo, visto tutta la partita, ma meritato data l'ultima mezzora della squadra di casa. Il rammarico rimane, perchè molto probabilmente senza il goal regalato dall'arbitro la partita sarebbe finita in modo diverso, quantomeno con un pareggio.

lunedì 12 aprile 2010

Un Ozzano ampiamente rimaneggiato guadagna tre punti sul campo sperduto del Tre Borgate.
La partita inizia subito bene, su ritmi abbastanza alti e con un buon pressing da parte dei giocatori dell'O&T. La prima occasione capita sui piedi di Baglio che servito dentro l'area scivola clamorosamente.
Subito dopo i ragazzi di Ozzano, provano a spaventare l'avversario con tiri da fuori con Indo, Nella e Guerra, tiri però che escono di poco dallo specchio della porta. Purtroppo, come accade ormai da inizio stagione, dopo le tante occasioni fallite in avanti, al primo contropiede avversario l'Ozzano subisce goal.
Infatti lancio di venti metri del n° 6 locale che imbecca il n° 9, lasciato colpevolmente solo dalla difesa, il quale non può fare altro che segnare il goal del vantaggio a tu per tu con Musolesi.
La reazione degli ospiti è rabbiosa, molti cross di Petrella portano gli attaccanti ospiti dentro l'area piccola, ma la scarsa precisione e la poca concentrazione, non aiutano ad arrivare al pareggio.
Pareggio che però arriva poco dopo, quando da un calcio d'angolo Fini ci mette il piedone e colpisce il palo interno, la palla va a finire sui piedi del "Paracarro" Baglio che da pochi passi sigla l'1 a1.
L' O&T però si siede e lascia spazio agli avversari che trovano nuovamente il vantaggio sugli sviluppi di una punizione, dove un impreparato Musolesi viene beffato sul suo palo da una deviazione da parte del n° 5. Il Tre Borgate ha poco dopo l'occasione per portarsi sul 3 a1 quando il solito lancio da dietro smarca il n° 9, ma Musolesi si supera e devia con la mano e sulla ribattuta Fini ci mette una pezza 2 volte salvando sulla linea. La fortuna sta girando, infatti su un calcio di punizione, il Tolara trova il pareggio con Nella, aiutato dal vento e da un intervento non brillante del portiere; così il primo tempo finisce 2 a 2.
Il secondo sembra aprirsi come il primo cioè con l'O&T che sciupa un'altra clamorosa occasione con Stefa che si "incapuccia" a un metro dalla porta invece che tirare e segnare, ma la svolta del match si ha poco dopo con la seconda giusta ammonizione ai danni del n°10 locale che viene espulso. Gli ospiti amministrano bene l'uomo in più non concedendo occasioni ai locali e cercando di ripartire in contropiede.
Da uno di questi nasce il definitivo 3 a 2 con Petrella che parte sulla fascia e smarcandosi del n° 5 avversario offre il più facile degli assist a Nellla, che a porta vuota, insacca facilmente.
La partita finisce poi con il pallino del gioco in mano agli undici di casa che però non riescono ad impensierire per niente Musolesi.

COROLLARIO
Oggi non si può non parlare del cuore del miglior giocatore dell'O&T, cioè "MO FIGA" LAPO.
Tratto in inganno da Pino e dal Pres (il ragazzo fan accanito di "MOLTO PERSONALE" programma radiofonico condotto da Balestri su Radio 101, che parla di sesso e vita di coppia), è stato costretto a farsi 50 minuti di macchina e guardarsi la partita da fuori perchè squalificato.Quindi invece che passare tutto il pomeriggio in chat e parlare con le ragazze più belle di Ferrara e Bologna, conquistandole tutte con il suo modo di parlare e il suo italiano sopraffino ha dovuto sostenere la squadra dalla tribuna. Come suo solito non ha mollato e si è addirittura trasformato in ultras, usando come bandiera il giubbotto di finta pelle color cacchina sciolta (inguardabile) di Candeggio, e nei tempi morti del match provandoci con la ragazza di Autiero!
Grande Lapo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 8 aprile 2010

Altro turno infrasettimanale

Mercoledì di recupero e al campo di Ozzano si presenta il Pinterrè in cerca di punti promozione. Tra le sue fila ci sono gli ex (rimpianti da tutti) Cialoni e Serratini, il primo in panca (strano) il secondo in campo (strano)!
L'Ozzano parte subito forte e con un pressing alto mette in difficoltà il Monterenzio incapace di produrre gioco. Da una palla recuperata nasce il goal del vantaggio: punizione di un ispiratissimo Nella, errore del portiere e sulla corta respinto si avventa Dj che insacca l'1 a 0.L'O&T continua il suo assalto e prima Nella crea grossi grattacapi alla difesa ospite e poi l'arbitro sorvola su un clamoroso e volontario mani in area ospiti. Il Pinterrè mai visto fino all'ultimo minuto crea un occasione col n° 7 con un tiro da dentro l'area ben parato da Musolesi.
Il secondo tempo invece è molto diverso, l'O&T torna dagli spogliatoi come narcotizzato e il Monterenzio ne approfitta attaccando senza sosta. L'undici ozzanese sembra avere speso tutte le forze nella prima frazione e non sembra reagire ai molti attacchi degli ospiti. Ospiti che vengono quasi subito al pareggio con un colpo di testa ravvicinato, causa l'assenza di Autiero a bordocampo con le scarpe rotte.
Successivamente sbagliano il raddoppio su rigore, concesso in maniera generosa dall'arbitro e con tiri su cui Muso fa buona guardia. Il vantaggio arriva subito dopo con una bella azione finalizzata dal n° 7. Ormai non c'è più partita e l'O&T non può che assistere all'assedio del Pinterrè culminato con il terzo goal su una sbavatura difensiva di Lapo.
Peccato perchè dopo un ottimo primo tempo, la stanchezza e i pochi cambi a disposizione non hanno fatto si che l'Ozzano realizzasse il colpaccio.

giovedì 1 aprile 2010

Ricominciano gli impegni infrasettimanali e l'Ozzano va a far visita al Granarolo.
La squadra, incerottata dalle ulteriori assenze per problemi fisici di Indo e Dozza e lavorativi di Muso, si presenta a Granarolo con una formazione di emergenza e con pochi cambi disponibili.
Il mister Pino deve andare tra i pali e Gardelli arretra in posizione da centrale difensivo.
La prima mezzora fila via velocemente con poche occasioni da ambo le parti, con i locali a cercare di fare gioco affidandosi soprattutto a lanci lunghi e gli ospiti a giocare un po' di piu' a centrocampo con molti passaggi e una buona organizzazione di gioco, cercando poi di innescare il veloce tridente con rapidi lanci.
La partita si sblocca verso il 35° quando Nella e' bravo a mettere giu' un pallone fuori dall'area, proveniente da un colpo di testa di Guerra, e a far partire un destro che si insacca sul primo palo.
L'Ozzano, invece di ragionare, si innervosisce e un errore di valutazione porta Stefa a tranciare in area di rigore la veloce ala n° 6. Il rigore netto è trasformato con freddezza dal n°11 locale.
Prima della fine del primo tempo un'azione ben manovrata porta Nella a servire sul filo del fuorigioco Petrella, che da posizione angolata fa partire un bel diagonale che si stampa sfortunatamente sul palo.
Il secondo tempo inizia con un Granarolo che inserisce una punta in piu' e sposta il baricentro del gioco piu' avanti. Non vengono create occasioni degne di nota, poiche' negli ultimi undici metri i locali non tirano mai in porta e la squadra ozzanese si rende pericolosa solo con qualche calcio d'angolo e punizione da lontano.
Ma a meta' del secondo tempo Pino non trattiene un cross proveniente da destra e un difensore locale e' abile a insaccare e portare cosi' in vantaggio i locali.
L'O&T effettua vari cambi per portare forze fresche soprattutto in attacco, ma sbilanciandosi in avanti, permette ai locali il contropiede che porta al gol del 3 a 1 finale firmato sempre dal n° 11 in sospetta posizione di fuorigioco.
Ora, dopo la pausa per Pasqua, ci attende a meta' settimana il Pinterrè, pretendente al primo posto del girone e si spera cosi' di recuperare i numerosi giocatori indisponibili, infortunati o squalificati.

lunedì 29 marzo 2010

E' primaveraaaaaa

Con il sole che torna a splendere dopo mesi e mesi di brutto tempo, l'O&T agguanta il primo pareggio nel girone di ritorno. Di fronte c'e' il Monte, squadra con un ottimo gioco corale e alcune buone individualita', che non merita sicuramente l'attuale posizione in classifica.
La partita vede i ragazzi di Ozzano in costante proiezione offensiva, con gli ospiti pronti a colpire in contropiede con i suoi due giocatori più forti ovvero il numero 9 e il 10, veramente di una categoria superiore.
Infatti l'Ozzano riesce subito a costruire 2 buoni occasioni da goal prima con Petrella, il cui diagonale viene ben parato dal portiere e poi con un tiro di Nella che non ha buona sorte.
Proprio nel momento di massimo sforzo dell'O&T, è il Monte ad andare vicino al vantaggio sempre col n° 10: Muso infatti riesce sempre a metterci una pezza e quando non ci pensa lui è Lapo che con grande esperienza risolve tutti i pericoli.
Prima della fine del tempo c'è da segnalare una bel cross di Indo (su classica rimessa-fucile di Gardelli) per Leo, che di testa dentro l'area piccola sfiora il goal.
Anche gli ospiti sono pericolosi, un tiro da fuori area del n° 10, dopo una splendida azione personale, va a colpire il palo.
Il secondo tempo parte con un ritmo più blando, per via del gran caldo e del terreno in cattive condizioni, ma dopo alcuni velleitari da ambo le parti il match improvvisamente si riaccende. Il merito è del solito n° 10 che sfugge alla retroguardia di casa e con un preciso pallonetto insacca alle spalle di un incolpevole Musolesi.
A questo punto, i locali provano a reagire, ma nelle diverse mischie nell'area piccola non riescono a trovare la zampata vincente, fino a che un lancio di Basile, sempre piu' a suo agio in mezzo al campo, non smarca Petrella che da solo davanti al portiere non può fare altro che gonfiare la rete.
Da qui in poi l'Ozzano cerca di agire solo in contropiede col nuovo entrato Baglio che però non riesce a trovare il guizzo vincente; invece è Musolesi che tiene al sicuro il risultato con una splendida parata sul colpo di testa ravvicinato del n° 9 ospite.

COROLLARIO
Finalmente è nata la figlia di Baglio, dopo 20 ore di travaglio la ragazza dell'attaccante con "la ciambella di salvataggio" ha dato alla luce Nicol.
La bambina ha cercato subito il seno della madre, ma si è sbagliata andando così ad attaccarsi a quello del padre.
Un grande futuro l'attende... e chi meglio del padrino Dozza potrà insegnarle come comportarsi: infatti la accompagnerà alle numerose feste bolognesi, nei migliori centri abbronzanti della regione e a guidare con un tasso alcolemico superiore all'1.50!!! :D
Scherzi a parte tutti i ragazzi dell'O&T fanno le loro migliori felicitazioni a Baglio e a tutta la famiglia.

giovedì 25 marzo 2010

Finalmente tre punti...

Finalmente è arrivata la vittoria per l'undici ozzanese dopo parecchi mesi.
Nonostante un inizio col freno a mano tirato, visto anche le forze profuse nel match di domenica, i tre punti sono arrivati con uno striminzito 1 a 0 ai danni del Fossolo.
I primi minuti sono tutti a favore degli ospiti, che attaccano, ma un concentrato Musolesi e un' attenta retroguardia ci mettono delle pezze.
Dopo il 20' l'Ozzano si sveglia e inizia a macinare gioco, prima è Dj che smarca Baglio davanti alla porta che si fa parare il tiro e sulla ribattuta spedisce incredibilmente fuori; poi è con una buona azione partita dai piedi di Leo e finalizzata da Indo, che serve tutto solo Dj ma anche lui sbaglia tirando in bocca al portiere.
L'O&T ci prova poi con dei tiri da fuori, ma con scarsi risultati vista la scarsa mira dei giocatori.
Il secondo tempo si apre con i locali alla carica che ancora una volta creano ma poi distruggono quanto fatto.
Visto però il calo fisico degli ospiti e i cambi fatti da mister Pino l'Ozzano continua ad attaccare e, dopo avere sbagliato i soliti goal davanti al numero uno ospite, si arriva finalmente alla rete del vantaggio con Petrella che riesce a raccogliere una corta respinta e girandosi con velocità insacca nell'angolino.
A questo punto il Fossolo cerca il pareggio, ma tranne che in due occasioni, una con un tiro-cross e un'altra con un tiro da dentro l'area, non riesce a pareggiare.
Anzi è l'Ozzano che rischia di raddoppiare con Petrella, Nella e "All In" Zanini che non riescono a finalizzare alcune buone occasioni.
Neanche il tempo di riposare che domenica si rigioca ancora.

martedì 23 marzo 2010

Dopo l'ennesima pausa...

Dopo il solito periodo di inattività si torna a giocare e l'Ozzano è di scena al campo in sintetico di Budrio.
La squadra ozzanese parte subito bene, mantenendo il pallino del gioco e grazie al movimento degli attacanti a creare subito occasioni da goal: due delle quali capitano sui piedi di uno sgiusciante Indo.
Nella prima occasione raccoglie un maldestro tiro del portiere e prova un pallonetto che esce dalla porta, nella seconda sbaglia clamorosamente a tu per tu col portiere locale spedendo a lato.(sara' la sindrome di Petrella?)
A questo punto è il Budrio a prendere in mano la gara, facendosi pericoloso più volte, infatti per ben due volte Musolesi è costretto a superarsi con buone parate, ma quando non riesce ad arrivarci lo aiutano il palo e la cattiva mira degli attacanti budriesi.
L'O&T però non sta a guardare e in contropiede con Baglio (il cui orecchio era proteso verso Pino per le notizie sulla sua PICCOLA) viene fermato da una uscita spericolata del n° uno locale e in seguito gli viene negato un goal piuttosto dubbio per fuorigioco.
Finisce così un primo tempo ricco di emozioni.
Il secondo si apre con il Budrio che fa la partita, e ancora una volta si rende minaccioso colpendo un palo e sbagliando più volte mira sotto porta.
Gli ozzanesi sembrano sulle gambe, (colpa dei pochi allenamenti) e gli attaccanti non riescono a far salire la squadra. Ma inaspettatamente con le ultime forze rimaste ritornano a produrre buone azioni e da una rimessa laterale lunga nasce il goal del vantaggio. Gardelli spara una sua solita fucilata, Indo disturba con astuzia il portiere e capitan Fini, lesto come una nutria, raccoglie la corta respinta e insacca.
I locali non riescono più a creare azioni degne di nota ed è l'Ozzano ora che partendo di rimessa tiene in apprensione la retroguardia budriese.
Quando tutto sembra andare per il meglio,però l'undici in nero trova il goal del pareggio con una punizione velenosa che inganna Musolesi fuori posizione, ma l'O&T non si da per vinto e si catapulta nuovamente in attacco.
Frabbo, subentrato a Baglio, non riesce ad arrivare per un millimetro su un altro cross di Indo e poi conclude a lato una sua azione personale, ma l'azione che decide la gara arriva subito dopo.
Gardelli galloppa palla al piede fino alla metà campo, lancia Indo che si trova da solo davanti al portiere, ma l'arbitro(da notare il baffo da attore porno anni '80) fischia un inesistente fuorigioco! Causa le vibranti proteste poi viene espulso Frabbo, quindi l'Ozzano dovrà giocare gli ultimi minuti in dieci che saranno un assedio locale (rinfrancati dal vantaggio numerico).
All'ultimo minuto arriva il goal del vantaggio budriese che chiude la partita sugli sviluppi di un calcio d'angolo (vero tallone d'Achille della squadra ospite) con il n° 11 che viene lasciato colpevolmente libero.

COROLLARIO
Ci sarebbe tanto da dire sull'incontro che abbiamo giocato domenica...i contrasti duri e falli durante la partita ci possono stare senza problemi...ma le continue offese,colpi scorretti, minacce da "piccoli teppistelli" e insulti gratuiti durante e dopo il match denotano la scarsa intelligenza e sportivita' di alcuni giocatori di questa società. Probabilmente alcuni di questi elementi, probabilmente repressi e non curanti del rispetto per gli avversari, ogni domenica trovano occasione di sfogarsi durante gli incontri di calcio in questo modo...

martedì 2 marzo 2010

Finalmente si ritorna a giocare...

Dopo una lunga sosta (un mese esatto) si torna a giocare e ad Ozzano arriva la Virtus.
In un campo al limite dell' indecenza si riesce a vedere anche del buon calcio. E' l'Ozzano che fa la partita, mentre la Virtus gioca di contropiede.
Nei primi minuti sono gli ospiti ad andare vicini al goal con un colpo di testa che sfiora il palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Passato lo spavento la squadra ozzanese prende in mano le redini del match e dopo varie triangolazioni riesce ad arrivare al tiro dentro l'area avversaria.
I pericoli maggiori vengono da Fini che colpisce una traversa, da Nella con tiri deboli che non inquadrano la porta e da Leo che dopo essersi procurato un calcio di rigore dopo un passaggio "no-look" del capitano, se lo fa parare clamorosamente. Ottima comunque la prestazione del centrocampista locale che coadiuvato da un diligente Basile non fanno rimpiangere l'assenza del cinghiale Gardelli (era il suo campo quello di domenica purtroppo).
Il primo tempo si chiude così con l'Ozzano che attacca, ma non riesce a concretizzare e gli ospiti che sprecano un clamoroso contropiede col n° 10 che da solo davanti a Muso sbaglia il pallonetto.
Il secondo tempo regala più emozioni causa la stanchezza dei giocatori.
Dopo pochi secondi è Nella a divorarsi un goal già fatto, smarcato da Indo a tu per tu col portiere gli tira debolmente in bocca.
Goal sbagliato goal subito infatti il n° 16 ospite lasciato colpevolmente solo tira da fuori area e beffa un impreparato Musolesi.
L'Ozzano subisce il colpo e dopo pochi minuti becca il secondo goal: con una buona triangolazione l'undici in trasferta buca la retroguardia ozzanese e manda il n° 7 a trafiggere un incolpevole Musolesi.
L'O&T riesce comunque a reagire e con un assalto all'arma bianca trova il goal che riapre la partita con DJ pronto a ribadire una corta respinta del portiere.
Ormai l'undici di casa torna padrone della partita, ma non riesce a finalizzare per la troppa foga il grande sforzo e ancora una volta prende goal in contropiede.
Partita finita anche se nell'ultimo minuto di recupero riesce a far gioire il rientrante 'papà ' sovrappeso (sembra lui quello "incinto" in verita') Baglio che al volo nell'area piccola insacca alle spalle del numero uno ospite.

mercoledì 27 gennaio 2010

Prima di ritorno

Riparte il campionato ed è subito sconfitta per l'Ozzano, 3 a 1 fuori casa contro il Sesto Imolese.
Nonostante una buona prova i ragazzi di mister Pino non riescono a fare lo sgambetto alla capolista.
I primi 15 minuti sono molto combattuti a centrocampo e di tiri in porta non se ne vedono, infatti l'Ozzano prova ad attaccare con lanci lunghi facili preda dei difensori locali; anche il Sesto però non riesce a far girare bene la palla e cerca di affidarsi ai lanci sulle sue due punte.
Proprio da uno di questi si crea un parapiglia in area ozzanese e grazie anche ad un fallo non sanzionato dall'arbitro la palla capita sui piedi del n° 7 locale che tira in mezzo ad una selva di gambe e trafigge Musolesi.
La partita si accende e l' O&T ne prende le redini in mano sfiorando per ben tre volte il pareggio: due volte con un ispirato Basile con tiri dal limite e una con un colpo di testa del sempre vigile Guerra.
C'è da dire che anche il Sesto ha una grossa occasione per raddoppiare, ma dopo una buona combinazione, viene sprecata dal n° 9 che a tu per tu con Muso spara alto.
Raddoppio però che avviene poco dopo con una punizione del capitano locale che beffa Musolesi sul proprio palo; dopo di che il primo tempo finisce senza ulteriori sussulti.
Il secondo si apre con i locali che cercano di chiudere la partita e ci riescono grazie a un'ingenuità del pacchetto arretrato che lascia libero il n° 9, il quale viene falciato in area.
Rigore giusto e trasformazione perfetta. Da qui in poi la partita perde ritmo e le occasioni sono sporadiche: da segnalare solamente due ottimi interventi dei portieri in campo: prima il neo entrato Rossi respinge un diagonale insidioso, poi l'uno locale vola sotto l'incrocio a deviare la punizione dell'appiedato e redivivo Dozza.
Prima della fine c'è da ricordare il goal messo a segno da Leo, su un rigore generoso concesso dall'arbitro, il quale ha pensato bene di farla finita senza recupero perchè doveva andare a Milano a vedere il derby della Madonnina.