Questo blog è stato creato da alcuni giocatori-tifosi dell'Ozzano Tolara!!!Per il secondo anno consecutivo, attraverso questo mezzo, cerchiamo di far valere le nostre parole e idee, come sempre con un pizzico di autoironia!!!

lunedì 26 aprile 2010

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C'è da vergognarsi, no comment.
Ozzano 0 Lokomotiv 8
Così proprio non ci siamo!

lunedì 19 aprile 2010

Un pomeriggio primaverile a Imola

Un'altra volta l'O&T va in trasferta, questa volta sul campo dell'Imola, sempre con gli uomini contati (mancano all'appello Gardelli e Autiero squalificati, Dozza e Baglio influenzati e infortunati, Fini via per lavoro e i soliti vari dispersi) tanto che il mister è costretto a chiamare giocatori dagli amatori e nonstante questo si riesce ad arrivare a soli 12 uomini.
La partita inizia col solito copione, gli ozzanesi all'attacco belli ma inconcludenti e i locali che cercano di ripartire in contropiede.
Galvanizzati dagli ultras dell'imola, presenti con cori e striscioni, gli undici ospiti sfoderano un bel calcio con azioni di prima e cambi di gioco.
Purtroppo però come ormai capita da inizio anno nonostante le numerose azioni create, manca il goal che possa sbloccare la partita.
Ci provano un po' tutti Leo , Basile e Dj dalla distanza con scarsa precisione e Nella Guerra, Petre da distanza ravvicinita, ma prima il portiere e poi la poca concretezza rendeno vani qualsiasi assalto.
Praticamente si gioca a una porta sola, ma grazie all'arbitro i locali hanno una grossa occasione, punizione inventata palla spostata di dieci metri avanti, passaggio filtrante del n° 11 e tiro a botta sicura del n° 9 ben parato da Musolesi. Poco dopo l'imola ha un altra occasione, però stavolta è Tommy a concederla, cercando un retropassaggio improbabile e smarcando così l'attaccante avversario dentro l'area, ma ancora una volta Muso si supera.
L'O&T però continua a fare la partita e ancora una volta si presenta davanti al portiere locale non sfruttando altre due occasioni.
Finisce il primo tempo che viste le occasioni poteva concludersi con il risultato di 1 a 4, ma purtroppo quest'anno va così....
Il secondo tempo invece è molto brutto, con poco calcio giocato e poche occasioni create sia da una parte che dall'altra, anche per colpa dell' arbitro che si inventa fuorigiochi inesistenti e fischiate incredibili e ridicole...da calci d'angolo trasformati in falli laterali a punizioni a due in area con barriera sistemate dentro la porta...cose comiche che dimostrano l'incapacita' di questo individuo ad arbitrare...a scrivere un'ammonizione ci metteva cinque minuti d'orologio (neanche un bambino alle elementari ci mette tanto!), a chiedergli una spiegazione di un suo fischio ti guardava con due occhi che neanche il buon Musolesi al ritorno di una sua serata al Cocorico!!! :D In questa confusione è l'Imola a trovare il goal del vantaggio, sugli sviluppi di un corner il n° 5 viene lasciato colpevolmente solo nell'area piccola e insacca di testa.
Gli ospiti provano a reagire, ma creano veramente poco, solo qualche cross del puntuale Guerra e delle punizioni deboli e centrali di Nella.
Si conclude così la partita con l'imola festeggiante e con un coro dei 10 ultrà casalinghi "salta la salta la salta la panchina oh Bruno salta la panchina"!!!

giovedì 15 aprile 2010

Ultimo recupero

Nonostante la continua emergenza, che vede stavolta il rientro in porta di mister Pino al posto dell'assente Musolesi, causa lavoro, l'Ozzano ci mette tutto l'impegno possibile per conquistare i tre punti a Pian di Macina.
L'inizio vede la squadra di casa mantenere il possesso di palla e l'O&T pronto a ripartire.
Dopo avere trovato l'assetto giusto, però sono gli undici ospiti a prendere in mano la partita. Per ben due volte è Petrella(in grande stato di forma nell'ultimo mese) ad avere l'occasione buona a tu per tu col portiere, ma spreca con dei tiri fiacchi.
Non c'è due senza tre, ma stavolta il veloce esterno sfodera un tiro potente che si va ad insaccare nell'angolino.Il P.d.M. stordito non riesce a reagire ma è l'O&T che continua a farsi minaccioso e con dei tiri da fuori con Gardelli, Nella, Dj e una punizione di Fini va vicino al meritato raddoppio.
I locali mettono fuori la testa dal guscio solo al 45° quando il n° 9 prima colpisce la traversa con un colpo di testa, poi sulla palla persa da Pino si tuffa in area chiedendo un improbabile rigore.
Il secondo tempo inizia come il primo, con uno sterile possesso palla dei locali e un incisivo Ozzano che colpisce in contropiede.Da uno di questi capita sui piedi di Dj l'occassione per il raddoppio, che prima con una magia si libera di un avversario, poi tira, ma viene rimpallato da un difensore e sulla respinta Indo calcia alle stelle.
Tutto sembra andare per il meglio, ma è al 15° del secondo tempo che accadono i due episodi che ribaltano la partita.
Il P.d.M calcia una punizione dai 40 metri... nessuna la tocca...Pino la battezza fuori, ma la palla si va ad insaccare sotto all'incrocio. Goal? A regola no perchè essendo di seconda (arbitro col braccio alzato) e non avendo toccato nessuno sarebbe da annullare, ma l'arbitro (un soggetto venuto da un altro pianeta che ha arbitrato veramente male sbagliando da una parte e dall'altra) convalida nonostante le furibonde proposte ospiti. Da qui in poi, soprattutto con l'entrata del n° 14 locale anche a causa di un demoralizzato Ozzano, non c'è più partita l'O&T si fa schiacciare e il P.d.M ha quattro clamorose occasioni da goal, ma un incredibile Pino compie miracoli inaspettati degni del miglior Musolesi. La capitolazione ormai è vicina, infatti dal solito lancio lungo il n°14 si trova a tu per tu con Pino e un incolpevole Lapo è costretto a commettere fallo da rigore.
Rigore puntualmente trasformato dal n° 9. Il P.d.M ha ancora due occasioni per arrotondare il risultato ma non ci riesce causa la sempre più incombente stanchezza.
Si chiude con una sconfitta l'ultimo recupero del campionato, risultato un po' bugiardo, visto tutta la partita, ma meritato data l'ultima mezzora della squadra di casa. Il rammarico rimane, perchè molto probabilmente senza il goal regalato dall'arbitro la partita sarebbe finita in modo diverso, quantomeno con un pareggio.

lunedì 12 aprile 2010

Un Ozzano ampiamente rimaneggiato guadagna tre punti sul campo sperduto del Tre Borgate.
La partita inizia subito bene, su ritmi abbastanza alti e con un buon pressing da parte dei giocatori dell'O&T. La prima occasione capita sui piedi di Baglio che servito dentro l'area scivola clamorosamente.
Subito dopo i ragazzi di Ozzano, provano a spaventare l'avversario con tiri da fuori con Indo, Nella e Guerra, tiri però che escono di poco dallo specchio della porta. Purtroppo, come accade ormai da inizio stagione, dopo le tante occasioni fallite in avanti, al primo contropiede avversario l'Ozzano subisce goal.
Infatti lancio di venti metri del n° 6 locale che imbecca il n° 9, lasciato colpevolmente solo dalla difesa, il quale non può fare altro che segnare il goal del vantaggio a tu per tu con Musolesi.
La reazione degli ospiti è rabbiosa, molti cross di Petrella portano gli attaccanti ospiti dentro l'area piccola, ma la scarsa precisione e la poca concentrazione, non aiutano ad arrivare al pareggio.
Pareggio che però arriva poco dopo, quando da un calcio d'angolo Fini ci mette il piedone e colpisce il palo interno, la palla va a finire sui piedi del "Paracarro" Baglio che da pochi passi sigla l'1 a1.
L' O&T però si siede e lascia spazio agli avversari che trovano nuovamente il vantaggio sugli sviluppi di una punizione, dove un impreparato Musolesi viene beffato sul suo palo da una deviazione da parte del n° 5. Il Tre Borgate ha poco dopo l'occasione per portarsi sul 3 a1 quando il solito lancio da dietro smarca il n° 9, ma Musolesi si supera e devia con la mano e sulla ribattuta Fini ci mette una pezza 2 volte salvando sulla linea. La fortuna sta girando, infatti su un calcio di punizione, il Tolara trova il pareggio con Nella, aiutato dal vento e da un intervento non brillante del portiere; così il primo tempo finisce 2 a 2.
Il secondo sembra aprirsi come il primo cioè con l'O&T che sciupa un'altra clamorosa occasione con Stefa che si "incapuccia" a un metro dalla porta invece che tirare e segnare, ma la svolta del match si ha poco dopo con la seconda giusta ammonizione ai danni del n°10 locale che viene espulso. Gli ospiti amministrano bene l'uomo in più non concedendo occasioni ai locali e cercando di ripartire in contropiede.
Da uno di questi nasce il definitivo 3 a 2 con Petrella che parte sulla fascia e smarcandosi del n° 5 avversario offre il più facile degli assist a Nellla, che a porta vuota, insacca facilmente.
La partita finisce poi con il pallino del gioco in mano agli undici di casa che però non riescono ad impensierire per niente Musolesi.

COROLLARIO
Oggi non si può non parlare del cuore del miglior giocatore dell'O&T, cioè "MO FIGA" LAPO.
Tratto in inganno da Pino e dal Pres (il ragazzo fan accanito di "MOLTO PERSONALE" programma radiofonico condotto da Balestri su Radio 101, che parla di sesso e vita di coppia), è stato costretto a farsi 50 minuti di macchina e guardarsi la partita da fuori perchè squalificato.Quindi invece che passare tutto il pomeriggio in chat e parlare con le ragazze più belle di Ferrara e Bologna, conquistandole tutte con il suo modo di parlare e il suo italiano sopraffino ha dovuto sostenere la squadra dalla tribuna. Come suo solito non ha mollato e si è addirittura trasformato in ultras, usando come bandiera il giubbotto di finta pelle color cacchina sciolta (inguardabile) di Candeggio, e nei tempi morti del match provandoci con la ragazza di Autiero!
Grande Lapo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 8 aprile 2010

Altro turno infrasettimanale

Mercoledì di recupero e al campo di Ozzano si presenta il Pinterrè in cerca di punti promozione. Tra le sue fila ci sono gli ex (rimpianti da tutti) Cialoni e Serratini, il primo in panca (strano) il secondo in campo (strano)!
L'Ozzano parte subito forte e con un pressing alto mette in difficoltà il Monterenzio incapace di produrre gioco. Da una palla recuperata nasce il goal del vantaggio: punizione di un ispiratissimo Nella, errore del portiere e sulla corta respinto si avventa Dj che insacca l'1 a 0.L'O&T continua il suo assalto e prima Nella crea grossi grattacapi alla difesa ospite e poi l'arbitro sorvola su un clamoroso e volontario mani in area ospiti. Il Pinterrè mai visto fino all'ultimo minuto crea un occasione col n° 7 con un tiro da dentro l'area ben parato da Musolesi.
Il secondo tempo invece è molto diverso, l'O&T torna dagli spogliatoi come narcotizzato e il Monterenzio ne approfitta attaccando senza sosta. L'undici ozzanese sembra avere speso tutte le forze nella prima frazione e non sembra reagire ai molti attacchi degli ospiti. Ospiti che vengono quasi subito al pareggio con un colpo di testa ravvicinato, causa l'assenza di Autiero a bordocampo con le scarpe rotte.
Successivamente sbagliano il raddoppio su rigore, concesso in maniera generosa dall'arbitro e con tiri su cui Muso fa buona guardia. Il vantaggio arriva subito dopo con una bella azione finalizzata dal n° 7. Ormai non c'è più partita e l'O&T non può che assistere all'assedio del Pinterrè culminato con il terzo goal su una sbavatura difensiva di Lapo.
Peccato perchè dopo un ottimo primo tempo, la stanchezza e i pochi cambi a disposizione non hanno fatto si che l'Ozzano realizzasse il colpaccio.

giovedì 1 aprile 2010

Ricominciano gli impegni infrasettimanali e l'Ozzano va a far visita al Granarolo.
La squadra, incerottata dalle ulteriori assenze per problemi fisici di Indo e Dozza e lavorativi di Muso, si presenta a Granarolo con una formazione di emergenza e con pochi cambi disponibili.
Il mister Pino deve andare tra i pali e Gardelli arretra in posizione da centrale difensivo.
La prima mezzora fila via velocemente con poche occasioni da ambo le parti, con i locali a cercare di fare gioco affidandosi soprattutto a lanci lunghi e gli ospiti a giocare un po' di piu' a centrocampo con molti passaggi e una buona organizzazione di gioco, cercando poi di innescare il veloce tridente con rapidi lanci.
La partita si sblocca verso il 35° quando Nella e' bravo a mettere giu' un pallone fuori dall'area, proveniente da un colpo di testa di Guerra, e a far partire un destro che si insacca sul primo palo.
L'Ozzano, invece di ragionare, si innervosisce e un errore di valutazione porta Stefa a tranciare in area di rigore la veloce ala n° 6. Il rigore netto è trasformato con freddezza dal n°11 locale.
Prima della fine del primo tempo un'azione ben manovrata porta Nella a servire sul filo del fuorigioco Petrella, che da posizione angolata fa partire un bel diagonale che si stampa sfortunatamente sul palo.
Il secondo tempo inizia con un Granarolo che inserisce una punta in piu' e sposta il baricentro del gioco piu' avanti. Non vengono create occasioni degne di nota, poiche' negli ultimi undici metri i locali non tirano mai in porta e la squadra ozzanese si rende pericolosa solo con qualche calcio d'angolo e punizione da lontano.
Ma a meta' del secondo tempo Pino non trattiene un cross proveniente da destra e un difensore locale e' abile a insaccare e portare cosi' in vantaggio i locali.
L'O&T effettua vari cambi per portare forze fresche soprattutto in attacco, ma sbilanciandosi in avanti, permette ai locali il contropiede che porta al gol del 3 a 1 finale firmato sempre dal n° 11 in sospetta posizione di fuorigioco.
Ora, dopo la pausa per Pasqua, ci attende a meta' settimana il Pinterrè, pretendente al primo posto del girone e si spera cosi' di recuperare i numerosi giocatori indisponibili, infortunati o squalificati.