Questo blog è stato creato da alcuni giocatori-tifosi dell'Ozzano Tolara!!!Per il secondo anno consecutivo, attraverso questo mezzo, cerchiamo di far valere le nostre parole e idee, come sempre con un pizzico di autoironia!!!

lunedì 30 novembre 2009

Sconfitta!

Niente da fare per l'O&T che contro un buon Sillaro perde 2 a 1.
La partita inizia con i padroni di casa all'attacco e su varie mischie fanno correre brividi sulla schiena ai giocatori ospiti.
Però proprio da un'azione d'attacco dell'O&T si innesca il goal del Sillaro, infatti da un corner respinto la palla viene subito lanciata verso il n°9, il quale si beve due difensori ozzanesi e con un forte e preciso diagonale insacca sul primo palo alle spalle di Musolesi.
L'Ozzano a questo punto cerca di fare la partita, ma obiettivamente non riesce a tirare in porta e quando ci prova non indirizza nello specchio; è invece la squadra ospite che ancora in contropiede rischia di raddoppiare portando i suoi attaccanti davanti a Muso varie volte: infatti agli ospiti capitano cinque ghiotte palle gol e, prima ci pensa Muso con tre belle parate, poi Stefanelli a salvare sulla riga, infine la traversa a salvare l'O&T da una rapida capitolazione.
Il primo tempo si chiude quindi sull' 1 a 0, risultato che va molto stretto agli ospiti e che tiene ancora in gioco l'undici ozzanese per i tre punti finali.
Il secondo tempo, dovrebbe rispecchiare l'andamento del primo, invece con una reazione tutta d'orgoglio è l'O&T a pareggiare dopo 2 minuti: azione convulsa in area con batti e ribatti che portano il pallone nell'area piccola, dove il falco Nella ci si butta e con un tocco di esterno sinistro mette in rete (incredibile!!!!! ogni volta che nella entra fa goal, l'uomo con la migliore media-goal della terza).
Da qui in poi inizia un altra partita con l'O&T che conduce la stessa e il Sillaro che riparte in contropiede, ma che non riesce a creare molto se non con qualche velleitario tiro dalla distanza.
Come detto le occasioni più importanti sono dell'undici ozzanese, ma soprattutto è Samba che non riesce a sfruttarle: prima si fa parare una deviazione a pochi centimetri dalla porta, poi completamente solo impatta male di testa e non indirizza verso lo specchio.
Il risultato sembra ormai indirizzato sui binari del pareggio, quando il n°11 ospite, vera spina nel fianco della difesa ozzanese, si smarca da tre giocatori ed effettua un tiro-cross che Muso respinge, ma la palla va a cadere nei piedi del n°7, il quale tira al volo, un tiro all'apparenza innocuo, ma che va a sbattere nelle natiche di Indo e abbassandosi va a finire in rete.
Gli ultimi minuti non regalano più emozioni, anche perchè l'O&T causa infortuni è costretta a schierare il secondo portiere e lo stoico Lapo (con una spalla non funzionante) punte.
Aalla fine risultato giusto, per quel che si è visto durante tutta la gara, ma che poteva risultare diverso se ci fosse stata un pizzico di fortuna in più visto l'andamento del secondo tempo.

COROLLARIO
Fatti inquietanti disturbano la società dell'O&T... nonostante i miliardi di soldi investiti dal presidente, tutti i suoi sforzi vengono vanificati dalla famosa maledizione della prima punta.
Si vocifera che tanti anni orsono, quando il Pres era un aitante giovane, si recasse a vedere vari match della bassa e prendesse a mali parole le punte delle varie squadre.
Ora i fantasmi di queste punte sembrano girare per Ozzano, soprattutto in casa di Candeggio, gufando i nuovi acquisti dell'Ozzano.
Infatti pare che la nuova punta si sia stirata la schiena effettuando una rimessa laterale in allenamento e la situazione si sarebbe aggravata, cercando di simulare gli esercizi innovativi di stretching pensati da Pino.
Ma alcuni, che non credono alle leggende metropolitane, pensano che la colpa sia di una macumba realizzata da CICCIO BENZINA, il quale non vuole perdere il suo attuale ruolo di bomber, visto che i relativi 100 euro (premio per ogni gol realizzato) andranno poi reinvestiti in una liposuzione (Fonte Autiero).

martedì 24 novembre 2009

Buona prestazione!

E' un Ozzano che si guadagna i 3 punti quella che si presenta col 4-3-3 nella sfida col Tre Borgate!
L'O&T parte subito all'attacco,ccon lanci lunghi per le tre punte ed è da uno di questi, che Indo conquista la palla, si invola nell'area avversaria e crossa per fini che con un preciso colpo di testa mette in rete!
Come al solito si ricade sui vecchi errori, invece di cercare il raddoppio l'undici di casa arretra col baricentro e lascia l'iniziativa agli avversari.
A dire il vero non è che la manovra degli ospiti crei grossi guai alla retroguardia ozzanese, però giocando in una sola metà campo, c'è il rischio che accada qualche pericolo.
Infatti prima è bravo Rossi a superarsi su un velenoso colpo di testa del n° 10 avversario, poi è Lapo a combinare la frittata, il quale, ingenuamente, strattona il n° 9 in area e l'arbitro assegna giustamente il calcio di rigore che viene trasformato dallo stesso centravanti.
L'Ozzano, seppur non brillantemente, è costretto a condurre i giochi per portarsi in vantaggio,ma non riesce a pungere più del dovuto. I giocatori sembrano ormai volti ad andarsi a bere un buon the caldo, quando da una buona azione tutta di prima, Leo si presenta al limite dell'area e viene steso.A battere la punizione si presenta Dozza, che in barba agli schemi di Pino, tira direttamente in porta: è un capolavoro, la palla esce dolcemente dal piede del difensore centrale e con una traiettoria perfetta va a togliere la ragnatela sotto l'incrocio.
Il goal galvanizza gli undici di casa, che nel secondo tempo entrano con un altro spirito e si gettano alla ricerca del goal sicurezza.
Molte sono le occasioni che creano, tra cui un tiro del solito Fini e uno di Leo, i quali vengono però respinti prontamente dal portiere. A questo punto, il mister decide di dare ossigeno alla squadra e sono proprio i cambi a fare andare l'O&T sul 3-1.
Infatti Petrella, dopo essersi mangiato come sua abitudine un goal da solo davanti al portiere, fa un'ottima cosa entrando nell'area avversaria e fornendo un bell'assist a bomber Nella che a porta quasi sguarnita segna.
Ancora una volta, però l'Ozzano si siede e lascia che gli ultimi 8 minuti siano un arrembaggio del Tre Borgate; ma i riflessi di Rossi e il muro eretto da Samorini lasciano la porta indenne pur passando grossi pericoli.
Da segnalare alla fine l'entrata in calzamaglia di 'Cocco-Franchino' Musolesi, che dopo il seratone riesce comunque a essere utile alla squadra.

COROLLARIO
Oggi non si può che parlare di Autiero 'il Conquistatore'!
Dopo essere stato espulso, domenica scorsa, sotto gli occhi sognanti di una sua fan (sarà mica stato per questo?), si è presentato allo stadio dell'O&T (con il suo solito giubbotto di Prada), scortato da meravigliose ancelle!
Mentre l'interesse per la partita scemava il buon Luca si faceva servire come un re dal suo harem e sbeffeggiava il mister di fianco a lui perchè era solo.
Non contento per rendere la partita ancora più viva ha deciso di 'dialogare' con l'arbitro, mettendo in scena delle divertenti pantomime.
Al termine del match sembra che il buon Autiero si sia recato nei vari bar più chic della zona per offrire l'aperitivo a tutte le sue donzelle, ma che poi sia stato costretto ad abbandonare un facile rimorchio per via di una chiamata improvvisa dell'autoscuola che aveva bisogno di lui per impegni urgentissimi.

domenica 15 novembre 2009

Dopo un odissea chiamata trasferta (siamo arrivati talmente in alto che abbiamo trovato quasi la neve) , l'O&T scende in campo col Monte.
I primi minuti sono veramente strani! L'undici di casa domina in lungo e in largo segna subito e rischia di raddoppiare in altre due occasioni nitide.
L'Ozzano sembra narcotizzato, scollato tra i reparti e si fa infilare più e più volte non trovando mai il bandolo della matassa, infatti per due volte Musolesi è costretto a interventi importanti dimostrando, nonostante il suo mal di schiena di essere tornato a un ottimo livello.
Nonostante tutto l'undici ozzanese si riesce finalmente a scuotersi e dal 25° in poi incomincia a non soffrire più e mette la testa fuori dal guscio.
Il primo tiro verso la porta dei locali è di Fini che con un colpo di testa su punizione di Basile mette fuori, successivamente è Samba che si vede rimpallato il suo colpo di testa da distanza ravvicinata.
Il primo tempo finisce col Monte che cerca inutilmente di radoppiare.
Il secondo si apre con l'O&T che dovrebbe fare la partita, ma per i primi 5 minuti sono i padroni di casa ancora una volta a rendersi pericolosi con ancora Musolesi sugli scudi.
Dopo aver corso un paio di pericoli l'Ozzano attacca a pieno regime e prima Petrella da solo davanti al portiere fa uscire il pallonetto, poi e' Fini che con un colpo di testa impegna sempre il numero uno locale.
Ma la svolta si ha intorno al 20°, quando Dj, appena entrato, sugli sviluppi di una punizione si trova nell'area piccola e insacca nell'angolino.
Da qui in poi succede esattemente il contrario di quanto accaduto nel primo tempo con l'O&T che gioca sempre nella metà campo avversaria e rischia di passare più volte in vantaggio, sbagliando occasioni ghiotte: una abbastanza clamorosa sempre con Petrella.
Ancora una volta la partita però cambia padrone a causa dell'espulsione del sempre verde Autiero, infatti l'Ozzano è costretta a chiudersi dietro, lasciando campo agli avversari, ma l'onnipresente Musolesi ci mette una pezza.
Una bella partita da vedere e ben combattuta, anche se come spesso succede quest'anno l'Ozzano ha sempre 30 minuti di vuoto.

COROLLARIO
Ci sarebbe molto da dire, Autiero e la sua velina, le conquiste immaginarie di Guerra, i mal di schiena di Muso... ma qualche volta lo scherzo lascia posto a cose più importanti: è per questo che tutta l'O&T si stringe attorno al compagno di squadra Altieri Gianluca, facendogli le condoglianze per la perdita di uno dei suoi cari.

lunedì 9 novembre 2009

A piccoli passi...

Buon pareggio.
Nessuno si aspetta di giocare al comunale di Ozzano, invece l'arbitro (finalmente una buona direzione da parte del fischietto) decide che nonostantele le innumerevoli pozze si può disputare la partita!
Ovviamente, causa il terreno di gioco, la tecnica non è avvantaggiata e si cerca di metterla sul piano fisico con grandi contrasti e agonismo!
Si sono letti in questi mesi vari commenti non veritieri sul Budrio (almeno per quanto visto in campo ieri) che invece si è dimostrata una squadra molto corretta.
Come quasi tutti i primi tempi è l'Ozzano a fare la partita, cercando di sfruttare il tridente proposto da mister Pino; putroppo però alla prima vera occasione avversaria l'O&T capitola.
Lancio lungo, sponda del n°9, passaggio filtrante del n°10 e tiro che va a insaccarsi nell'angolino opposto alla sinistra di un incolpevole Musolesi.
Dopo i soliti 5 minuti di sbandamento, i padroni di casa reagiscono veementemente e prima provano a infastidire il portiere avversario con tiri dalla distanza soprattutto scoccati da Ascione, poi nel giro di 5 minuti creano tre ghiotte occasioni da goal: nella prima Petrella è bravo a smarcarsi sulla solita rimessa lunga di Gardelli, ma incredibilmente dentro l'area piccola spedisce sul palo a portiere già battuto; nella seconda è lo stesso Petre, sfortunatamente, a salvare per il Budrio un colpo di testa di Guerra indirizzato in rete; nell'ultima invece Guerra non riesce a deviare una punizione maligna e finisce lui in porta al posto della palla.
Tutto sembra portare le squadre negli spogliatoi sul risultato di zero a uno, ma a un minuto alla fine dell'intervallo, su una mischia al limite dell'area del Budrio la sfera capita sui piedi di Dj, che contollando male, fa arrivare la palla a Petrella che a 2 passi dal portiere lo trafigge.
Il secondo tempo vede un O&T alla ricerca dei tre punti, infatti la partita si svolge quasi esclusivamente nella metà campo dei budriesi, i quali cercano con insistenza il contropiede, arrivando spesso nell'area ozzanese senza pero' mai concludere in porta e lasciando tranquillo Musolesi.
C'è da dire che dopo un tempo di gioco il terreno impedisce ancor di più il gioco manovrato e la partita stagna spesso a centrocampo e quindi nitide palle goal per l'Ozzano non ci sono anche se alcuni cross e tiri da fuori spaventano il portiere ospite.
Le vere occasioni si hanno verso la fine del match, con il Budrio ridotto in nove a causa di una espulsione e un infortunio: la più grossa capita sui piedi di Nella che saltato il diretto avversario, dentro l'area, da posizione centrale, spara alto; poi una conclusione di Samba (stoico in campo a causa di una caviglia grossa come un cotechino) viene deviata sul fondo e un altro tiro di Nella viene parato comodamente dal numero uno avversario!
Comunque, bravi ragazzi, questa è la strada giusta da seguire per fare un dignitoso campionato!!

COROLLARIO
Ebbene si, causa l'assenza del capitano designato "CICCIO BENZINA", la fascia è finita sul braccio del più anziano giocatore O&T (e forse del campionato), vale a dire Tommy!
Il buon Lenzioni, Menzioni, Nenzioni... il cui cognome non si è ancora capito, aveva già il sentore di diventare capitano, infatti per festeggiare la novità si era recato al campo con un cappello che dire inguardabile era poco!!!...comprato probabilmente negli anni settanta come omaggio a Sampei , il copricapo di pelle nera (molto fetish), lo fceva sembrare un nonno che tutti i giorni va a comprare il giornale e dare da mangiare ai piccioni al parco!
Esilarante anche la sua tenuta per andare a controllare il campo assieme all'arbitro: maglietta bianca sporca di cibo lanciatogli dal figlio come ripicca, jeans da eterno giovane, calzino nero ormai liso dai 7000 lavaggi fatti dalla moglie e scarpe da sei usate l'ultima volta 15 anni fa e mai cosparse di grasso.
Nonostante la pressione in più e lo sguardo pressante dei suoi ex compagni dello United, Tommy ha sfoderato la sua solita prestazione di qualità, non disdegnando qualche spettacolare siparietto con l'arbitro e per suggellare la buona partita ha deciso di intrattenere la squadra con canzoni inventate al momento e degli aneddoti bizzarri sui suoi figli.

domenica 1 novembre 2009

Ritorno alla vittoria!

Finalmente si conquistano i 3 punti e si ritorna a vincere dopo un periodo avaro di punti e soddisfazioni!
E' l'Ozzano che parte col pallino del gioco in mano, anche se per i primi dieci minuti regna un po di confusione e gli undici ospiti non riescono a portare veri pericoli alla porta del San Biagio!
Ma verso il 15° si sblocca tutto: lancio di Indo, Guerra e Fini si scontrano, ma nel rimpallo la palla torna sui piedi del capitano che con un preciso (e classico aggiungerei visto che ormai e' il suo marchio di fabbrica) diagonale insacca il pallone nella porta avversaria!
Da lì in poi l' O&T si sblocca e spostando il baricentro in avanti si fa sempre più pericoloso e prima con Gardelli (che sbaglia un clamoroso goal a porta vuota) e poi con Basile, va vicino al raddoppio!
Il primo tempo si chiude così, con la convinzione che il secondo si possa aprire nel migliore dei modi... invece è il Lokomotiv a pareggiare trovando la difesa ozzanese spiazzata che non riesce a ostacolare il tiro a rete del numero 9 dopo una punizione ribattuta da Rossi.
La reazione dell'undici ozzanese non arriva subito, ma pian piano prendendo sempre più campo riesce a rendersi minaccioso sempre con Fini che con un altro diagonale spaventa il portiere di casa.
Il goal non tarda ad arrivare, ed è Leo che, con un preciso passaggio, smarca il solito Fini nell'area piccola, il quale, bravo a crederci, a soli due metri dalla porta non fa altro che spingere la palla in rete prima col petto e poi con la punta del piede.
Da qui in poi è l'Ozzano a condurre i giochi , infatti colpisce una traversa con Nella e conclude più volte a rete con vari giocatori, ma il sospirato terzo goal arriva solo verso la fine sugli sviluppi di un bel calcio d'angolo calciato da Dj, dove Nella grazie a un bel tiro a volo indirizza la palla nell'angolino basso.
Gli ultimi minuti trascorrono veloci, anche se è il Lokomotiv con una bella azione segna il secondo goal nel tempo del recupero...troppo tardi!

COROLLARIO
Sul Carlino è già comparso un articolo che spiega il motivo del ritorno alla vittoria dell'O&T...sembra che la rinascita dell'Ozzano sia dovuta alla mancanza di ...CIALONI!!!!!!!
Dopo avere appreso della mancanza di Cialla, la squadra ha reagito con boati di gioia e esultanze degne di una finale di Champions, tra i più scatenati sottoliniamo Gardelli, Guerra e il vecchio "gufo" Tommy!
Infatti da quando il noto modaiolo si è aggregato alla squadra i risultati non sono stati dei migliori... la colpa non è delle doti del polivalente centrocampista, ma di una "macumba" fatta al ragazzo da parte di sconosciuti invidiosi del suo look sempre all'ultimo grido e dai suoi capelli sempre perfetti.
Il mister, pur sapendo del fattaccio, ha sempre deciso di schierarlo titolare, anche perchè da voci ben informate pare che il secondo nome di Cialla sia Bruno... :) e che quindi come direbbe Oronzo Canà: 'Sono fratelli di Lecce'. Il buon Cialoni, venuto a conoscenza di queste voci, si è recato all'anagrafe e ha portato direttamente al Pres la prova che lo scagionava da ogni illazione!
Scherzi a parte l'O&T fa un grosso in bocca al lupo per tutto al nostro centrocampista!