Sembra cambiare l'aria a Ozzano, invece non è così!
Parte bene l'undici di casa andando subito in goal con Dj che, ben servito sul filo del fuorigioco, mette in rete il pallone con un preciso diagonale dopo solo 5 minuti!
La partita sembra filare liscia, ma ecco che accade l'irreparabile: da un innocuo traversone dalla sinistra, Fini si precipita sulla palla e sbagliando il rinvio, mette la stessa alle spalle dell'incolpevole Musolesi!
Da questo momento la partita si accende e fioccano le occasioni da ambo le parti: Musolesi è bravo a ribattere la concluasione del 10 avversario da distanza ravvicinata e a controllare con lo sguardo un tiro da fuori area!
Mentre per l'Ozzano è Petrella a sbagliare le occasioni migliori che per ben 2 volte da solo davanti al portiere prima liscia e poi tira debolmente!
Però a dieci minuti dal termine che succede il patatrac: ancora una volta palla non difficile che viaggia al centro della difesa, Fini rinvia ma fa sbattere la palla sul corpo dell'attaccante che involontariamente la passa ad un compagno completamente libero e nonostante il recupero di Stefa, raddoppia!
I secondi 45 minuti si aprono con l'O&T che prova a fare la partita ed è ancora con Petrella che va vicino al goal, ma stavolta il giovane centrocampista viene beffato dalla traiettoria che sfiora il palo!L'undici di casa trova il coraggio di spingersi avanti ma l'unica cosa che riesce a ricavare sono tiri sballati da fuori area!
La partita continua così con in mezzo un arbitraggio scandaloso che si accanisce sull'undici di casa con cartellini e falli inesistenti mentre verso gli ospiti che insultano e fanno falli simili non prende alcun provvedimento (arbitraggio che non ha influenzato il risultato, ma che fa scaldare gli animi al punto di creare qualche 'mini -chiarimento' al termine della partita.
Per fare capire la situazione ecco una frase detta dal solito Lapo: "Insomma arbitro se vuole diamo una pistola al numero undici cosi' ci uccide tutti!"
Prima della fine però è l'Imola che arrotonda il risultato con tutta la difesa dell'O&T (in quel momento a tre) tutta sbilanciata alla ricerca del pareggio: un rapido contropiede e un imbucata centrale portano il numero 18 a tu per tu con Musolesi (ancora incolpevole) che viene beffato da un rapido pallonetto!
COROLLARIO
Siamo ormai alla canna del gas! Oltre i risultati calcistici, molti sono i segnali della caduta dell' O&T! Il primo è la divisa della domenica di Candeggio: dei jeans firmati ARMADI anzi che Armani, un giubbotto di un materiale incomprensibile, pieno di macchie del pranzo di mezzogiorno! I jeans sono ovviamente un misto di due pantaloni rotti ricuciti fra di loro, rassomiglianti a quelle divise che usano i fantini per cavalcare. Interpellato sul giubbotto il sempre solerte Candeggio risponde così: "A casa avevamo finito i grembiulini da metterci addosso per mangiare, o rimanevo a digiuno o mi mettevo il giubbotto...non potevo certo saltare l'ottimo pranzo che la mia compagna mi prepara?"
Il secondo è un evidente sabotaggio da parte dei cugini dell' Emilia che tutte le volte che l'O&T si allena e gioca spegne la caldaia dell'acqua facendoci fare la doccia fredda!
Sembra che il Pres abbia contattato spie per venire a capo del problema e trasformato il polivalente Samba in idraulico provetto!
lunedì 26 ottobre 2009
lunedì 19 ottobre 2009
Sempre piu' giu'
Ancora una pesante sconfitta... eppure come con il Pian di Macina l'O&T parte subito bene con i reparti molto corti e buon pressing!
La prima parte del match è dominata dagli ospiti, che con le punte Guerra e Cialoni coadiuvati dal rientrante Basile si fanno spesso minacciosi, soprattutto con tiri da fuori che vengono o sparati alti sulla traversa oppure respinti dal portiere della Virtus.
Verso il finale del tempo però si verificano le occasioni più grandi, prima un colpo di testa di Guerra nell'area piccola, viene prontamente deviata dall'uomo sul palo in angolo, la seconda è quantomeno clamorosa: il pallone gira da destra a sinistra e dopo un rapido uno-due tra Guerra e Indo arriva sui piede del solissimo Cialoni, che da due metri davanti al portiere tira sul fondo!
Il goal per gli ozzanesi sembra vicino, ma è la Virtus a passare in vantaggio a un minuto dalla fine, rapido contropiede e il numero 11 viene steso al limite dell'area: è lo stesso 11 a infilare Muso con un bolide che va a finire sotto l'incrocio!
Ti aspetti un secondo tempo sulla falsa riga del primo, invece è la squadra di casa che galvanizzata dal goal si butta all'attacco e rischia di raddoppiare con dei tiri da fuori, che Muso devia in calcio d'angolo!
Nonostante lo sbandamento l'O&T ha una buona occasione, con Indo che, su assist di Gardelli grazie ad un suo lungo fallo laterale, tira in bocca al portiere e sulla respinta nessuno è lesto a ribadire in porta!
Due minuti dopo però è l'undici locale a trovare il raddoppio, infatti la difesa viene bucata centralmente e nonostante Muso ci metta inizialmente una pezza, sul rimpallo successivo è il 9 che indisturbato mette in rete!
Il mister prova a cambiare, sostituendo tre giocatori, ma come il match precedente l'Ozzano non da reazioni e vieni infilata per la terza volta con un tracciante da fuori area scagliato dal numero 8: azione però viziata da un evidente fallo con fuorigioco!
Negli ultimi minuti finali non accade nulla.
COROLLARIO
Ebbene sì , nel cielo ozzanese si è accesa una nuova stella!Si parla sempre che mancano delle punte...ma le vere punte l'O&T le ha in casa!
Luca Rossi, secondo portiere di professione, ormai gioca come un vero bomber!
Con il suo passo felpato, si muove come una gazzella (alcuni dicono uno struzzo) creando grossi grattacapi ai difensori avversari...i suoi colpi di testa sono micidiali, infatti la palla va sempre dalla parte opposta da quella desiderata e i suoi passaggi filtranti sono spesso preda dei racattapalle!
Pare che una volta abbia fatto goal come Aldo Baglio, sbucando col suo bulbo colorato di biondo (ricorda uno di quei chitarristi versione fine anni '80) da una buca scavata da lui il giorno prima!
Su di lui Gilardino sembra si sia espresso in questo modo: "Avrei paura se salisse in categorie superiori, il mio posto alla Fiorentina rimane così al sicuro".
Le numerose richieste pervenute da ogni parte del globo sono state rifiutate dal Pres con queste parole: "Su di lui ho investito il mio impero finanziario, lo venderei solo per Ibra e 2 pizze al Palmino".
Quindi il buon Luca è destinato a finire la sua carriera qui alla ricerca del goal perduto.
La prima parte del match è dominata dagli ospiti, che con le punte Guerra e Cialoni coadiuvati dal rientrante Basile si fanno spesso minacciosi, soprattutto con tiri da fuori che vengono o sparati alti sulla traversa oppure respinti dal portiere della Virtus.
Verso il finale del tempo però si verificano le occasioni più grandi, prima un colpo di testa di Guerra nell'area piccola, viene prontamente deviata dall'uomo sul palo in angolo, la seconda è quantomeno clamorosa: il pallone gira da destra a sinistra e dopo un rapido uno-due tra Guerra e Indo arriva sui piede del solissimo Cialoni, che da due metri davanti al portiere tira sul fondo!
Il goal per gli ozzanesi sembra vicino, ma è la Virtus a passare in vantaggio a un minuto dalla fine, rapido contropiede e il numero 11 viene steso al limite dell'area: è lo stesso 11 a infilare Muso con un bolide che va a finire sotto l'incrocio!
Ti aspetti un secondo tempo sulla falsa riga del primo, invece è la squadra di casa che galvanizzata dal goal si butta all'attacco e rischia di raddoppiare con dei tiri da fuori, che Muso devia in calcio d'angolo!
Nonostante lo sbandamento l'O&T ha una buona occasione, con Indo che, su assist di Gardelli grazie ad un suo lungo fallo laterale, tira in bocca al portiere e sulla respinta nessuno è lesto a ribadire in porta!
Due minuti dopo però è l'undici locale a trovare il raddoppio, infatti la difesa viene bucata centralmente e nonostante Muso ci metta inizialmente una pezza, sul rimpallo successivo è il 9 che indisturbato mette in rete!
Il mister prova a cambiare, sostituendo tre giocatori, ma come il match precedente l'Ozzano non da reazioni e vieni infilata per la terza volta con un tracciante da fuori area scagliato dal numero 8: azione però viziata da un evidente fallo con fuorigioco!
Negli ultimi minuti finali non accade nulla.
COROLLARIO
Ebbene sì , nel cielo ozzanese si è accesa una nuova stella!Si parla sempre che mancano delle punte...ma le vere punte l'O&T le ha in casa!
Luca Rossi, secondo portiere di professione, ormai gioca come un vero bomber!
Con il suo passo felpato, si muove come una gazzella (alcuni dicono uno struzzo) creando grossi grattacapi ai difensori avversari...i suoi colpi di testa sono micidiali, infatti la palla va sempre dalla parte opposta da quella desiderata e i suoi passaggi filtranti sono spesso preda dei racattapalle!
Pare che una volta abbia fatto goal come Aldo Baglio, sbucando col suo bulbo colorato di biondo (ricorda uno di quei chitarristi versione fine anni '80) da una buca scavata da lui il giorno prima!
Su di lui Gilardino sembra si sia espresso in questo modo: "Avrei paura se salisse in categorie superiori, il mio posto alla Fiorentina rimane così al sicuro".
Le numerose richieste pervenute da ogni parte del globo sono state rifiutate dal Pres con queste parole: "Su di lui ho investito il mio impero finanziario, lo venderei solo per Ibra e 2 pizze al Palmino".
Quindi il buon Luca è destinato a finire la sua carriera qui alla ricerca del goal perduto.
martedì 13 ottobre 2009
Imbarazzanti
No così non va...tre scoppole pesanti da digerire!
Pronti, partenza, via e il P.d.M è già vicino al goal: retropassaggio errato di Cialoni, Samorini si fa sorprendere dal rimbalzo e il 9 avversario si trova da solo davanti a Muso che devia sulla traversa d'istinto!
Passato lo spavento l'O&T comincia a giocare e crea due ottime occasioni da goal , nella prima Dj sbaglia una clamorosa conclusione a porta vuota, dopo che il portiere ospite era malamente uscito; nella seconda invece è Fini a concludere di testa addosso al portiere avversario da distanza ravvvicinata!
C'è da dire che anche gli undici ospiti vanno vicino al goal con un rapido contropiede condotto dal numero 7 che saltato Indo offre una buona palla al centravanti che però sbaglia!
Il primo tempo finsce così con un giusto pareggio.
Parlare del secondo tempo è difficile... dopo quindici minuti si è già sotto 2-0!
Il primo goal degli ospiti viene segnato dal numero sette Baldanza su una bella punizione dal limite, ma la cosa più preoccupante è l'azione che porta alla punizione: con tre rapidi passaggi non contrastati da parte degli imbambolati giocatori dell'Ozzano Dozza e' costretto a commettere fallo onde evitare che l'attaccante si involi libero davanti a Musolesi.
Il secondo (chiaramente da annullare) con un rinvio sbagliato da Muso che incoccia su un avversario e mentre la palla sta per entrare in rete il numero 9 Grillini sulla linea di porta ci mette il piede invalidando il gol poiche' partiva da una posizione di almeno 4 metri di fuorigioco...ma inspiegabilmente l' "addormentato" direttore di gara non annulla.
Da qui in poi l'Ozzano prova a segnare o quantomeno a giocare a calcio, ma tra litigi in campo e screzi fra compagni ci scappa solo una traversa per Dozza con un bel bolide da fuori area, un paio di tiri e qualche mischia in area.
Alla fine il Pian di Macina riesce ad arrotondare il punteggio grazie ad un buon contropiede che trova impreparato l'O&T sbilanciato in avanti.
Comunque una sconfitta meritata e maturata nel secondo tempo dove l'Ozzano non sembrava essersi presentato in campo!
Ora è arrivato il momento di guardarci negli occhi e reagire...dobbiamo riprenderci e rialzare la testa!
Gossip Time
Dagli alti piani della presidenza dell'O&T si è venuto a sapere che il vero motivo della sconfitta è stata l'assenza di LAPO (Gianluca Altieri), il quale è dovuto andare ad assistere al matrimonio di un cugino di Emanuele Filiberto di Savoia, suo grande amico!
LAPO si è da subito integrato con il resto del gruppo, mostrando da subito di stare al gioco e conquistandosi un posto in squadra!
Chiamato LAPO per il suo modo di parlare (clamoroso il suo "INCREDIBILE" sul campo del Pinterrè), calmo e serafico e per le movenze da vero discendente degli Agnelli, il buon Altieri dovrà ben presto sottoporsi a prove molto dure:
-) andare al Cassero con Muso o una serata al Decadance con Leo,
-) fare gare di cicchetti con Samba,
-) braccio di ferro con Ascio,
-) sfidare il Pres a mangiare 2 Kg di penne all'arrabbiata ai 3 Monelli.
Dopo avere mandato a quel paese alcuni trans della zona e avere ceduto alle lusinghe delle numerosissime fans, il nostro eroe sembra ormai indirizzato verso una carica prestigiosa della società (vestito come ormai da abitudine col suo completo bianco) anche se questo riguarda il futuro perchè il suo compito è di presiadere come un mastino la fascia destra!
Pronti, partenza, via e il P.d.M è già vicino al goal: retropassaggio errato di Cialoni, Samorini si fa sorprendere dal rimbalzo e il 9 avversario si trova da solo davanti a Muso che devia sulla traversa d'istinto!
Passato lo spavento l'O&T comincia a giocare e crea due ottime occasioni da goal , nella prima Dj sbaglia una clamorosa conclusione a porta vuota, dopo che il portiere ospite era malamente uscito; nella seconda invece è Fini a concludere di testa addosso al portiere avversario da distanza ravvvicinata!
C'è da dire che anche gli undici ospiti vanno vicino al goal con un rapido contropiede condotto dal numero 7 che saltato Indo offre una buona palla al centravanti che però sbaglia!
Il primo tempo finsce così con un giusto pareggio.
Parlare del secondo tempo è difficile... dopo quindici minuti si è già sotto 2-0!
Il primo goal degli ospiti viene segnato dal numero sette Baldanza su una bella punizione dal limite, ma la cosa più preoccupante è l'azione che porta alla punizione: con tre rapidi passaggi non contrastati da parte degli imbambolati giocatori dell'Ozzano Dozza e' costretto a commettere fallo onde evitare che l'attaccante si involi libero davanti a Musolesi.
Il secondo (chiaramente da annullare) con un rinvio sbagliato da Muso che incoccia su un avversario e mentre la palla sta per entrare in rete il numero 9 Grillini sulla linea di porta ci mette il piede invalidando il gol poiche' partiva da una posizione di almeno 4 metri di fuorigioco...ma inspiegabilmente l' "addormentato" direttore di gara non annulla.
Da qui in poi l'Ozzano prova a segnare o quantomeno a giocare a calcio, ma tra litigi in campo e screzi fra compagni ci scappa solo una traversa per Dozza con un bel bolide da fuori area, un paio di tiri e qualche mischia in area.
Alla fine il Pian di Macina riesce ad arrotondare il punteggio grazie ad un buon contropiede che trova impreparato l'O&T sbilanciato in avanti.
Comunque una sconfitta meritata e maturata nel secondo tempo dove l'Ozzano non sembrava essersi presentato in campo!
Ora è arrivato il momento di guardarci negli occhi e reagire...dobbiamo riprenderci e rialzare la testa!
Gossip Time
Dagli alti piani della presidenza dell'O&T si è venuto a sapere che il vero motivo della sconfitta è stata l'assenza di LAPO (Gianluca Altieri), il quale è dovuto andare ad assistere al matrimonio di un cugino di Emanuele Filiberto di Savoia, suo grande amico!
LAPO si è da subito integrato con il resto del gruppo, mostrando da subito di stare al gioco e conquistandosi un posto in squadra!
Chiamato LAPO per il suo modo di parlare (clamoroso il suo "INCREDIBILE" sul campo del Pinterrè), calmo e serafico e per le movenze da vero discendente degli Agnelli, il buon Altieri dovrà ben presto sottoporsi a prove molto dure:
-) andare al Cassero con Muso o una serata al Decadance con Leo,
-) fare gare di cicchetti con Samba,
-) braccio di ferro con Ascio,
-) sfidare il Pres a mangiare 2 Kg di penne all'arrabbiata ai 3 Monelli.
Dopo avere mandato a quel paese alcuni trans della zona e avere ceduto alle lusinghe delle numerosissime fans, il nostro eroe sembra ormai indirizzato verso una carica prestigiosa della società (vestito come ormai da abitudine col suo completo bianco) anche se questo riguarda il futuro perchè il suo compito è di presiadere come un mastino la fascia destra!
lunedì 5 ottobre 2009
Divisione della posta
Nel piccolo Paleotto l'Ozzano non va oltre un scialbo 1-1.
La partita inizia come al solito male, con un atteggiamento un po' blando degli uomini in nero (belle le divise fashion di questa domenica) dell' O&T, forse anche un po' frastornati dal rave romeno che si stava svolgendo nel parco adiacente al campo da gioco, dove una musica "truzza" e maraglia intratteneva il Paleotto.
Il Pinterrè spinge, e dopo un rigore (giusto) sbagliato dall'attaccante avversario (Muso tocca la palla mandandola sul palo), passa subito in vantaggio.
Punizione dal limite (fallo causato da Lapo), palla tesa in mezzo, dove Indo si fa sorprendere dal numero 6 avversario che rimettendo in mezzo la palla trova il numero 2 indisturbato che sigla, con un po di fortuna, il meritato vantaggio.
Pur lasciando l'iniziativa all'avversario e sembrando un po' in barca l'11 ozzanese riesce a creare due occasioni da goal: una con Petrella, che smarcato da un ottimo lancio di Guerra, cicca la conclusione al volo; la seconda con Nella che su assist di Gardelli batte debolmente e sulla riga di porta salva un difensore del Monterenzio.
I secondi 45 minuti vedono gli ospiti più cattivi, ma sempre confusionari (anche per colpa del piccolo campo), alla ricerca del pareggio!
Purtroppo davanti non si riesce ad arrivare alla conclusione, anzi è il Pinterre che si fa più pericoloso con varie iniziative degli attaccanti, che però sprecano o non centrando la porta oppure tirando debolmente!
La partita sembra incanalarsi verso un finale già scritto, ovvero la vittoria della squadra di casa, ma finalmente dopo un azione palla a terra, la sfera arriva in possesso di Dj , che dopo 2 finte la fa filtrare verso Fini (spostato nel ruolo di punta) , il quale dopo un paio di palleggi di testa (alla Nappi per intenderci) fa partire al volo un gran sinistro imparabile per il portiere di casa a incrociare sotto la traversa! Un' "Europera" quella del capitano che riporta in partita l'O&T e che fa diventare gli ultimi 5 minuti della gara vibranti!
Infatti, come scossa, la squadra ozzanese mette pressione e si presenta sempre nell'area del Monterenzio, non riuscendo però a creare veri pericoli!
Risultato che non rispecchia il vero andamento del match (soprattutto nel primo tempo), ma che conferma la voglia dell'Ozzano, seppur con mille difficoltà, di cercare il risultato pieno o almeno di non arrendersi mai!
COROLLARIO
Ci sarebbe molto da dire sia sulla partita che sulla settimana appena trascorsa...incominciamo dal 'caso Dozza' (si vocifera che degli agenti privati lo stiano seguendo da più di una settimana, tipo come Moratti con Vieri), passando per il nuovo acquisto Lapo 'Incredibile' Altieri (presto un post su di lui), fino ad arrivare al gossip piu' chiaccherato...le scarpe del Pres!
Definirle scarpe non e' facile... voci di corridoio dicono che grazie allo scudo fiscale di Tremonti il buon Mingaro sia tornato in possesso di una cifra esorbitante , che abbia poi reinvestito nelle sue calzature!
Queste hanno miriadi di funzioni, oltre ad essere assemblate alla Nasa, e costruite con kevlar e materiale ignifugo, si usano come espadrillas per la casa, sandali per il mare, sabò per il giorno e scarpa elegante per la notte!
Pare però che il Pres le usi per la sua passione segreta...la danza classica... infatti il Carlino Bologna riporta alcune sue scorribande niente meno che alla Scala di Milano!
Le ultime notizie pero' danno,un interessamento sempre più concreto di Giorgio Armani, che ha deciso di riprodurre il modello su scala nazionale per la felicità dei numerosissimi modaioli!
La partita inizia come al solito male, con un atteggiamento un po' blando degli uomini in nero (belle le divise fashion di questa domenica) dell' O&T, forse anche un po' frastornati dal rave romeno che si stava svolgendo nel parco adiacente al campo da gioco, dove una musica "truzza" e maraglia intratteneva il Paleotto.
Il Pinterrè spinge, e dopo un rigore (giusto) sbagliato dall'attaccante avversario (Muso tocca la palla mandandola sul palo), passa subito in vantaggio.
Punizione dal limite (fallo causato da Lapo), palla tesa in mezzo, dove Indo si fa sorprendere dal numero 6 avversario che rimettendo in mezzo la palla trova il numero 2 indisturbato che sigla, con un po di fortuna, il meritato vantaggio.
Pur lasciando l'iniziativa all'avversario e sembrando un po' in barca l'11 ozzanese riesce a creare due occasioni da goal: una con Petrella, che smarcato da un ottimo lancio di Guerra, cicca la conclusione al volo; la seconda con Nella che su assist di Gardelli batte debolmente e sulla riga di porta salva un difensore del Monterenzio.
I secondi 45 minuti vedono gli ospiti più cattivi, ma sempre confusionari (anche per colpa del piccolo campo), alla ricerca del pareggio!
Purtroppo davanti non si riesce ad arrivare alla conclusione, anzi è il Pinterre che si fa più pericoloso con varie iniziative degli attaccanti, che però sprecano o non centrando la porta oppure tirando debolmente!
La partita sembra incanalarsi verso un finale già scritto, ovvero la vittoria della squadra di casa, ma finalmente dopo un azione palla a terra, la sfera arriva in possesso di Dj , che dopo 2 finte la fa filtrare verso Fini (spostato nel ruolo di punta) , il quale dopo un paio di palleggi di testa (alla Nappi per intenderci) fa partire al volo un gran sinistro imparabile per il portiere di casa a incrociare sotto la traversa! Un' "Europera" quella del capitano che riporta in partita l'O&T e che fa diventare gli ultimi 5 minuti della gara vibranti!
Infatti, come scossa, la squadra ozzanese mette pressione e si presenta sempre nell'area del Monterenzio, non riuscendo però a creare veri pericoli!
Risultato che non rispecchia il vero andamento del match (soprattutto nel primo tempo), ma che conferma la voglia dell'Ozzano, seppur con mille difficoltà, di cercare il risultato pieno o almeno di non arrendersi mai!
COROLLARIO
Ci sarebbe molto da dire sia sulla partita che sulla settimana appena trascorsa...incominciamo dal 'caso Dozza' (si vocifera che degli agenti privati lo stiano seguendo da più di una settimana, tipo come Moratti con Vieri), passando per il nuovo acquisto Lapo 'Incredibile' Altieri (presto un post su di lui), fino ad arrivare al gossip piu' chiaccherato...le scarpe del Pres!
Definirle scarpe non e' facile... voci di corridoio dicono che grazie allo scudo fiscale di Tremonti il buon Mingaro sia tornato in possesso di una cifra esorbitante , che abbia poi reinvestito nelle sue calzature!
Queste hanno miriadi di funzioni, oltre ad essere assemblate alla Nasa, e costruite con kevlar e materiale ignifugo, si usano come espadrillas per la casa, sandali per il mare, sabò per il giorno e scarpa elegante per la notte!
Pare però che il Pres le usi per la sua passione segreta...la danza classica... infatti il Carlino Bologna riporta alcune sue scorribande niente meno che alla Scala di Milano!
Le ultime notizie pero' danno,un interessamento sempre più concreto di Giorgio Armani, che ha deciso di riprodurre il modello su scala nazionale per la felicità dei numerosissimi modaioli!
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