Caro Babbo Natale...

Come ogni anno Babbo Natale ha deciso di portare i doni ai cattivi ragazzi dell'O&T !
Pur avendo disputato un girone di andata al di sotto delle attese il vecchio con barba bianca e vestito rosso, ha pensato che dopo tutto sono dei bravi ragazzi e si meritano anche loro di festeggiare le feste nel migliore dei modi!!
Vediamo allora cosa troveranno sotto l'albero:
-GUERRA: una ragazza che lo faccia tornare in forma come a inizio campionato;
-FINI: un distributore così da potersi trasformare del tutto in Ciccio Benzina e un programma di allenamento di due settimane "stile Marines" guidato da Tiziano;
-INDO: un mucchio di soldi così da potersi comprare gli ultimi esami per la laurea;
-SAMBA: litri di caffè amaro per inacidire il suo carattere diventato dolcissimo dopo le ultime serenate;
-DOZZA: un conto in banca a nome O&T per pagare le infinite multe arretrate;
-LAPO: una cuffia nuova al posto di quella da aviatore per diventare più fashion come il suo omonimo e un cd con dentro registrati tutti i consigli di Samba sulla posizione che deve tenere in campo;
-TOMMY: un contratto con lo United per tornare dai suoi amici che lo aspettano a braccia aperte;
-AUTIERO: il potere di sdoppiarsi per potere accalappiare più donne possibili;
-STEFA: un software avantassimo per calcolare gli under e gli over sulle 150 partite che gioca nelle schedine Snai;
-DENIS: il borsellino in pelle stile "Indiana Jones" uguale a quello che aveva Cialla;
-LEO: una vestaglia di seta per potere diventare(su spinta di Fini) una pornostar;
-BASILE: un altro viaggio per vedere la Madonna sperando di continuare a tenere questo stato di forma;
-PETRE: un dvd di Pippo Inzaghi per imparare come sbattere la palla in rete da solo davanti al portiere;
-NELLA: una culla da attaccare al motorino per portare suo figlio al bar;
-DJ: miriadi di sveglie per potere arrivare almeno una volta puntuale alle partite;
-ZANINI: un Ipod da usare in campo per potere ascoltare la musica di M2O;
-DI MADERO: dei permessi al lavoro per venire ad allenarsi maggiormente;
-ROSSI: dei vestiti decenti per fare conquiste il venerdì sera al giostra;
-MUSO: un paio di mani in piu' per potere fare molte volte il suo tipico gesto quando spiega (cosi' da assomigliare sempre di piu' alla dea Kali);
-PINO: 100Kg di pane per fare la scarpetta in modo da raccogliere tutto l'olio fatto;
-PRES: un abbonamento a un locale trendy per farlo uscire dalla routine chiamata "Tre monelli";
-CANDEGGIO: vasche di gel per potersi leccare i capelli ad ogni partita e una bandierina da guardalinee da sventolare ogni volta che gli pare;
-ASCIONE: che torni a lavorare a Bologna.
Infine per l'OZZANO TOLARA un girone di ritorno ricco di convincenti prestazioni e di ottimi risultati!

Ultima di andata

Non riesce il colpo all'Ozzano Tolara sul difficile nonchè ingiocabile campo dello United.
Rispetto alle altre esibizioni l'O&T parte con il piglio giusto e tiene sotto pressione la squadra avversaria.I primi minuti si gioca a una porta sola, le occasioni sono molte, due tiri di papà Nella vengono respinti dal portiere, altri due vengono calciati alti e un colpo di testa di Indo viene deviato in calcio d'angolo.
Lo United non riesce a reagire e anche per colpa del minuscolo campo non riesce a imporre il proprio gioco palla a terra, ma una punizione inventata dall'arbitro (comunque buona la prova della casacca nera) regala una chance ai locali: la difesa ospite si addormenta e lascia da solo un uomo sul vertice dell'area piccola che, indisturbato insacca (azione simile al goal preso col Pinterre).
Dopo due minuti di sbandamento in cui lo United non finalizza una buona occasione, l'Ozzano si riporta all'attacco, e con Petrella, "stranamente" poco lucido sotto porta sfiora per due volte il pari.
Il secondo tempo si apre dopo appena un minuto con l'azione decisiva della partita, rinvio corto della difesa ospite, pronto rilancio del n° 10 locale e il n° 9 che si infila centralmente e buca Musolesi in uscita disperata per il 2 a 0!
Brutto colpo da digerire, che infatti per 5 minuti narcotizza l' O&T , ma con una reazione di orgoglio si getta in avanti e con buoni tiri da fuori, tra tutti Nella e Fini, spaventa l'undici di casa.
A questo punto la partita si fa ancora più bella con occasioni da ambo le parti ; Muso compie due buoni interventi su tiri dalla distanza, nell'altra metà campo è Indo a rendersi protagonista, prima si insacca come un salame nel tentativo di concludere in rovesciata, poi con una splendida sforbicita impegna il portiere di casa.
Gli ultimi cinque minuti vedono ancora l'O&T spingere, ma a non segnare nemmeno un goal!
Purtroppo è un altra sconfitta, stavolta immeritata, che non ha rispecchiato il vero andamento del match e i valori messi in campo dalle due squadre.
COROLLARIO
Samba non è riuscito nella sua missione: tagliare i capelli a Petrella!
Il giovane di belle speranze, ormai terrorizzato dalle continue minacce dell' "innamorato" Samorini ha deciso di tagliare la sua folta chioma dal parucchiere di fiducia , fregando così i suoi compagni che avevano comprato già forbici e rasoio!
Per la disperazione, il mister ha deciso di abbandonare tutto e trasferirsi in un eremo a raccogliere olio!!! Sembra però che alcuni abitanti del loco, lo abbiano visto posizionare le bottiglie in modo da formare schemi come il 4-3-3 e il 4-5-1, in più con le olive a fare da barriera cercava di preparare i calci piazzati.
Il Pres, saputa la notizia, dopo avere prenotato sette litri d'olio, ha cercato subito di far rinsavire il "Fonzie-allenatore", per portarlo alla partita di domenica ,tentativo quasi riuscito se non per colpa di Candeggio che, ancora dolorante per le due scoppole prese dalla Juve, si è recato in autostrada distruggendo tutti i caselli e rendendo il ritorno di Pino impossibile.

Sconfitta!

Niente da fare per l'O&T che contro un buon Sillaro perde 2 a 1.
La partita inizia con i padroni di casa all'attacco e su varie mischie fanno correre brividi sulla schiena ai giocatori ospiti.
Però proprio da un'azione d'attacco dell'O&T si innesca il goal del Sillaro, infatti da un corner respinto la palla viene subito lanciata verso il n°9, il quale si beve due difensori ozzanesi e con un forte e preciso diagonale insacca sul primo palo alle spalle di Musolesi.
L'Ozzano a questo punto cerca di fare la partita, ma obiettivamente non riesce a tirare in porta e quando ci prova non indirizza nello specchio; è invece la squadra ospite che ancora in contropiede rischia di raddoppiare portando i suoi attaccanti davanti a Muso varie volte: infatti agli ospiti capitano cinque ghiotte palle gol e, prima ci pensa Muso con tre belle parate, poi Stefanelli a salvare sulla riga, infine la traversa a salvare l'O&T da una rapida capitolazione.
Il primo tempo si chiude quindi sull' 1 a 0, risultato che va molto stretto agli ospiti e che tiene ancora in gioco l'undici ozzanese per i tre punti finali.
Il secondo tempo, dovrebbe rispecchiare l'andamento del primo, invece con una reazione tutta d'orgoglio è l'O&T a pareggiare dopo 2 minuti: azione convulsa in area con batti e ribatti che portano il pallone nell'area piccola, dove il falco Nella ci si butta e con un tocco di esterno sinistro mette in rete (incredibile!!!!! ogni volta che nella entra fa goal, l'uomo con la migliore media-goal della terza).
Da qui in poi inizia un altra partita con l'O&T che conduce la stessa e il Sillaro che riparte in contropiede, ma che non riesce a creare molto se non con qualche velleitario tiro dalla distanza.
Come detto le occasioni più importanti sono dell'undici ozzanese, ma soprattutto è Samba che non riesce a sfruttarle: prima si fa parare una deviazione a pochi centimetri dalla porta, poi completamente solo impatta male di testa e non indirizza verso lo specchio.
Il risultato sembra ormai indirizzato sui binari del pareggio, quando il n°11 ospite, vera spina nel fianco della difesa ozzanese, si smarca da tre giocatori ed effettua un tiro-cross che Muso respinge, ma la palla va a cadere nei piedi del n°7, il quale tira al volo, un tiro all'apparenza innocuo, ma che va a sbattere nelle natiche di Indo e abbassandosi va a finire in rete.
Gli ultimi minuti non regalano più emozioni, anche perchè l'O&T causa infortuni è costretta a schierare il secondo portiere e lo stoico Lapo (con una spalla non funzionante) punte.
Aalla fine risultato giusto, per quel che si è visto durante tutta la gara, ma che poteva risultare diverso se ci fosse stata un pizzico di fortuna in più visto l'andamento del secondo tempo.

COROLLARIO
Fatti inquietanti disturbano la società dell'O&T... nonostante i miliardi di soldi investiti dal presidente, tutti i suoi sforzi vengono vanificati dalla famosa maledizione della prima punta.
Si vocifera che tanti anni orsono, quando il Pres era un aitante giovane, si recasse a vedere vari match della bassa e prendesse a mali parole le punte delle varie squadre.
Ora i fantasmi di queste punte sembrano girare per Ozzano, soprattutto in casa di Candeggio, gufando i nuovi acquisti dell'Ozzano.
Infatti pare che la nuova punta si sia stirata la schiena effettuando una rimessa laterale in allenamento e la situazione si sarebbe aggravata, cercando di simulare gli esercizi innovativi di stretching pensati da Pino.
Ma alcuni, che non credono alle leggende metropolitane, pensano che la colpa sia di una macumba realizzata da CICCIO BENZINA, il quale non vuole perdere il suo attuale ruolo di bomber, visto che i relativi 100 euro (premio per ogni gol realizzato) andranno poi reinvestiti in una liposuzione (Fonte Autiero).

Buona prestazione!

E' un Ozzano che si guadagna i 3 punti quella che si presenta col 4-3-3 nella sfida col Tre Borgate!
L'O&T parte subito all'attacco,ccon lanci lunghi per le tre punte ed è da uno di questi, che Indo conquista la palla, si invola nell'area avversaria e crossa per fini che con un preciso colpo di testa mette in rete!
Come al solito si ricade sui vecchi errori, invece di cercare il raddoppio l'undici di casa arretra col baricentro e lascia l'iniziativa agli avversari.
A dire il vero non è che la manovra degli ospiti crei grossi guai alla retroguardia ozzanese, però giocando in una sola metà campo, c'è il rischio che accada qualche pericolo.
Infatti prima è bravo Rossi a superarsi su un velenoso colpo di testa del n° 10 avversario, poi è Lapo a combinare la frittata, il quale, ingenuamente, strattona il n° 9 in area e l'arbitro assegna giustamente il calcio di rigore che viene trasformato dallo stesso centravanti.
L'Ozzano, seppur non brillantemente, è costretto a condurre i giochi per portarsi in vantaggio,ma non riesce a pungere più del dovuto. I giocatori sembrano ormai volti ad andarsi a bere un buon the caldo, quando da una buona azione tutta di prima, Leo si presenta al limite dell'area e viene steso.A battere la punizione si presenta Dozza, che in barba agli schemi di Pino, tira direttamente in porta: è un capolavoro, la palla esce dolcemente dal piede del difensore centrale e con una traiettoria perfetta va a togliere la ragnatela sotto l'incrocio.
Il goal galvanizza gli undici di casa, che nel secondo tempo entrano con un altro spirito e si gettano alla ricerca del goal sicurezza.
Molte sono le occasioni che creano, tra cui un tiro del solito Fini e uno di Leo, i quali vengono però respinti prontamente dal portiere. A questo punto, il mister decide di dare ossigeno alla squadra e sono proprio i cambi a fare andare l'O&T sul 3-1.
Infatti Petrella, dopo essersi mangiato come sua abitudine un goal da solo davanti al portiere, fa un'ottima cosa entrando nell'area avversaria e fornendo un bell'assist a bomber Nella che a porta quasi sguarnita segna.
Ancora una volta, però l'Ozzano si siede e lascia che gli ultimi 8 minuti siano un arrembaggio del Tre Borgate; ma i riflessi di Rossi e il muro eretto da Samorini lasciano la porta indenne pur passando grossi pericoli.
Da segnalare alla fine l'entrata in calzamaglia di 'Cocco-Franchino' Musolesi, che dopo il seratone riesce comunque a essere utile alla squadra.

COROLLARIO
Oggi non si può che parlare di Autiero 'il Conquistatore'!
Dopo essere stato espulso, domenica scorsa, sotto gli occhi sognanti di una sua fan (sarà mica stato per questo?), si è presentato allo stadio dell'O&T (con il suo solito giubbotto di Prada), scortato da meravigliose ancelle!
Mentre l'interesse per la partita scemava il buon Luca si faceva servire come un re dal suo harem e sbeffeggiava il mister di fianco a lui perchè era solo.
Non contento per rendere la partita ancora più viva ha deciso di 'dialogare' con l'arbitro, mettendo in scena delle divertenti pantomime.
Al termine del match sembra che il buon Autiero si sia recato nei vari bar più chic della zona per offrire l'aperitivo a tutte le sue donzelle, ma che poi sia stato costretto ad abbandonare un facile rimorchio per via di una chiamata improvvisa dell'autoscuola che aveva bisogno di lui per impegni urgentissimi.

Dopo un odissea chiamata trasferta (siamo arrivati talmente in alto che abbiamo trovato quasi la neve) , l'O&T scende in campo col Monte.
I primi minuti sono veramente strani! L'undici di casa domina in lungo e in largo segna subito e rischia di raddoppiare in altre due occasioni nitide.
L'Ozzano sembra narcotizzato, scollato tra i reparti e si fa infilare più e più volte non trovando mai il bandolo della matassa, infatti per due volte Musolesi è costretto a interventi importanti dimostrando, nonostante il suo mal di schiena di essere tornato a un ottimo livello.
Nonostante tutto l'undici ozzanese si riesce finalmente a scuotersi e dal 25° in poi incomincia a non soffrire più e mette la testa fuori dal guscio.
Il primo tiro verso la porta dei locali è di Fini che con un colpo di testa su punizione di Basile mette fuori, successivamente è Samba che si vede rimpallato il suo colpo di testa da distanza ravvicinata.
Il primo tempo finisce col Monte che cerca inutilmente di radoppiare.
Il secondo si apre con l'O&T che dovrebbe fare la partita, ma per i primi 5 minuti sono i padroni di casa ancora una volta a rendersi pericolosi con ancora Musolesi sugli scudi.
Dopo aver corso un paio di pericoli l'Ozzano attacca a pieno regime e prima Petrella da solo davanti al portiere fa uscire il pallonetto, poi e' Fini che con un colpo di testa impegna sempre il numero uno locale.
Ma la svolta si ha intorno al 20°, quando Dj, appena entrato, sugli sviluppi di una punizione si trova nell'area piccola e insacca nell'angolino.
Da qui in poi succede esattemente il contrario di quanto accaduto nel primo tempo con l'O&T che gioca sempre nella metà campo avversaria e rischia di passare più volte in vantaggio, sbagliando occasioni ghiotte: una abbastanza clamorosa sempre con Petrella.
Ancora una volta la partita però cambia padrone a causa dell'espulsione del sempre verde Autiero, infatti l'Ozzano è costretta a chiudersi dietro, lasciando campo agli avversari, ma l'onnipresente Musolesi ci mette una pezza.
Una bella partita da vedere e ben combattuta, anche se come spesso succede quest'anno l'Ozzano ha sempre 30 minuti di vuoto.

COROLLARIO
Ci sarebbe molto da dire, Autiero e la sua velina, le conquiste immaginarie di Guerra, i mal di schiena di Muso... ma qualche volta lo scherzo lascia posto a cose più importanti: è per questo che tutta l'O&T si stringe attorno al compagno di squadra Altieri Gianluca, facendogli le condoglianze per la perdita di uno dei suoi cari.

A piccoli passi...

Buon pareggio.
Nessuno si aspetta di giocare al comunale di Ozzano, invece l'arbitro (finalmente una buona direzione da parte del fischietto) decide che nonostantele le innumerevoli pozze si può disputare la partita!
Ovviamente, causa il terreno di gioco, la tecnica non è avvantaggiata e si cerca di metterla sul piano fisico con grandi contrasti e agonismo!
Si sono letti in questi mesi vari commenti non veritieri sul Budrio (almeno per quanto visto in campo ieri) che invece si è dimostrata una squadra molto corretta.
Come quasi tutti i primi tempi è l'Ozzano a fare la partita, cercando di sfruttare il tridente proposto da mister Pino; putroppo però alla prima vera occasione avversaria l'O&T capitola.
Lancio lungo, sponda del n°9, passaggio filtrante del n°10 e tiro che va a insaccarsi nell'angolino opposto alla sinistra di un incolpevole Musolesi.
Dopo i soliti 5 minuti di sbandamento, i padroni di casa reagiscono veementemente e prima provano a infastidire il portiere avversario con tiri dalla distanza soprattutto scoccati da Ascione, poi nel giro di 5 minuti creano tre ghiotte occasioni da goal: nella prima Petrella è bravo a smarcarsi sulla solita rimessa lunga di Gardelli, ma incredibilmente dentro l'area piccola spedisce sul palo a portiere già battuto; nella seconda è lo stesso Petre, sfortunatamente, a salvare per il Budrio un colpo di testa di Guerra indirizzato in rete; nell'ultima invece Guerra non riesce a deviare una punizione maligna e finisce lui in porta al posto della palla.
Tutto sembra portare le squadre negli spogliatoi sul risultato di zero a uno, ma a un minuto alla fine dell'intervallo, su una mischia al limite dell'area del Budrio la sfera capita sui piedi di Dj, che contollando male, fa arrivare la palla a Petrella che a 2 passi dal portiere lo trafigge.
Il secondo tempo vede un O&T alla ricerca dei tre punti, infatti la partita si svolge quasi esclusivamente nella metà campo dei budriesi, i quali cercano con insistenza il contropiede, arrivando spesso nell'area ozzanese senza pero' mai concludere in porta e lasciando tranquillo Musolesi.
C'è da dire che dopo un tempo di gioco il terreno impedisce ancor di più il gioco manovrato e la partita stagna spesso a centrocampo e quindi nitide palle goal per l'Ozzano non ci sono anche se alcuni cross e tiri da fuori spaventano il portiere ospite.
Le vere occasioni si hanno verso la fine del match, con il Budrio ridotto in nove a causa di una espulsione e un infortunio: la più grossa capita sui piedi di Nella che saltato il diretto avversario, dentro l'area, da posizione centrale, spara alto; poi una conclusione di Samba (stoico in campo a causa di una caviglia grossa come un cotechino) viene deviata sul fondo e un altro tiro di Nella viene parato comodamente dal numero uno avversario!
Comunque, bravi ragazzi, questa è la strada giusta da seguire per fare un dignitoso campionato!!

COROLLARIO
Ebbene si, causa l'assenza del capitano designato "CICCIO BENZINA", la fascia è finita sul braccio del più anziano giocatore O&T (e forse del campionato), vale a dire Tommy!
Il buon Lenzioni, Menzioni, Nenzioni... il cui cognome non si è ancora capito, aveva già il sentore di diventare capitano, infatti per festeggiare la novità si era recato al campo con un cappello che dire inguardabile era poco!!!...comprato probabilmente negli anni settanta come omaggio a Sampei , il copricapo di pelle nera (molto fetish), lo fceva sembrare un nonno che tutti i giorni va a comprare il giornale e dare da mangiare ai piccioni al parco!
Esilarante anche la sua tenuta per andare a controllare il campo assieme all'arbitro: maglietta bianca sporca di cibo lanciatogli dal figlio come ripicca, jeans da eterno giovane, calzino nero ormai liso dai 7000 lavaggi fatti dalla moglie e scarpe da sei usate l'ultima volta 15 anni fa e mai cosparse di grasso.
Nonostante la pressione in più e lo sguardo pressante dei suoi ex compagni dello United, Tommy ha sfoderato la sua solita prestazione di qualità, non disdegnando qualche spettacolare siparietto con l'arbitro e per suggellare la buona partita ha deciso di intrattenere la squadra con canzoni inventate al momento e degli aneddoti bizzarri sui suoi figli.

Ritorno alla vittoria!

Finalmente si conquistano i 3 punti e si ritorna a vincere dopo un periodo avaro di punti e soddisfazioni!
E' l'Ozzano che parte col pallino del gioco in mano, anche se per i primi dieci minuti regna un po di confusione e gli undici ospiti non riescono a portare veri pericoli alla porta del San Biagio!
Ma verso il 15° si sblocca tutto: lancio di Indo, Guerra e Fini si scontrano, ma nel rimpallo la palla torna sui piedi del capitano che con un preciso (e classico aggiungerei visto che ormai e' il suo marchio di fabbrica) diagonale insacca il pallone nella porta avversaria!
Da lì in poi l' O&T si sblocca e spostando il baricentro in avanti si fa sempre più pericoloso e prima con Gardelli (che sbaglia un clamoroso goal a porta vuota) e poi con Basile, va vicino al raddoppio!
Il primo tempo si chiude così, con la convinzione che il secondo si possa aprire nel migliore dei modi... invece è il Lokomotiv a pareggiare trovando la difesa ozzanese spiazzata che non riesce a ostacolare il tiro a rete del numero 9 dopo una punizione ribattuta da Rossi.
La reazione dell'undici ozzanese non arriva subito, ma pian piano prendendo sempre più campo riesce a rendersi minaccioso sempre con Fini che con un altro diagonale spaventa il portiere di casa.
Il goal non tarda ad arrivare, ed è Leo che, con un preciso passaggio, smarca il solito Fini nell'area piccola, il quale, bravo a crederci, a soli due metri dalla porta non fa altro che spingere la palla in rete prima col petto e poi con la punta del piede.
Da qui in poi è l'Ozzano a condurre i giochi , infatti colpisce una traversa con Nella e conclude più volte a rete con vari giocatori, ma il sospirato terzo goal arriva solo verso la fine sugli sviluppi di un bel calcio d'angolo calciato da Dj, dove Nella grazie a un bel tiro a volo indirizza la palla nell'angolino basso.
Gli ultimi minuti trascorrono veloci, anche se è il Lokomotiv con una bella azione segna il secondo goal nel tempo del recupero...troppo tardi!

COROLLARIO
Sul Carlino è già comparso un articolo che spiega il motivo del ritorno alla vittoria dell'O&T...sembra che la rinascita dell'Ozzano sia dovuta alla mancanza di ...CIALONI!!!!!!!
Dopo avere appreso della mancanza di Cialla, la squadra ha reagito con boati di gioia e esultanze degne di una finale di Champions, tra i più scatenati sottoliniamo Gardelli, Guerra e il vecchio "gufo" Tommy!
Infatti da quando il noto modaiolo si è aggregato alla squadra i risultati non sono stati dei migliori... la colpa non è delle doti del polivalente centrocampista, ma di una "macumba" fatta al ragazzo da parte di sconosciuti invidiosi del suo look sempre all'ultimo grido e dai suoi capelli sempre perfetti.
Il mister, pur sapendo del fattaccio, ha sempre deciso di schierarlo titolare, anche perchè da voci ben informate pare che il secondo nome di Cialla sia Bruno... :) e che quindi come direbbe Oronzo Canà: 'Sono fratelli di Lecce'. Il buon Cialoni, venuto a conoscenza di queste voci, si è recato all'anagrafe e ha portato direttamente al Pres la prova che lo scagionava da ogni illazione!
Scherzi a parte l'O&T fa un grosso in bocca al lupo per tutto al nostro centrocampista!

Cronaca di un'altra disfatta!

Sembra cambiare l'aria a Ozzano, invece non è così!
Parte bene l'undici di casa andando subito in goal con Dj che, ben servito sul filo del fuorigioco, mette in rete il pallone con un preciso diagonale dopo solo 5 minuti!
La partita sembra filare liscia, ma ecco che accade l'irreparabile: da un innocuo traversone dalla sinistra, Fini si precipita sulla palla e sbagliando il rinvio, mette la stessa alle spalle dell'incolpevole Musolesi!
Da questo momento la partita si accende e fioccano le occasioni da ambo le parti: Musolesi è bravo a ribattere la concluasione del 10 avversario da distanza ravvicinata e a controllare con lo sguardo un tiro da fuori area!
Mentre per l'Ozzano è Petrella a sbagliare le occasioni migliori che per ben 2 volte da solo davanti al portiere prima liscia e poi tira debolmente!
Però a dieci minuti dal termine che succede il patatrac: ancora una volta palla non difficile che viaggia al centro della difesa, Fini rinvia ma fa sbattere la palla sul corpo dell'attaccante che involontariamente la passa ad un compagno completamente libero e nonostante il recupero di Stefa, raddoppia!
I secondi 45 minuti si aprono con l'O&T che prova a fare la partita ed è ancora con Petrella che va vicino al goal, ma stavolta il giovane centrocampista viene beffato dalla traiettoria che sfiora il palo!L'undici di casa trova il coraggio di spingersi avanti ma l'unica cosa che riesce a ricavare sono tiri sballati da fuori area!
La partita continua così con in mezzo un arbitraggio scandaloso che si accanisce sull'undici di casa con cartellini e falli inesistenti mentre verso gli ospiti che insultano e fanno falli simili non prende alcun provvedimento (arbitraggio che non ha influenzato il risultato, ma che fa scaldare gli animi al punto di creare qualche 'mini -chiarimento' al termine della partita.
Per fare capire la situazione ecco una frase detta dal solito Lapo: "Insomma arbitro se vuole diamo una pistola al numero undici cosi' ci uccide tutti!"
Prima della fine però è l'Imola che arrotonda il risultato con tutta la difesa dell'O&T (in quel momento a tre) tutta sbilanciata alla ricerca del pareggio: un rapido contropiede e un imbucata centrale portano il numero 18 a tu per tu con Musolesi (ancora incolpevole) che viene beffato da un rapido pallonetto!

COROLLARIO
Siamo ormai alla canna del gas! Oltre i risultati calcistici, molti sono i segnali della caduta dell' O&T! Il primo è la divisa della domenica di Candeggio: dei jeans firmati ARMADI anzi che Armani, un giubbotto di un materiale incomprensibile, pieno di macchie del pranzo di mezzogiorno! I jeans sono ovviamente un misto di due pantaloni rotti ricuciti fra di loro, rassomiglianti a quelle divise che usano i fantini per cavalcare. Interpellato sul giubbotto il sempre solerte Candeggio risponde così: "A casa avevamo finito i grembiulini da metterci addosso per mangiare, o rimanevo a digiuno o mi mettevo il giubbotto...non potevo certo saltare l'ottimo pranzo che la mia compagna mi prepara?"
Il secondo è un evidente sabotaggio da parte dei cugini dell' Emilia che tutte le volte che l'O&T si allena e gioca spegne la caldaia dell'acqua facendoci fare la doccia fredda!
Sembra che il Pres abbia contattato spie per venire a capo del problema e trasformato il polivalente Samba in idraulico provetto!

Sempre piu' giu'

Ancora una pesante sconfitta... eppure come con il Pian di Macina l'O&T parte subito bene con i reparti molto corti e buon pressing!
La prima parte del match è dominata dagli ospiti, che con le punte Guerra e Cialoni coadiuvati dal rientrante Basile si fanno spesso minacciosi, soprattutto con tiri da fuori che vengono o sparati alti sulla traversa oppure respinti dal portiere della Virtus.
Verso il finale del tempo però si verificano le occasioni più grandi, prima un colpo di testa di Guerra nell'area piccola, viene prontamente deviata dall'uomo sul palo in angolo, la seconda è quantomeno clamorosa: il pallone gira da destra a sinistra e dopo un rapido uno-due tra Guerra e Indo arriva sui piede del solissimo Cialoni, che da due metri davanti al portiere tira sul fondo!
Il goal per gli ozzanesi sembra vicino, ma è la Virtus a passare in vantaggio a un minuto dalla fine, rapido contropiede e il numero 11 viene steso al limite dell'area: è lo stesso 11 a infilare Muso con un bolide che va a finire sotto l'incrocio!
Ti aspetti un secondo tempo sulla falsa riga del primo, invece è la squadra di casa che galvanizzata dal goal si butta all'attacco e rischia di raddoppiare con dei tiri da fuori, che Muso devia in calcio d'angolo!
Nonostante lo sbandamento l'O&T ha una buona occasione, con Indo che, su assist di Gardelli grazie ad un suo lungo fallo laterale, tira in bocca al portiere e sulla respinta nessuno è lesto a ribadire in porta!
Due minuti dopo però è l'undici locale a trovare il raddoppio, infatti la difesa viene bucata centralmente e nonostante Muso ci metta inizialmente una pezza, sul rimpallo successivo è il 9 che indisturbato mette in rete!
Il mister prova a cambiare, sostituendo tre giocatori, ma come il match precedente l'Ozzano non da reazioni e vieni infilata per la terza volta con un tracciante da fuori area scagliato dal numero 8: azione però viziata da un evidente fallo con fuorigioco!
Negli ultimi minuti finali non accade nulla.

COROLLARIO
Ebbene sì , nel cielo ozzanese si è accesa una nuova stella!Si parla sempre che mancano delle punte...ma le vere punte l'O&T le ha in casa!
Luca Rossi, secondo portiere di professione, ormai gioca come un vero bomber!
Con il suo passo felpato, si muove come una gazzella (alcuni dicono uno struzzo) creando grossi grattacapi ai difensori avversari...i suoi colpi di testa sono micidiali, infatti la palla va sempre dalla parte opposta da quella desiderata e i suoi passaggi filtranti sono spesso preda dei racattapalle!
Pare che una volta abbia fatto goal come Aldo Baglio, sbucando col suo bulbo colorato di biondo (ricorda uno di quei chitarristi versione fine anni '80) da una buca scavata da lui il giorno prima!
Su di lui Gilardino sembra si sia espresso in questo modo: "Avrei paura se salisse in categorie superiori, il mio posto alla Fiorentina rimane così al sicuro".
Le numerose richieste pervenute da ogni parte del globo sono state rifiutate dal Pres con queste parole: "Su di lui ho investito il mio impero finanziario, lo venderei solo per Ibra e 2 pizze al Palmino".
Quindi il buon Luca è destinato a finire la sua carriera qui alla ricerca del goal perduto.

Imbarazzanti

No così non va...tre scoppole pesanti da digerire!
Pronti, partenza, via e il P.d.M è già vicino al goal: retropassaggio errato di Cialoni, Samorini si fa sorprendere dal rimbalzo e il 9 avversario si trova da solo davanti a Muso che devia sulla traversa d'istinto!
Passato lo spavento l'O&T comincia a giocare e crea due ottime occasioni da goal , nella prima Dj sbaglia una clamorosa conclusione a porta vuota, dopo che il portiere ospite era malamente uscito; nella seconda invece è Fini a concludere di testa addosso al portiere avversario da distanza ravvvicinata!
C'è da dire che anche gli undici ospiti vanno vicino al goal con un rapido contropiede condotto dal numero 7 che saltato Indo offre una buona palla al centravanti che però sbaglia!
Il primo tempo finsce così con un giusto pareggio.
Parlare del secondo tempo è difficile... dopo quindici minuti si è già sotto 2-0!
Il primo goal degli ospiti viene segnato dal numero sette Baldanza su una bella punizione dal limite, ma la cosa più preoccupante è l'azione che porta alla punizione: con tre rapidi passaggi non contrastati da parte degli imbambolati giocatori dell'Ozzano Dozza e' costretto a commettere fallo onde evitare che l'attaccante si involi libero davanti a Musolesi.
Il secondo (chiaramente da annullare) con un rinvio sbagliato da Muso che incoccia su un avversario e mentre la palla sta per entrare in rete il numero 9 Grillini sulla linea di porta ci mette il piede invalidando il gol poiche' partiva da una posizione di almeno 4 metri di fuorigioco...ma inspiegabilmente l' "addormentato" direttore di gara non annulla.
Da qui in poi l'Ozzano prova a segnare o quantomeno a giocare a calcio, ma tra litigi in campo e screzi fra compagni ci scappa solo una traversa per Dozza con un bel bolide da fuori area, un paio di tiri e qualche mischia in area.
Alla fine il Pian di Macina riesce ad arrotondare il punteggio grazie ad un buon contropiede che trova impreparato l'O&T sbilanciato in avanti.
Comunque una sconfitta meritata e maturata nel secondo tempo dove l'Ozzano non sembrava essersi presentato in campo!
Ora è arrivato il momento di guardarci negli occhi e reagire...dobbiamo riprenderci e rialzare la testa!

Gossip Time
Dagli alti piani della presidenza dell'O&T si è venuto a sapere che il vero motivo della sconfitta è stata l'assenza di LAPO (Gianluca Altieri), il quale è dovuto andare ad assistere al matrimonio di un cugino di Emanuele Filiberto di Savoia, suo grande amico!
LAPO si è da subito integrato con il resto del gruppo, mostrando da subito di stare al gioco e conquistandosi un posto in squadra!
Chiamato LAPO per il suo modo di parlare (clamoroso il suo "INCREDIBILE" sul campo del Pinterrè), calmo e serafico e per le movenze da vero discendente degli Agnelli, il buon Altieri dovrà ben presto sottoporsi a prove molto dure:
-) andare al Cassero con Muso o una serata al Decadance con Leo,
-) fare gare di cicchetti con Samba,
-) braccio di ferro con Ascio,
-) sfidare il Pres a mangiare 2 Kg di penne all'arrabbiata ai 3 Monelli.

Dopo avere mandato a quel paese alcuni trans della zona e avere ceduto alle lusinghe delle numerosissime fans, il nostro eroe sembra ormai indirizzato verso una carica prestigiosa della società (vestito come ormai da abitudine col suo completo bianco) anche se questo riguarda il futuro perchè il suo compito è di presiadere come un mastino la fascia destra!

Divisione della posta

Nel piccolo Paleotto l'Ozzano non va oltre un scialbo 1-1.
La partita inizia come al solito male, con un atteggiamento un po' blando degli uomini in nero (belle le divise fashion di questa domenica) dell' O&T, forse anche un po' frastornati dal rave romeno che si stava svolgendo nel parco adiacente al campo da gioco, dove una musica "truzza" e maraglia intratteneva il Paleotto.
Il Pinterrè spinge, e dopo un rigore (giusto) sbagliato dall'attaccante avversario (Muso tocca la palla mandandola sul palo), passa subito in vantaggio.
Punizione dal limite (fallo causato da Lapo), palla tesa in mezzo, dove Indo si fa sorprendere dal numero 6 avversario che rimettendo in mezzo la palla trova il numero 2 indisturbato che sigla, con un po di fortuna, il meritato vantaggio.
Pur lasciando l'iniziativa all'avversario e sembrando un po' in barca l'11 ozzanese riesce a creare due occasioni da goal: una con Petrella, che smarcato da un ottimo lancio di Guerra, cicca la conclusione al volo; la seconda con Nella che su assist di Gardelli batte debolmente e sulla riga di porta salva un difensore del Monterenzio.
I secondi 45 minuti vedono gli ospiti più cattivi, ma sempre confusionari (anche per colpa del piccolo campo), alla ricerca del pareggio!
Purtroppo davanti non si riesce ad arrivare alla conclusione, anzi è il Pinterre che si fa più pericoloso con varie iniziative degli attaccanti, che però sprecano o non centrando la porta oppure tirando debolmente!
La partita sembra incanalarsi verso un finale già scritto, ovvero la vittoria della squadra di casa, ma finalmente dopo un azione palla a terra, la sfera arriva in possesso di Dj , che dopo 2 finte la fa filtrare verso Fini (spostato nel ruolo di punta) , il quale dopo un paio di palleggi di testa (alla Nappi per intenderci) fa partire al volo un gran sinistro imparabile per il portiere di casa a incrociare sotto la traversa! Un' "Europera" quella del capitano che riporta in partita l'O&T e che fa diventare gli ultimi 5 minuti della gara vibranti!
Infatti, come scossa, la squadra ozzanese mette pressione e si presenta sempre nell'area del Monterenzio, non riuscendo però a creare veri pericoli!
Risultato che non rispecchia il vero andamento del match (soprattutto nel primo tempo), ma che conferma la voglia dell'Ozzano, seppur con mille difficoltà, di cercare il risultato pieno o almeno di non arrendersi mai!

COROLLARIO
Ci sarebbe molto da dire sia sulla partita che sulla settimana appena trascorsa...incominciamo dal 'caso Dozza' (si vocifera che degli agenti privati lo stiano seguendo da più di una settimana, tipo come Moratti con Vieri), passando per il nuovo acquisto Lapo 'Incredibile' Altieri (presto un post su di lui), fino ad arrivare al gossip piu' chiaccherato...le scarpe del Pres!
Definirle scarpe non e' facile... voci di corridoio dicono che grazie allo scudo fiscale di Tremonti il buon Mingaro sia tornato in possesso di una cifra esorbitante , che abbia poi reinvestito nelle sue calzature!
Queste hanno miriadi di funzioni, oltre ad essere assemblate alla Nasa, e costruite con kevlar e materiale ignifugo, si usano come espadrillas per la casa, sandali per il mare, sabò per il giorno e scarpa elegante per la notte!
Pare però che il Pres le usi per la sua passione segreta...la danza classica... infatti il Carlino Bologna riporta alcune sue scorribande niente meno che alla Scala di Milano!
Le ultime notizie pero' danno,un interessamento sempre più concreto di Giorgio Armani, che ha deciso di riprodurre il modello su scala nazionale per la felicità dei numerosissimi modaioli!

Prima Vittoria!

E' arrivata la prima vittoria!...forse non meritata, forse giocando male... 3 punti presi coi denti, soffrendo, ma che danno ossigeno un po' a tutto l'ambiente!
Dopo i primi minuti di studio è il Granarolo a passare in vantaggio: palla persa a centrocampo con un passaggio orizzontale, rapido lancio del centrocampista bianco-azzurro che coglie impreparata la difesa, uno contro uno del numero sette avversario che si beve Samorini e insacca alle spalle del portiere ozzanese!
A questo punto l'Ozzano si sveglia e macina gioco creando non pochi pericoli alla retroguardia ospite: prima Fini fa partire un flicchino (di destro) ad un metro dalla porta, neutralizzato dal portiere, poi alcune conclusioni volano direttamente nella fabbrica adiacente al campo!
C'è da dire che il Granarolo non sta a guardare e si presenta sempre col numero sette davanti a Muso, ma l'ala avversaria spreca incredibilmente!
Il secondo tempo, vede un O&T pasticcione e in balia dell'avversario, che costruisce a ripetizione molte azioni da goal (molte per colpa dei passaggi sbagliati dai giocatori ozzanesi) tra cui una traversa e molte uscite decisive di Musolesi!
Dal 20° in poi però l'Ozzano si sveglia e con azioni palla a terra si lancia nella metà campo avversaria; ed è proprio da una bella azione manovrata che nasce il pareggio siglato dalla nuova punta Fini.
Il 2-1 arriva poco dopo con una punizione calciata da Dozza(migliore in campo nelle file ozzanesi) in cui il portiere ospite(non esente da colpe) si fa sfuggire la palla e un PINO rapace insacca (si', avete letto bene è proprio Pino l'autore del goal...roba da fantascienza!!!).
Il Granarolo cerca di pareggiare, ma dopo una buona occasione fallita col numero undici, subisce la terza rete in contropiede realizzata da Nella, che con un diagonale preciso, ma non potente, fa esultare il pubblico presente al campo di casa.

IN RILIEVO.
Nonostante la serata un po' "free", i dieci Mojito, 3 ore di sonno, uno strappo al collo(dovuto a funanboliche prestazioni di carattere sportivo in camera da letto)e una maglia davvero imbarazzante(avete presente i maglioni verdi che facevano a mano le nonne...)che lo faceva sembrare un aquilone verde Musolesi si conferma un addizione importante per la squadra ozzanese!
Cosa sarebbe lo spogliatoio senza le sue formidabili giocate alla Snai, il suo modo di esprimersi con le dita messe sempre nello stesso modo per farsi capire meglio?...E che dire dei suoi racconti sulle serate passate con gli amici, nonche della carica che da alla squadra ("Facciamo cagare...non sappiamo giocare...siamo tristi)!
Grande Musolazzi! Ora con le multe ti pagheremo una divisa nuova, e una Snai card visto che ormai sei in cima alle multe con i 5 euro del ritardo della partita! :)

Fossolo 76 - Ozzano Tolara

Pareggio giusto (2-2), viste le occasioni da una parte e dell'altra!
Dopo i primi minuti, in cui il numero sette avversario procura dei pericoli nell'area ozzanese, l'undici rosso-verde(maglia simile a quella del Portogallo) prende in mano la partita, andando a pressare alto e creando alcune azioni pericolose!
Il risultato si sblocca intorno al 20°,quando una serie di rimpalli mandano solo davanti al portiere Bum-Bum Petrellla che con un tiro non irresistibile riesce comunque a infilzare il portiere!
Dopo altri 5 minuti di buon calcio, però l'Ozzano si siede lasciando
l'iniziativa al Fossolo, che con un calcio di rigore discutibile, ma che si può concedere (mani di Dozza, ma attaccate al corpo e a 30 cm dall'attaccante) arriva al pareggio!
Prima della fine del primo tempo è ancora il fossolo a rendersi pericoloso con una buon tiro della punta centrale su cui Muso compie una buona parata!
Il secondo tempo si apre con l'0&T che impone il ritmo di gioco e dopo 15 minuti di buona pressione riesce a tornare in vantaggio con un rigore trasformato da Leo su fallo inecceppibile ai danni di Gardelli (assist di Stefanelli)!
La partita sembra incanalarsi sui binari giusti fino a quando un lancio di 25 metri non sorprende la retoguardia ozzanese e il numero sette del Fossolo trovandosi solo ma defilato con un sinistro maligno beffa un Musolesi non reattivo siglando il 2-2!
Qui la partita cambia padrone ed i gialloblu sfiorano il gol: prima ci pensano due miracoli del portiere ozzanese e poi ci pensa la fortuna, col tiro del centravanti avversario che si stampa sulla traversa.
Un passo avanti per l'Ozzano c'è stato, anche se amnesie, poca decisione in zona goal e alcune sbavature in difesa sono ancora presenti ed evidenti; ora bisognerà anche fare punti se si vuole disputare un buon campionato!

Fuori dalla Coppa!

Purtroppo il miracolo non è riuscito! Passa il Pegola!
La partita è molto combattuta,con una novità su tutte...Fini (storico centrale) schierato come prima punta!
Il primo tempo è molto acceso, con occasioni da ambo le parti: su tutte il palo interno colpito da capitan Fini con una giravolta di buona fattura e per gli ospiti un fendente rasoterra con Musolesi pronto al miracolo e un goal giustamente annullato!
Comunque oltre ai tiri in porta si è visto un buon ritmo e buone giocate palla a terra!
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, ma stavolta è l'Ozzano a rendersi minaccioso con cross tagliati e lunghe rimesse laterali in area di rigore che però non vengono raccolti dagli attaccanti!
Il match cambia con il goal di Samorini, che svetta più in alto di tutti su un lancio proveniente dalla destra insaccando nell'angolino sinistro della porta difesa dall'incolpevole portiere del Pegola!
Preludio al secondo goal? Neanche per sogno... perchè incredibilmente l'Ozzano si disunisce e rinuncia a giocare e lasciando ai rossoblu ospiti ampie praterie in contropiede. Dopo aver fallito almeno due ghiotte occasioni, il Pegola perviene al meritato pareggio ad un minuto dalla fine della partita, passando così il turno di Coppa!

Prima giornata

Come in Coppa, l'Ozzano parte male anche in campionato!
Nonostante le diverse assenze l'undici ozzanese riesce a tenere testa al quotato Sesto!
Gli imolesi conducono per buona parte del primo tempo il ritmo della partita, dimostrando la loro abilità tecnica nel fare girare la palla, ma nonostante il predominio territoriale si avvicina alla porta ozzanese non impensierendo più di tanto Musolesi, che sulle uscite e i deboli calci di punizione si fa trovare sempre pronto e sicuro!
L'unico vero brivido è quando il numero 11 avversario dopo un tunnel ai danni di Dozza, cade in area!...rigore che forse ci poteva stare, ma non così solare, dato che il giovane difensore, non si poteva smaterializzare. E l'O&T si fa vedere solo con una conclusione alta di Indo da posizione defilata!
Il secondo tempo è simile al primo, ma questa volta l'undici ospite riesce arrivare al goal,grazie anche a una disattenzione del reparto difensivo ozzanese,che lascia fuggire il numero 10 avversario in fascia permettendogli di crossare e dopo una clamorosa rovesciata svirgolata del numero 7 (simile a quella di Guerra dell'anno scorso), l'11 imolese segna!
Dopo il goal però il Tolara si rende minaccioso con ben 3 nitide palle goal, di cui una a dir poco clamorosa, con Cialla che a 3 metri dalla porta con portiere battuto spara alto e le altre (una con Guerra purtroppo) dove l'ottimo portiere imolese annulla con 2 splendidi interventi.
Che dire, indubbiamente il Sesto ha giocato meglio, (pur presentandosi poche volte in area ozzanese), ma se si vanno a vedere le occasioni sono state maggiori e più nitide quelle dell'Ozzano!
Ora non resta che rimboccarsi le maniche e cercare di ribaltare in Coppa un difficile 2 a 0, sperando nei rientri di Samba e Fini in difesa!
Chissa' se il buon capitano, visto le note assenze in attacco, non possa rivelarsi un grandissomo goleador?...domani vedremo! ;)

C'è panico nelle facce dei giocatori dell'O&T... una nuova figura sconvolge le loro giornate... è il preparatore atletico, che fa sudare ogni giorno l'Ozzano nelle stradine adiacenti alla stazione della città!
Con particolari esercizi di streching, una moltitudine di addominali e flessioni, variazioni di ritmo nella corsa e scatti nella sabbia del Maracanà i nostri prodi giocatori si stanno allenando per l'inizio del campionato.
Presentatosi in maniera socievole, in campo cambia volto, assomigliando al più famoso sergente Hartman di kubrickiana memoria!
Le sue vittime preferite sono Fini (alias palla di lardo), Samorini (Biancaneve), Guerra (Joker), Tommy (Cowboy).
Con cattiveria unica sprona il gruppo gridando: "Quanto sei alto? 1 metro e 73? Prima non facevano pile di merda così alte... cerchi anche di fregarmi qualche centimetro?! Eh... !"
I piu' temerari (compresi quelli che sono arrivati tardi alla preparazione) gli hanno chiesto un programma speciale di allenamento...poveri loro!
Al di là delle battute è una piacevole novità e aiuterà l'Ozzano a disputare un buon campionato e a non crollare come al solito nel girone di ritorno!

E si ricomincia...............

Dopo il ritrovo alle ore 20.00 nel parcheggio dello stadio e il discorso di inizio stagione del mister, la truppa ozzanese comincia a sudare e scaldare i motori sull'ormai famosa beach del Maracanà!
Che dire...il morale della squadra è, come tutti gli anni all'inizio, molto alto, anche se qualcuno alla vista del padre di Guerra (preparatore atletico) ha cercato di darsela a gambe!
Le facce e i racconti sono sempre gli stessi :
Leo che continua a vincere alla Snai (busone),
Petre con bulbi nuovi e stravaganti,
Muso con le sue storie estive,
Samba con 4,5 kg di troppo,
Fini campione italiano di pesca (forse vinto ai laghetti di Castenaso),
Ascione con roba tarocca portata su da Napoli e zero ferie fatte....
Invece i volti nuovi sono pochi: un giovane terzino destro, un attaccante rumeno ancora non pervenuto(si vocifera che stia vendendo condizionatori adesso che l'estate sta finendo) e un ritorno: un buon portiere dalle movenze feline!
Chi manca? Ovviamente Stefanelli che è in giro per bar negli angoli sperduti della Terra e Dozza che si è gia portato avanti col lavoro inventando scuse del tipo: sono bloccato con la macchina per colpa di Baglio... non riesco a venire!
Comunque si preannuncia una stagione lunga e faticosa con un girone estremamente competitivo!

S come Samba

Dopo la riconferma e il conseguente aumento di ingaggio cerchiamo di conoscere meglio il capitano morale dell'O&T...
Giocatore roccioso dai piedi non troppo vellutati nasce nel 1976 a Bologna, da bambino si capisce subito che il suo mondo sarà quello calcistico, visto palleggiare gia' all'età di 3 anni con un tango e acquistare numerose figurine panini (solo coi giocatori del Milan)!
Dopo un breve periodo da centrocampista, viene subito identificato come ottimo difensore centrale e da li' non verrà più spostato!
Calca grande palcoscenici fino ad arrivare alla Promozione (quella di una volta, quella vera)!
Tornando ai giorni nostri entra a far parte della mitica squadra dell' Ozzano Tolara, in cui incomincia a fare sfoggio delle sue qualità da direttore sportivo (ricordiamolo è cresciuto sotto l'ala di Adriano Galliani) e inaspettatamente dimostra di essere un tuttologo di professione spaziando dagli "alberi di fiorentine" al voltaren e pure all'economia spicciola.
I ragazzi dell'O&T incominciano ad apprezzarlo anche per il suo carattere molto docile e calmo; nonostante i suoi trascorsi da ultras e le serate a divertirsi con i ragazzi del Pilastro e l'indimenticato CUSCINO!
Famosi anche i suoi sistemoni per vincere alla Snai, (se notate in ogni Snai di Bologna e provincia e' presente una sua foto all'ingresso).
Epocali le sue discussioni con l'allenatore e il presidente (durate minime 45 minuti) e i suoi famosissimi gridi di battaglia:
TI ... NELLA BORSA!
TI ATTACCO AL MURO!
Capo carasmatico per i più giovani, non li ha mai messi sottopressione, avendo un autocontrollo al di fuori dal comune (anche per il suo passato da chirichetto)!
Ora da voci ben informate sembra che il ragazzo sia carico e in forma per l'anno venturo che si annuncerà molto interessante e che tutte le persone facenti parte dell'Ozzano non si potrebbero immaginare senza di lui, che al di la' degli scherzi, è ormai diventato una parte insostituibile della squadra sia come calciatore che come persona!

Le pagelle di fine stagione!

MUSOLESI. Ottimo girone di andata contornato da splendide e decisive parate da categorie superiori! Nel girone di ritorno però non è continuo e commette sbavature non da lui. Sempre presente agli allenamenti dice sempre la sua non disdegnando stoccate ai compagni, tiene sempre vivace il gruppo anche in momenti non felici!
Subisce alla distanza l'annata infelice della sua effe.
voto 7,5. canzone: Charlie fa il surf - Baustelle
FINI. Grande girone di andata non fa passare nessuno in difesa e diventa capocannoniere dell'O&T! Causa calo fisico (non di peso pero'!) e squalifiche non da quello che potrebbe alla squadra! Da buon capitano striglia e tiene vivo il gruppo anche se nelle domeniche in cui non è in campo va a pescare invece che venire al campo! Cresciuto molto sul piano caratteriale rimane una pedina inamovible del reparto arretrato!
voto 7++ canzone: Corona non perdona - Kalief ft Fabrizio Corona
SAMORINI. Meno irruente degli anni passati, si dimostra sempre disponibile e più propenso verso gli scherzi, vero perno dello spogliatoio i compagni chiedono tutto a lui. Dice come la pensa su moduli e tattiche in campo è un baluardo difensivo nonchè un rigorista affidabile, anche lui cede nel girone di ritorno perdendo per squalifica le partite più importanti e non giocando al meglio per via di guai fisici alcune partite.
voto 7++ canzone: Parole, parole, parole - Mina
PETRELLA. Andamento sinusoidale il suo: buone prestazioni contrapposte ad altre meno brillanti! Si fa sempre trovare pronto sia a inizio partita, sia quando deve sostituire qualcuno! Le 1000 ragazze che ha fuori sul campo non lo fanno concentrare, ma agli allenamenti è una presenza costante...sempre puntuale ascolta i consigli degli anziani senza protestare.
voto 6++ canzone: Pinocchio rmx
STEFANELLI. Il fantasista del venerdì gioca un discreto campionato, quando i campi sono bagnati offre prestazioni super, fatica però sui campi ascutti! Grande consulente Snai, fa balotta con tutti e, quando il lavoro glielo permette, non manca mai. Tutte le volte che andava in panchina o non entrava non si lamentava mai e si presentava agli allenamenti col sorriso sulle labbra. Presenza importante.
voto 6,5 canzone: Papa' Gambalunga
GUERRA. Sorpresa positiva della stagione! Gioca poco, ma quando lo fa, da tutto e non tira mai indietro la gamba! Nello spogliatoio fa gruppo e sta allo scherzo, ha il merito di fondare il blog e di aggiornarlo con idee sempre innovative! Per colpa di una carriera ormai spumeggiante nel mondo del football americano non riesce a essere presente agli allenamenti, ma quando c'è da il massimo.
voto 7 canzone: La regola dell'amico - 883
INDO. Parte molto bene nel girone di andata soprattutto nele partite più importanti, ma nel girone di ritorno, decisivo, causa infortuni, malattie e testa altrove (universita' e donne) scompare! Agli allenamenti non manca mai e vince tutte le partitelle (sempre con la squadra con le casacche gialle), fa valere le sue idee nel blog, ma non viene cagato, anzi per dispetto mandano via il suo amico Ravaioli! Ride quando viene preso in giro e non si lamenta mai.
voto 6,5 canzone: Senza una donna - Zucchero
ASCIONE. Ondivago, quando gioca si sente e fa la differenza ,tecnicamente e fisicamente di altra categoria scompare dalla circolazione per un po di mesi poi riappare! Nello spogliatoio è silente ma nessuno gli da mai contro ed è un grande perchè tifa Napoli! Anche lui come il resto della squadra non incide nel girone di ritorno, ma tornando da Napoli ha regali bazza per tutti.
voto 7 canzone: O' Scarafone - Pino Daniele
DOZZA. Andamento alterno per il giovane difensore, mette in difficoltà il mister sulle scelte tecniche, ma causa infortuni e influenze non incide come dovrebbe rispetto alle sue notevoli doti! Il venerdì si vede raramente agli allenamenti, non se ne capisce il motivo, forse per colpa del lavoro...eh eh! Nello spogliatoio e' comunque una presenza importante! Il vero re delle serate dell'O&T.
voto 6/7 canzone: Pippo - Zucchero
BASILE. Cosa dire... perennemente infortunato non puo dimostrare il suo vero valore, nonostante tutto si presenta agli allenamenti e viene in panchina pur sapendo di non giocare! Vincitore incontrastato delle gare di birra, ormai super ingegnere fa balotta con tutti e fa sentire sempre il suo sostegno; sarà fondamentale il prossimo anno.
voto N.G. per il campionato, 7 per la balotta canzone: Happy Hour - Ligabue
DE CARLO. Arriva per il girone di ritorno e trova una squadra in calo, purtroppo non riesce a fare la differenza (non solo per colpa sua) e non riesce a sfruttare le sue indicibili qualità tecniche! Molto positivo non salta mai un allenamento e si sbatte sempre, si integra da subito nel gruppo, mostrando di sapere stare al proprio posto , pronto a dire la sua, viene ascoltato da tutti, è un peccato che tifi Fortitudo.
voto 6++ canzone: Con un Deca - 883
ANTONELLI. Metronomo del centrocampo impartisce i ritmi alla squadra! Il suo girone di andata è veramente buono, ma all'inizio di quello di ritorno commette una mortale ingenuità: dopo una partita non entusiasmante viene sostituito e preso dalla foga tira un calcio verso la panchina e si spacca un dito, compromettendosi la stagione. Noto per la sua voglia di fare riscaldamento con le mani è un punto fermo dello spogliatoio e di un locale a riccione.
voto 7-- canzone...Qualunque pezzo va bene, basta che lo suonino al Decadence!
GARDELLI. Cosa dire su di lui onnipresente sia in campo che fuori, è uno dei pochi che riesce a confermare quanto fatto nel girone di andata! Jolly tattico può ricoprire più ruoli e non si abbatte mai anche nei periodi peggiori! Vero collante dello spogliatoio, ormai facente parte dei senatori, ha solo un difetto tende a fregare le tipe a Guerra e a scatenare Samorini (facendo la spia) contro i giovani ragazzi del gruppo!
voto7/8 canzone: Ci vuole un fisico bestiale - Luca Carboni
GARAGNANI. Girone di andata come mai nella sua giovane carriera, dimostra personalità e carattere segnando goal decisivi e risolutivi!
Purtroppo anche lui nel girone di ritorno cala e nella partita maggiormente sentita(da lui) si infortunia gravamente al ginocchio privando così la squadra del suo bomber per le ultime nove partite! Oltre ai suoi goal sono mancate al gruppo le storie sugli impezzamenti del venerdì sera. voto 7 canzone: Speedy Gonzales
AUTIERO. Il nostro playboy parte da titolare come terzino destro (un po' rude ma precisissimo nei suoi interventi palla/caviglia) e il suo compito lo svolge ottimamente, poi però anche lui dopo poche giornate si infortunia ed è costretto a saltare tutta la stagione!
voto 7 non per le sue doti chiaramenti non giudicabili vista la sua assenza ma per la presenza al campo anche solo per andare a mangiare una pizza oppure per venire a prendere in giro Guerra! Parte fondamentale dello spogliatoio e dei venerdi' sera in centro.
canzone: C'e' da spostare una macchina - Enrico Salvi
NENZIONI. Navigato terzino sinistro, maestro in diagonali e stilista di professione si integra subito nel gruppo, mostrando tutta la sua esperienza!
Accetta i rimbrotti dei compagni senza mai scomporsi, aiuta i più giovani e tiene vivo lo spogliatoio con prese in giro e frasi ad effetto che spiazzano tutti! Come gli altri cala nel girone di ritorno soprattutto a causa di un fastidio al ginocchio, ma non smette mai di crederci. Imperdibili i suoi inviti a giocare a PES 2009 a casa sua, mentre i suoi figli dormono.
voto 7 canzone: Alla mia eta' - Tiziano Ferro
CACCAVO. Arrivato a campionato in corso porta una nuova dimensione tattica alla squadra e ventata di ottimismo in spogliatoio! Purtroppo però il maltempo e la scarsa attitudine a giocare coi nuovi compagni non lo fanno incidere come dovrebbe! Quando sembra essersi inserito alla perfezione ecco il patatrack...infortunio gravissimo al ginocchio e stagione finita. Disponibile al sacrificio e presenza costante agli allenamenti e ai Tre Monelli, risulta parte fondamentale dello spogliatoio grazie anche alle leggende delle sue trasferte a vedere la Juventus!
voto 6,5 canzone: Ragazzi di Moggi
CIALONI. Anche lui arrivato per il girone di ritorno, da nuova linfa al centrocampo, ma per le stesse ragioni dei nuovi arrivati non riesce a dimostrare tutto il suo valore. Essendo già stato ad Ozzano gli riesce facile integrarsi col gruppo e essendo un vero super-fighetto risulta il più richiesto dalle fans di tutta Bologna.
Non salta un allenamento fino a quando la casa si allaga e l'idraulico, non si sa come, rimane stabile nel suo appartamento.
voto 6,5 canzone: Capelli - Niccolo' Fabi
BRUNO(DJ). Parte col freno a mano tirato, ma poi grazie anche agli "incentivi" dei compagni e del mister ritrova una buona forma e aiuta la squadra con un buon girone di andata. Nel girone di ritorno lascia spazio ai nuovi arrivati e non si lamenta, ma quando è il suo turno dimostra di sbattersi. Salta diversi allenamenti a causa del nuovo lavoro, però in quelli in cui è presente si impegna al massimo. Un unico difetto: essendo un Dj potrebbe fare entrare gratis i suoi compagni in disco ma... niente.
voto 6++ canzone: John Holmes - Elio e le storie tese
FRABETTI. Annata senza grandi successi sei in campionato che per il calcio a sette che per il Bologna! Cerca in tutti i modi di fare le scarpe al mister ma non ci riesce. Ha da sempre le chiavi dello spogliatoio (in senso anche materiale), regala durante il campionato scene di spettacolo puro contro gli arbitri. Aggiunge record su record di squalifiche sulla sua scheda personale, ma nei soli 3 minuti di utilizzo in campionato non riesce a fare goal!
voto 8 canzone: I migliori anni della nostra vita - Renato Zero
BRUNO(PINO). Traghetta la squadra con mestiere durante il girone d'andata, usando il metodo del bastone e della carota. Non riesce per vari motivi (infortuni, sfortuna, calo fisico,...) a far ripetere alla squadra l'ottimo girone di andata, spende tutte le settimane dai 100-150 euro in messaggi per avvertire i giocatori sugli orari e gli allenamenti settimanali. Grazie ai suoi discorsi prepartita carica la squadra, epiche le sue manfrine dopo le sconfitte, dimostra di avere gran classe con i suoi giubbotti di pelle
voto 7,5 canzone: Happy-days
MINGARINI R. Presidente-mecenate procura ai giocatori tutto il necessario per passare gli allenamenti invernali al caldo, non fa mancare il suo apporto, anche se tende a gufare nelle partite più importanti. Durante la stagione scompare in diverse circostanze per fare viaggi in parti ignote del mondo. Memorabili i suoi scontri con gli arbitri...e soprattutto per questo si unirà in futuro con Giusy Ferreri per cantare ... a dicembre...
voto 7/8 canzone: Abbronzatissima - Edoardo Vianello
MINGARINI A. Security nelle gare calde e magazziniere tutto fare, aiuta il pres nella gestione amministrativa della squadra, prova a dare consigli tecnici, ma viene ignorato da tutti i dirigenti perchè si sa che suo figlio ne capisce di più. Alla domenica però è sempre in prima linea per dare il suo sostegno e far sentire la sua voce, non si scompone quando deve fare il guardalinee sotto i nubifragi.
voto 7,5 canzone: Tintarella di luna - Mina

"Work in progress" per la prossima stagione!

Stagione 2009/10
Ebbene si', sono già iniziate le grandi manovre di mercato per la prossima stagione calcistica dell'Ozzano Tolara!
Il Pres(tornato in evidente stato confusionale dalla trasferta nelle Filippine) ha deciso di sconvolgere completamente l'organigramma societario, visto che il ciclo di 3 anni per la promozione è ormai agli sgoccioli!
Ecco come sara' la nuova struttura societaria:

PRESIDENTE: Mingaro,rimarrà sempre lui anche se investirà sempre meno, quindi la squadra dovrà allenarsi sul cemento con le infradito e si dovrà portare dei fornelli elettrici per scaldare l'acqua da fare la doccia!

VICEPRESIDENTE: Candeggio, il quale dovrà portare maglie pantaloncini e scarpe a casa sua e lavarle a mano. In più dovrà fare il guardalinee solo quando piove.

DIRETTORI SPORTIVI: Pino-Samorini. Il primo, oltre a cercare giocatori in Argentina e in Ecquador dovrà essere tesserato come secondo portiere, il secondo grazie a conoscenze giovanili e un acume tattico non indifferente porterà vecchi leoni in cerca di riscatto. Dopo di che, sotto un mega stipendio, verrà utilizzato come psicologo e motivatore della squadra, quando dovrà aiutare i più giovani ad inserirsi e a sollevare il morale della squadra dopo le sconfitte.

DIRIGENTI ACCOMPAGNATORI: Grillo e il padre di Petre, i quali saranno anche addetti alla security e difenderanno l'arbitro in caso di minacce!

PREPARATORE ATLETICO.il padre di Guerra (così il figlio potrà giocare sempre titolare), che cambiera i palloni normali con quelli ovali da football e al posto dei 12 inserira' delle gran mischie.

MANSIONI SPECIALI: Basile e Autiero. Oltre a portare nuove risorse tecniche sul campo di gioco dovranno rendere alto il morale della squadra con fiumi di birra e ragazze pon-pon pronte a tifare fino alla fine.

ALLENATORE: Tommy. Prenderà il posto di Pino (causa i suoi impegni da dirigente). Nuovo stile e nuovi schemi come: 4-1-1-1-1-1-1- e il 2-2-3-3-1, e nuovi metodi di allenamento (a casa a giocare a PES 2009 alla Play).

Queste sono le cariche più importanti, ma non è detto che siano quelle defiintive, perciò rimanete sempre incollati al blog per nuovi aggiornamenti.

Fine dei giochi

Finisce male l'ultima di campionato ad Ozzano dove un buon Cagliari passa meritatamente contro l'O&T!
Come al solito il primo tempo non e' dei migliori, infatti un po' per la poca importanza della partita, un po' per le molte defezioni (solo 13 giocatori a disposizione per Pino) l'Ozzano sembra assopito e lascia il pallino del gioco al volenteroso Cagliari!
Gli ospiti, pur dovendo vincere, non creano molte occasioni da rete ,infatti Musolesi, a parte qualche sicura uscita, non è molto impegnato.
Sta di fatto che dopo soli pochi minuti, grazie ad una dormita della retroguardia locale, il Cagliari passa in vantaggio e da li' fino alla fine del primo tempo non succede piu' nulla.
Il secondo tempo si apre con un altro spirito e l'undice ozzanese si lancia all'attacco sfoderando buone manovre, ma concludendo assai poco nello specchio della porta avversaria.
Dal canto suo il Cagliari si rende minaccioso più volte in contropiede anche a causa dello sbilanciamento offensivo dell'O&T, ma prima Musolesi e poi Fini e Dozza (finalmente una gran bella partita la sua)ci mettono delle pezze!
La partita e il campionato si chiudono così, con la festa del Cagliari per il secondo posto ottenuto e un po' di scoramento tra le fila dei locali.

Commento dell'ultima partita e piccanti news

Ancora una vittoria per l'undici ozzanese, anche se questa volta l'avversario, il Castelguelfo, non e' stato dei più ostici (a causa del roster ridotto: solo 11 giocatori) la squadra ha fatto vedere viste buone cose!
L'0&T prende subito in mano le redini dell'incontro e partendo da dietro comincia a sviluppare un buon calcio e riesce a rendersi subito pericoloso.
Il goal arriva subito dopo, quando con una buona azione corale, Petre (buona partita la sua) si trova da solo davanti al portiere e insacca facilmente!
Dopo il solito rilassamento e due parate di Muso (non impossibili ma comunque lui c'e') l'O&T continua a macinare gioco e con un'iniziativa personale di Stefanelli (vero fantasista), subentrato ad un opaco Rava, va a segno per la seconda volta grazie a Dj.
L'undici locale non si accontenta e dopo altre 3/4 occasioni sprecate arriva al terzo goal con un guizzo di Cialla.
Il secondo tempo è una fotocopia del primo, con l'Ozzano sempre a dettare i ritmi di gioco,(anche se più lenti a causa del grande caldo e il Guelfo che cerca di ripartire).
Con gli ingressi di Guerra, Ascio e Tommy, l'O&T si fa sempre più minacciosa e perviene al quarto goal con Tommy (che esulta per il suo primo goal come per una finale di Champions). Gli ultimi minuti si concludono senza nulla di fatto con il Guelfo che tiene palla e gli undici locali che si chiudono dietro!

Il Pres come Adriano?
L'O&T è preoccupata perchè da un po di tempo si sono perse le tracce del suo magnanimo presidente!
Le voci che si sono susseguite negli ultimi giorni sono incredibili...alcuni pensano che per una follia di amore Mingaro si sia andato sposare ad Acapulco,...altri, invece, giurano che sia scappato per regolari alcuni conti in Colombia,...altri ancora che sia a Santo Domingo per gli stessi motivi di Gaucci!
Ma dopo l'intervento delle autorita' locali si è venuto a sapere con certezza che dopo un breve periodo nelle Filippine per ammirare i monumenti locali, sia rapidamente volato in Brasile e qui fotografato nei peggiori bar insieme al suo grande amico Adriano mentre sorseggiava dell'ottimo rhum (fornito da Samorini, ricordiamo solo Pampero) in compagnia di signorine ,che di femminile avevano ben poco.

Risolto il mistero, Pino ha deciso di organizzare un ponte aereo per riportarlo in Italia, in quanto l'O&T e' ormai allo sbando,costretta a giocare con le casacche e roba ormai infeltrita!
Comunque Pres torna indietro...perchè siamo senza gufi!

Le profezie di Indoadamus!

ECCO GLI EFFETTI DI UN CAMPIONATO TIRATO E POI COMPROMESSO:
Cialla: uomo immagine da sempre, dalla chioma sempre tirata a puntino, ha aperto un negozio di parrucchiere;
Muso: vero re del week -end , incomincia a passare molte serate in casa sotto al plaid e quando esce torna sempre all'una più sobrio che mai;
Fini: secondo molti(mah?) tecnicamente molto valido, incomincia a sparare palloni sugli alberi a 20 m di altezza;
Mirko: e' diventato ricco poiche' Dozza, Ianna e il Pres hanno stabilito come punto di ritrovo serale il suo bar;
Samba: uomo dai mille consigli, decide di diventare divo del muto;
Leo: ha stupito tutti comprando un paio di scarpe Kipstar al posto delle solite Nike o Adidas;
Tommy: si è ritirato dai tornei online di PES 2009 e si è dedicato interamente alla famiglia, solo aver aperto un centro massaggi a Osteria Grande;
Rava: si è autoconvinto di essere un terzino destro e lo hanno trovato in giro a fare delle diagonali;
Gara: in attesa dell'operazione al ginocchio, si e' procurato il passaporto messicano (tanto e' identico) per giocare in nazionale e diventare il nuovo Hugo Sanchez!
Denis: e' stato opzionato dalla mitica e gloriosa societa' calcistica Murri!
DJ: ha cambiato genere musicale e adesso suona al Camaron di Ozzano e lavoro a Radio San Luchino;
Autiero: ha sostituito il protagonista dello spot AXE di qualche mese fa: www.youtube.com/watch?v=I9tWZB7OUSU
Dozza: non si fa piu' lampade, ha fatto l'operazione inversa di Micheal Jackson: si ' scurito, ora sembra Balotelli!
Petre: in un momento di follia ha deciso di percorrere la stessa strada di Samba....per non lasciarlo solo, dopo essere pero' passato a tagliarsi i capelli da Cialla;
Indo/Guerra: dopo aver fallito col calcio si sono buttati nel football americano, ma anche lì è stata dura;
Ascio: ha scalzato Gigi D'Alessio come persona che rappresenta meglio Napoli nel mondo;
Sabo: in attesa di tornare piu' in foma di prima, vende occhiali sottobanco (glieli procura Ascio);
Deca: ha sfondato come pornoattore, facendo licenziare persino Franco Trentalange;
Pino: da Fonzie si è trasformato in Richie Cunningham;
Il Pres: è scappato verso lidi sconosciuti mandando cartoline di foto sue da ubriaco prima delle partite;
Candeggio: boh... e chi l'ha mai visto!! è bianco come un fantasma!

Pioggia di goal!

Sicuramente un test non provante per l'undici ozzanese quello dell'ultima domenica!
Dopo 5 minuti di studio l'O&T si porta in vantaggio con Cialoni (che causa molte assenze è stato schierato seconda punta) che ben lanciato sul filo del fuorigioco con un preciso diagonale realizza il primo goal della giornata.
Grazie anche al buon terreno di gioco (benche' scivoloso) e la difesa non molto arcigna del Futura l'undici locale sviluppa un buon gioco e crea parecchie azioni offensive anche se negli ultimi metri non finalizza adeguatamente.
Grazie ai molti calci di punizione conquistati nelle vicinanze dell'area avversaria l'Ozzano riesce a portarsi sul tre a zero con la solita doppietta di Fini, sempre più bomber (in bocca al lupo al capitano che tra poco sara' protagonista di una difficile quanto mai affascinante gara di pesca a bordo di un canotto!)
Il secondo tempo si apre con l'Ozzano che amministra il possesso palla nella propria trequarti e il Futura che non si rende mai pericoloso!
La squadra non molla e lottando su ogni pallone fino alla fine (buona la prova di un aggressivo centrocampo) riesce ad aumentare il proprio tabellino fino al 7-0 finale: in goal nell'ordine Gardelli, Deca, Samba e Rava (perfetto colpo al volo alla Van Basten dei tempi andati).
Da ricordare la poderosa prestazione di Indo, che a causa dell'infortunio di Muso, e' dovuto precipitosamente andare in porta per gli ultimi 40 minuti, compiendo un paio di parate eccezionali e non facendo rimpiangere il numero uno titolare (gia' un po' giu' per la sconfitta nel Derby cestistico!)
Quindi tre punti ben guadagnati, che al fine della classifica non cambiano molto, ma che possono dare morale alla squadra per onorare un campionato che ci ha visto protagonisti per tutto il girone di andata e che a causa di infortuni, sfortuna e qualche volta di atteggiamenti sbagliati nell'affrontare la partita, ora è compromesso!

Rialzata la testa!

Finalmente si rivede l'Ozzano del girone di andata, nonostante le ben note gravi assenze di Gara e adesso anche quella di Sabo (anche lui fuori per tutta la stagione) a cui vanno i migliori auguri di un pronto recupero.
E' una partita ben giocata dagli ozzanesi con buone trame e gioco finalmente allargato sulle fasce!
Dopo i primi 10 minuti di adattamento e un grande miracolo di Musolesi su colpo ravvicinato della punta locale che salva il risultato, l'O&T prende in mano la gara e si fa più volte minaccioso alla porta avversaria, fino a che grazie a una vera magia (turo da fuori area) Deca non ci porta in vantaggio!
Il primo tempo si chiude così con gli ospiti sempre nella meta' campo avversaria.
Il secondo tempo è simile al primo, anche se, a causa di una disattenzione di Muso su un'uscita (ostacolato da Fini) il San Donato agguanta il pareggio.
Veemente e' la reazione ospite che nel giro di pochi minuti si concretizza con la doppietta di Fini: nel primo gol il capitano e' lesto a riprendere una punizione di Ascione ed, entrando in area, a fulminare il portiere del San Donato, nel secondo a incornare su un bel cross dalla fascia destra.
Il match a questo punto diventa più facile e l'O&T, che continua a spingere impegnando il portiere locale in 3/4 parate difficili, fino a che il neo entrato Basile sfodera un ottimo cross all'inglese per un pallonetto al volo da antologia di Deca che così sigla la sua personale doppietta.
Ininfluente nell'ultimo minuto il secondo goal del San Donato su un rigore inesistente!
BRAVI TUTTI!
Ora sotto con il Saragozza, sperando che l'atteggiamento e il gioco sia quello mostrato mercoledì sera.

News settimanali

Allenamento particolare quello di ieri sera: a causa di un recupero degli amatori Over35 il nostro campo non era disponibile e quindi si e' cercata un'altra soluzione grazie a Pino...sul sintetico di San Lazzaro.
Si sperava tutti di fare una "secca", ma il mister aveva sostituito gli odiati "12 minuti" con dei cambi di variazione di ritmo!
La partitella e' andata bene e ha visto Basile da una parte e Ascione dall'altra sugli scudi!
Passiamo alle noti dolenti: l'assenza di tutta la dirigenza e di alcuni giocatori!
Scommetto che il Pres, Candeggio e Grillo siano rimasti in casa a vedere quella tristezza dell'Inter, ma avrebbero fatto meglio a venire all'allenamento visto il risultato! All'Old Trafford non si passa!
Mancavano Dj per lavoro, Leo che sta recuperando dall'infortunio al piede grazie al famoso medico spagnolo Fuentes, Cialla a causa della febbre (ma per me e' una scusa: la lavatrice gli ha allagato di nuovo casa!!!) e Indo perche' era all'Universita' (alle otto di sera!!!).
I bene informati affermano che l'assenza di Indo (ricordiamo che ha origini scozzesi e portoghesi) non sia da contribuire allo studio, bensi' alla quota di 5 euro che si doveva pagare per il campo e "in base alle risultanze degli atti ufficiali si deliberano le seguenti sanzioni disciplinari" a carico del laterale dell'O&T:
-) multa di 10 Euro da pagare al prossimo allenamento,
-) obbligo di passare i prossimi due venerdi' sera a casa di Samba che gli racconterà la storia del Milan e gli spieghera' l'importanza di fare bene le cose in allenamento altrimenti si sbagliano anche in partita la domenica, tutto sorseggiando assenzio puro,
-) assistere ad una partita della Fortitudo con Muso nella Fossa dei Leoni.
A venerdi'!

Aspettando la primavera...

Ozzano Tolara - Pian di Macina 0 - 2
Partita tra due formazioni molto rimaneggiate quella giocatasi ieri pomeriggio ad Ozzano, su un brutto campo reso pericoloso da pozze di fango e buche. Per gli ospiti oltre a Baldanza influenzato, mancavano almeno 4 altri titolari.
Oltre allo sfortunato Garagnani (che si dovrebbe operare a breve dopo l'infortunio al ginocchio: In bocca al lupo Gara!) altre pesanti assenze toglievano competitivita' alla squadra ozzanese: mancavano infatti i due centrali difensivi titolari Samba e Fini, nonche' finalizzatori principali della squadra (squalificati per una decisione alquanto discutibile e non vado avanti ...), il loro sostituto naturale Dozza, influenzato e Ascio in mezzo al campo, squalificato dopo la quarta ammonizione.
Da ricordare anche le precarie condizioni fisiche di Indo e Leo (quest'ultimo che inizia la partita in panchina). Dopo il primo gol ospite, segnato dall'attaccante Tafone che trova un varco nella difesa del Tolara concludendo con un bel pallonetto, l'Ozzano si butta in avanti alla ricerca del pareggio senza creare pero' pericoli per il portiere avversario.
La ripresa inizia sulla falsariga della fine del primo tempo: l'Ozzano cerca di fare gioco buttandosi in avanti, ma arrivando poche volte a tirare in porta soprattutto con Deca e il Pian di Macina cerca di colpire in contropiede: su uno di questi gli ospiti riescono a raddoppiare finalizzando con Grillini.
Dopo una girandola di cambi per entrambe le formazioni, affaticate anche dal primo caldo primaverile, la partita si tira stancamente fino ai minuti di recupero dove all'O&T viene concesso un netto rigore per un fallo da ultimo uomo su Guerra ormai solo davanti al portiere (inspiegabilmente l'arbitro non espelle il difensore del Pian di Macina..."Il direttore di gara era gia' incazzato prima dell'appello...").
Dal dischetto Leo manda a lato.
Domenica prossima ci aspetta in casa la difficile partita con lo United, ultimamente in uno buono stato di forma e un cambio di rotta deve rendersi necessario per coltivare la speranza di conquistare un posto per i presunti playoff di fine stagione!
Forza Ozzano Tolara!

Brutto periodo

Scontro per l'alta classifica a Ca de Fabbri!
Partita molto combattuta soprattutto a centrocampo dove le due compagini si affrontano a viso aperto, ma nessuna delle due riesce a prevalere, fino a quando un ottima azione corale e di prima sviluppata dall'AMICA porta il loro numero 9 in fuorigico (ancora una volta un errore arbirtrale...la stiamo pagando cara dopo Sesto) a tu per tu con Musolesi che è costretto a stenderlo. Rigore sacrosanto trasformato in maniera impeccabile!
Da lì in poi è l'Ozzano a dover cercare di fare la partita, ma produce solo una sterile supremazia a centrocampo e non riesce a procurare grosse occasioni da rete.
Il secondo tempo si apre come i primi 45 minuti, con tanto agonismo, belle giocate, ma pochi tiri in porta; fino a che una scivolata di Stefanelli (fino a quel momento una grande partita,PECCATO) regala un facile pallone all'attaccante avversario che a un metro dalla porta non può che insaccare alle spalle dell'incolpevole Musolesi!
Finita? Neanche per sogno! L'Ozzano tira fuori le unghie e grazie all'espulsione di un giocatore locale (ineccepibile) per doppia ammonizione e agli innesti arrivati dalla panchina a dare nuove energie, si produce in un forcing finale che porta, prima all'annullamento di un goal a causa di uno sconsiderato fallo di mano di Dj, poi all'accorciamento delle distanze grazie a Fini che dopo aver stoppato un pallone difficile in area infila con un bel tocco la rete avversaria riaprendo la partita!
I restanti 10 minuti sono da cardiopalma l'O&T ci prova in tutti i modi a pareggiare, ma la scarsa mira e la sicurezza del portiere dell'AMICA Freni rendono vane le 3/4 palle goal capitate sui piedi dei nostri!
Le note positive sono un ritrovato spirito di sacrificio e il rientro di Ascione in mezzo al campo!
Ora però non possiamo più sbagliare e le prossime 2 partite decideranno se possiamo ancora giocarci il secondo posto, visto che il primo sembra ormai ipotecato da un' ottima AMICA.

Prima sconfitta

E' davvero un brutto Ozzano quello di domenica!
Pessimo primo tempo in cui gioco e idee latitano e passaggi elementari vengono sbagliati!!! Cosa succede?
Gambe imballate? Poca intesa soprattutto a centrocampo e in attacco? Boh... sta di fatto che alla fine dei 45 minuti conduce il Sillaro (meritatamente) con un goal realizzato dal numero 9 su ottimo spunto del numero 11 (giocatore che ha fatto la differenza). L'Ozzano? Come detto solo un tiro in porta occasionale e un colpo di testa effettuato da Sabo fuori di poco.
I secondi 45 minuti sono molto simili ai primi, anche se un timido risveglio da parte dei locali sembra esserci, infatti intorno al 60° De Carlo si trova a tu per tu col portiere, ma il suo bolide finisce sulla traversa; circa 10 minuti dopo succede l'incredibile: su un parapaglia in area Sillaro, colpo di testa di Samba e correzione in rete di Ravaioli... goal? Neanche per sogno! L'arbitro annulla per fuorigioco, non accorgendosi però che vi era un giocatore ospite defilato che teneva in gioco tutti di almeno 2,5 metri!!! Dopo di questo nulla più, con il Sillaro che gestiva bene il possesso palla in un campo a dir poco gibboso fino alla fine e la squadra ozzanese che, con poca spinta, non riusciva a impensierire il portiere.
Fatti i complimenti alla squadra avversaria che per 80 minuti ha giocato meglio, vorrei fare un sincero in bocca al lupo a Gara che in uno scontro normale di gioco si è infortunato! CORAGGIO GARA L'O&T è TUTTA CON TE!

Happy Birthday!

Oggi 21 Febbraio "Giornata nazionale" di festa ad Ozzano:
compie gli anni il nostro capitano!
Ecco una risicata biografia delle sue gesta da calciatore:
a soli 10 anni il piccolo juventino inizia a dare i primi calci ad un
"supertele" mostrando subito il suo piede sinistro "quadro", pochi mesi dopo decide di affinare la sua tecnica iscrivendosi alla societa sportiva "San Lazzaro".
I primi anni non sono rosei, causa un orribile codino (alla Baggio), viene fatto giocare punta ma non riesce a fare goal neanche con la matita!
Ma il miracolo avviene pochi anni dopo, quando trasformatosi in centrale difensivo, il buon Fini, sfoderando ottime prestazioni, si guadagna prima i juniores nazionali e poi la promozione con la Vadese!
Causa una ormai carriera da stilista (la moda e' un il grande pallino) e la voglia di correre dietro alle gonne delle ragazze, il suo rendimento si abbasso' notevolmente e così ammaliato dall'abbronzatura del nostro presidente e dalla parlantina del noto dirigente ombra Ronzani, decise di ricominciare da capo con la terza categoria e l'Ozzano Tolara.
Dopo avere rinunciato a offerte miliardarie da altre società e avere fatto scelte di cuore ne è diventato il capitano!
Il resto è storia nota: è diventato un baluardo della difesa,un muro
invalicabile per gli avversari...l'unica pecca è lo scassamento di maroni durante le partite e l'attuale forma fisica...

Comunque tutta la squadra dell'O&T gli augura:
BUON COMPLEANNO BIONDO!!!!!

Luca Autiero - The Wizard

(Eccolo in un momento di riflessione dopo un'intensa giornata "lavorativa")

Ecco una breve storia sul nostro caro compagno.
Conosciuto da tutti per la sua precisione chirugica nel far saltare le caviglie (lui afferma sempre che pero' la palla la tocca anche!), dall'ammonizione facile e veloce, e' ormai avviato verso una florida carriera nel campo automobilistico (tocchiamo ferro!), ma purtroppo ora e' fermo ai box per un problema al ginocchio.
Si dice che dopo un inizio travagliato--> il protagonista della canzone sanremese di Povia "Luca era gay" sia lui, abbia fondato una nuova religione, appartenente al movimento neopagano, simile per alcuni aspetti alla Wicca, ma chiamata da lui Gnokka!(Immaginate a chi e' rivolto il credo!)
Molti lo accostano al grande Silvan, per somiglianza fisica, carisma e capacita' magiche,


altri al ben piu' famoso maghetto Harry Potter per l'abilita' di lanciare incantesimi ad innocenti ed ingenue fanciulle ed abbindolarle con il suo "savoir fare"

Molte storie e leggende si raccontano su di lui, alcune veritiere altre da appurare:
-) esce contemporaneamente con 10 ragazze senza che nessuna di loro sappia dell'esistenza delle altre;
-) ha fatto incontrare due giovani ragazzi(e' gia' partito un processo di beatificazione per questo) che in breve tempo si sono innamorati. Una magia portentosa: il suo amico utilizzando camicie luccicanti di dubbio gusto e colore e pigiami alquanto imbarazzanti riesce ancora a tenersi stretta la sua amata!
-) organizza incontri e cene per i suoi compagni di calcio dove invita splendide ragazze (E' per questo che Samba e' cosi' carico e Denis esce persino in mezzo alla settimana???)
Quale sara' il prossimo miracolo od opera pia?...far vestire bene Tommy? ...dotare la squadra di un tasto MUTE cosi' quando Samba parla e urla nessuno lo sente? ...dare un taglio a quella massa informe di capelli che ha Petre in testa? ...trasformare l'acqua delle borracce in birra per la gioia di Basile? ..far si' che Denis e Leo ci mettano meno di un'ora per uscire dagli spogliatoi? Vedremo...

Zona Cesarini

Il commento della partita di domenica scorsa e' presto fatto: il primo tempo possiamo liquidarlo in fretta con una sola parola: SCHIFO!
La nostra fortuna è stata la poca lucidità degli avversari in qualche azione di contropiede...in una di queste comunque vorrei sottolineare la chiusura strepitosa di Samba che esce palla al piede contro il duo Giuditta-Astorri!!!
Passiamo così al secondo tempo:
si vede già dopo 3 minuti che è un'altra musica (grazie anche alle parole del mister nello spogliatoio); un'ottima combinazione Sabo-Garagnani porta quest'ultimo a calciare a lato di sinistro da buona posizione...passano altri 5 minuti ed aggiungiamo altre 2 conclusioni a referto da cui in una di queste scaturisce il corner che porta alla riuscita per la prima volta di uno schema con la conseguente rete di testa del capitano Fini.
Gli avversari sembravano ancora negli spogliatoi e forse non si aspettavano un ingresso così rabbioso da parte nostra!
Dal 10' del secondo tempo fino alla fine è pero' un assedio della squadra rossoblu! Sesto che cerca più volte di rendersi pericoloso, ma per fortuna nostra, senza mai prendere nello specchio della porta, fino a quando una veloce azione di contropiede riesce a prendere la difesa ozzanese fuori posizione e portare cosi' al meritato pareggio dei locali.
L'Ozzano si difende e Sabo si piazza in mezzo al campo a fare da diga lasciando prima Deca e poi Dj da soli in avanti; gli ingressi di Cialla e Indo portano freschezza in mezzo al campo e sulla corsia di sinistra e Dozza sostituisce impeccabilmente Fini, uscito infortunato.
La partita pare ormai indirizzarsi verso l'1 a 1, anche perchè le squadre dopo essersi date battaglia per 90 minuti sembrano avere finito la benzina, ma ecco che l'arbitro, da una nostra rimessa laterale buttata in mezzo all'area dal discobolo Gardelli, ci concede il penalty...che ad essere onesti,"si' la spinta c'è stata e l'ho vista con i miei occhi...ma se ci fischiano all'ultimo minuto un rigore così in una partita fondamentale o quasi per il campionato mi brucerebbe un po'...."
Samba va sul dischetto e trasforma regalandoci la vittoria a conclusione di una sua prestazione impeccabile!!!!!GRANDE SAMBA!!!!
Da ricordare l'esordio in campionato di Basile che ritorna a calcare i campi da gioco dopo la disintossicazione da birra...ops non c'e' mai stata!
Volevo concludere facendo i complimenti agli avversari che non meritavano il severo risultato!!!!!Sempre e comunque FORZA O&T!!!!!